Creato da un_uomonormale il 21/08/2013

SENZA TITOLO

IDEM

 

 

« DALL'ALTO DEL MIO TR...QUESTI RAGAZZI..... »

MAESTA'...LE POSSO FARE UNA DOMANDA ?....

Post n°238 pubblicato il 19 Gennaio 2015 da un_uomonormale

File:Napoleone Bonaparte.jpg

Una  volta  gli  venne  posta  questa  domanda: "Maestà,  quando  deve  iniziare  l'educazione  di  un  bambino ?"  Rispose: " Vent'anni  prima  che  nasca !"  Bene,  in  via  casuale  ho  letto  questa  frase,  scorrendo  quà  e  là   un  opuscolo  che  mi  trovai  fra  le  mani,  e  m'è  piaciuta,  perchè  in  questa  risposta   ho  visto  tanta  saggezza  che,  in  verità  non  avrei  mai  attribuito  a  questo  baldo  imperatore  pigliatutto.  E  così,  nella  mia  modesta   analisi  personale,   ho  intravisto  molto  di  più.

Se  è  vero  che  l'educazione  di  un bambino  comincia  con  la  buona  formazione  dei  genitori :  è  anche   vero  che  ogni  bambino  che  nasce,  porta   in  sè tutta  la  storia  dei  suoi  antenati.  E'  come  un  libro  misterioso  in  cui  vi  hanno  scritto   i  millenni.  Tutto  ciò  che  di  buono   e  di  gramo  fu  fatto  dai  suoi  antenati,  è  in  qualche  modo  scritto  in  quel  libro  vivo  e  misterioso  che   è  un  bambino  che  nasce.  In  buona  sostanza,  una  bambino  che  nasce   è  fatto  di  quella  pasta;  come  si  suol  dire  in  gergo;  fatto  con  quella  indole  e  temperamento.  Per  dirla  in  codice,  nei  geni  dei  suoi  cromosomi,  c'è  tutto  un  passato  scritto.  Sta  poi  a  lui,  scrivere  la  sua  pagina.  La  sua  liberissima  pagina,  anche  servendosi  di  quella  pasta  e  di  quei  pennelli.

Beh...a  questo  punto  il  discorso  sarebbe  molto  lungo. 

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/061948/trackback.php?msg=13078341

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
g1b9
g1b9 il 19/01/15 alle 22:32 via WEB
E' giusto dire che i figli forgiano il loro modo di essere secondo l'educazione impartita loro dai genitori, ma sostanzialmente rimangono persone diverse dai genitori portando in loro quel patrimonio genetico di entrambi che col passare del tempo si è sempre modificato, creando persone sempre diverse non solo di aspetto, ma di indole. Solo in questo modo io spiego il fatto che tre figli ( parlo di me) siano diversissimi, non solo di aspetto, ma diversissimo il loro modo di vivere ,eppure cresciuti sempre con noi, nella stessa casa, stesso periodo di vita, essendo vicinissimi d'età. Cogli anni noto , però, che qualcosa di quella pasta di famiglia sta emergendo anche in loro. Non è un discorso facile !
Buona serata, dolcissimo Peppe, ti lascio un abbraccio!
 
 
un_uomonormale
un_uomonormale il 20/01/15 alle 12:49 via WEB
Buon giorno Giovanna... E' proprio vero che non è una cosa facile. Vale bene il concetto che il bambino farà uso di questi pennelli e di questo inchiostro ereditato, per attinegere la punta del suo pennino e scrivere la sua pagina che, non di rado è diversa da quella ereditata, quindi, da ciò che tu esprimi, è determinante l'educazione che papà e mamma inpartiscono in tutto! Nel carattere, nell'educazione e formazione della vita... Buona giornata cara!
 
monellaccio19
monellaccio19 il 20/01/15 alle 10:42 via WEB
E sono d'accordo con il...piccoletto: saggia risposta per uno che non sapeva nemmeno cosa fossero i geni e la genetica. Dal manico si capisce la...padella!!! Se l'albero nasce e comincia a svilupparsi storto, non lo raddrizza più nessuno! Buon giorno Peppe.
 
 
un_uomonormale
un_uomonormale il 20/01/15 alle 12:57 via WEB
Se i figli sono dei disgraziati, la colpa è di mamma e papà; si usa dire. Una colpa che non trova alcun alibi, nè il contesto sociale, tanto meno l'influenza esercitata da amici o cattivi maestri. Perché tutto (parrebbe) nasce da lì: dai geni di mamma e papà. Ma stando così le cose, il futuro dei bambini è già segnato dunque ? Oppure, come dici tu, si deve intervenire anzitempo per raddrizzare ciò che vorrebbe crescere storto ? Ahahaha!!! Credo che il "bassotto" avesse ragione!? Buon giorno Carlo!
 
g1b9
g1b9 il 20/01/15 alle 16:20 via WEB
Carlo ha ragione, io la penso come lui, anzi ho sempre pensato che così fosse e così era, forse, fino a quando si parlava di famiglie; oggi dove sono le famiglie che possono permettersi di raddrizzare un albero che cresce male? Tra compagni, compagne, madri e padri che vengono chiamati per nome invece che" mamma , papà," famiglie allargate, egoismi personali... chissà che direbbe Napoleone?
Un grande abbraccio, felice pomeriggio, carissimo!!!!
 
