Altrove

L'appuntamento

Io non so voi, ma a me non è che capiti spesso di intercettare alla radio questa canzone, che neppure mi piace. E di sicuro non mi è mai capitato su Radio Popolare.

19,50

Quest'immagine di lui di spalle che va via, con quella maglietta azzurra a cui non ero abituata. È come un pannellino di plastica che mi viene messo a tratti davanti agli occhi: torna e torna.

L'associo al nulla che penso di essere ora per lui. 

Così. È andato a prendersi un gelato e mi ha mollata lì mentre mi fissavo le mani ed ero troppo arrabbiata e turbata per agire in qualunque senso. 

Proprio mi pesa ammettere che quel tizio in maglietta azzurra mi ha fatto rimanere male ancora: l'ennesimo bicchiere di qualcosa lasciato in sospeso in un locale perché lui si era stizzito ed aveva deciso di andarsene.

A pensarci meglio più che un tizio in maglietta azzurra mi è sembrato un orgoglio in maglietta azzurra. Un orgoglio che ha ormai tracimato oltre ogni limite: non vedo la sua faccia ma il suo orgoglio. 

E se devo dirla proprio tutta, mi toglierei  da sotto la sua lente d'ingrandimento del "non sei empatica". Toh, mi sa mi sa che io empatica lo sono poco ma, vedi che ho scoperto!, mister orgoglio maglietta azzurra di empatia non è ha neppure un po' Generalizza, astrae, generalizza ancora, e intanto non vede come ferisce proprio quella persona che ha davanti. QUELLA persona, non una delle sue idee astratte che gli piacciono tanto.

Sapete, è un po' come essere accusati da una vita di essere una ladra perché ogni tanto non timbri il biglietto del tram, e poi scopri che chi ti accusa ruba appena può.

Credo che maglietta azzurra sia stato soddisfatto di essersene andato lui, volitivo, dandomi la mia lezione.

Spero che il suo orgoglio gli faccia buona compagnia.

Ma devo dire che non era questa l'ultima immagine che volevo di lui.

Ché poi, ma perché mi infastidisce tanto che la maglietta fosse azzurra? Lo vedete che sono un po' autistica? Il dettaglio, mi  concentro sul dettaglio perchè mi aiuta a combattere l'ansia. 

Guarda la maglietta per non guardare il resto.

(E fare finta che lui non abbia il potere di ferirti)