Altrove

Io i difetti li ho tutti. Ma li uso uno alla volta.

Vi è della saggezza in codeste parole.

Sgarbi docet

Noi difetti non ne abbiamo mai avuti. Neanche i nostri avi.

Sire, lo davo per scontato.

Un po' l hai capito che sono curiosa...Che cosa ti ha portato a litigare con queste persone su facebook?

Premetto che sono fumantina e facile all'incazzatura. E' pure noioso da raccontare. Amministratore cambia regolamento "siccome alcuni commentatori vanno giù pesanti coi giudizi e non vogliamo denunce da parte delle case editrici, da ora non saranno consentiti post in cui si chiedono informazioni sulla tal casa editrice". Fioccano i commenti, tra cui il mio, del tenore "peccato, era un servizio utile, capisco, ma è un fallimento della comunicazione". Poi sono arrivati i fenomeni "bene!" (bene???) "era ora, un aspirante scrittore deve farsi lo sbattimento di recuperare le informazioni da solo, la gente vuole la pappa pronta". Io rispondo che la filosofia dei gruppi facebook è aiutarsi, ma invece di ricevere controrisposta dal tipo, la ricevo dall'amministratore "noi abbiamo il diritto di non farci denunciare". Io rimango perplessa "perchè rispondi tu? perchè ripeti quello che hai scritto nel post e sotto ogni commento? Io ho risposto nel merito del commento, ovvero che non mi sembra opportuno l'atteggiamento di chi gode nel vedere che le informazioni non potranno circolare". L'amministratore "e ma noi che dobbiamo fare, farci denunciare?". Ecco, andati avanti così per 24 ore. Qualche fenomeno che scriveva "rincoglioniti che non siete buoni nemmeno a trovare le informazioni sulle case editrici", io che rispondo sul punto (rincoglionita a tua sorella e le informazioni che si trovano in questi post non le trovi altrove e possono aiutare a non firmare contratti capestro) e l'amministratore ancora "basta, non rispondere più, ti ho già spiegato che è una questione di tutela" etc...la fiera dell'est.

Direi che hai ragione tu. Se si tratta di gruppi privati, cioè vi si accede per iscrizione, si può parlare bene o male di chiunque soprattutto se si portano esperienze personali,purché non si offenda e non si scrivano volgarità