 
un_uomonormale
un_uomonormale il 21/01/15 alle 14:28 via WEB
Anch'io la penso come voi...specie in una società in cui la famiglia sta perdendo quei valori insiti in essa. Una società dove comincia a mancare il padre...e non di meno pure la madre. Una società che ha perso il mio insieme al tuo, a vantaggio del "prima io". Una società che ignora lo sposarsi, perchè viene considerato un gioco molto difficile da affrontare, e i figli sono soltanto intralci. Ahahaha!!! Mia cara, non so proprio cosa direbbe Napoleone... Buon pomeriggio cara Giovanna!
 
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 20/01/15 alle 22:30 via WEB
sta a lui scrivere la sua pagina, ma deve avere pennelli nuovi e fogli bianchi. deve essere libero di esprimersi per quello che è...solo così crescerà...ciao Peppe :-)
 
 
un_uomonormale
un_uomonormale il 21/01/15 alle 14:30 via WEB
Sta a lui...certo..., ma sia i pennelli che le pagine bianche glieli deve fornire il papà e la mamma... Buon pomeriggio Elena!
 
gabrielliluca
gabrielliluca il 21/01/15 alle 09:08 via WEB
Giusta osservazione, d'altronde mi pare fosse un gran demagogo questo signor Bonaparte. Questo dovrebbe però anche prevedere che, stando così le cose, gli equilibri attuali non saranno mai soverchiati, in quanto ci saranno sempre tanti idioti quanti bravi secondo la teoria su citata. Immagino che in soccorso al futuro debbano accorrere le "pecore nere" Quelle che soventi ci si chiede "ma a chi è figlio? non ha nulla ne del papà ne della mamma!?". Buongiorno Peppepe'.
 
 
un_uomonormale
un_uomonormale il 21/01/15 alle 14:33 via WEB
Che fosse un grande demagogo lo si può immaginare. Talvolta il "Ma a chi è figlio" non basta. Bisogna risalire agli antenati. Molti passati sono scritti in questi ultimi! Ciao, Lu' un bel pomeriggio...
 
tiffany2021
tiffany2021 il 21/01/15 alle 15:05 via WEB
Di certo, la genetica, fa. Vero è anche che "gli errori dei padri non devono pesare sui figli" quindi, infine, ognuno è responsabile di se stesso e i genitori responsabili dell'educazione che danno. Ciao Peppe :)
 
 
un_uomonormale
un_uomonormale il 21/01/15 alle 15:13 via WEB
I bambini sono innocenti. Hanno nel sangue, nel più profondo il disegno di Dio; non le brutture degli uomini. Quindi l'educazione - a mio avviso - deve avere inizio si da subito, anche se ci sembra che bambini di sei-sette mesi, oppure un anno appena, non capiscono; di fatto, non è così..Il bimbo, coi suoi occhietti agili, vergini, fotografa tutto, e questo tutto va a depositarsi in quella grande e misteriosa bibblioteca che ognuno di noi possiede nel più intimo di sè. Ciao Tiffany!
 
amistad.siempre
amistad.siempre il 21/01/15 alle 17:42 via WEB
Premetto che Napoleone Bonaparte è uno dei miei miti. Nonostante 'tutto'... Ma in quella frase c'è una grande verità. I figli sono, anche se in parte, 'posteri' dei loro 'avi' e quindi loro depositari. Certo... La vita di ognuno poi sarà una cosa a sè stante. Molto fanno l'ambiente in cui si vive e le persone che si frequentano. Volenti o nolenti si è molto influenzabili e influenzati, almeno per un certo periodo. Una volta formatisi per bene carattere e personalità le cose seguono il loro corso che speriamo sia 'brillante'... :) Baci Peppe... Rosa
 
 
un_uomonormale
un_uomonormale il 21/01/15 alle 21:25 via WEB
Ciao Rosa...si, come dire che là, ci sono gli scantinati profondi dell'incoscio e del subincoscio; per dirla in termini freudiani; poi il seminterrato della memoria; con settori biosensitivi; psicosensitivi; e più in alto ancora i reparti che superano qualsiasi cervello elettronico; quello della memoria spirituale, che per i suoi collegamenti; mistriosissimi ma reali, manda ai piani superiori sintesi mirbili di tutta la ricchezza contenuta nella vita. In definitiva, bisogna essere limpidi con i bambini, mai bugie, mai inganni, mai sotterfugi. Buona serata Rosa carissima!
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

 
Citazioni nei Blog Amici: 20
 

 

ULTIME VISITE AL BLOG

woodenshipcassetta2cristinaptrcomunesenso11anastasia_55elisabellutti5leonardo.notarangelog1b9divercar_2008lupo672ma.piergiovannimonellaccio19foglie_dautunnoun_uomonormale0Bivaccare2
 

ULTIMI COMMENTI

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963