Altrove

Sono capitato qui per caso. Ho letto qualche post del tuo blog. Mi sono fermato subito, l’ho trovato sgradevole.

Non ci trovo niente di strano: è né più né meno del diario di una persona che a molti sta indifferente, ad alcuni molto sulle palle e a pochissimi simpatica. Noto però che questa del soffermarsi a dare giudizi distruttivi molto di pancia (nel senso che non ci si limita ad andare oltre, no: si ha il vivo desiderio di lasciare una parola che offende) è nell'aria. Soltanto un anno fa non accadeva. Epoca di haters, di "esisti soltanto se mostri che non sopporto questa o quella persona, questa o quella categoria". È in linea con la campagna elettorale che c'è stata, con il voto generale della gente. Lo trovo molto triste. Ecco, questa è l'unica considerazione che mi viene naturale fare. Per il resto, che dire: va bene così, perché io non amo le persone inutilmente cattive.