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« Rughe del sonnoStrage di Orlando e solidarietà »

Meninos de rua

Post n°399 pubblicato il 13 Giugno 2016 da LunaRossa550
 


Chi sono i Meninos de rua? Sono bambini e adolescenti, ragazzi  che vivono sulla strada, nelle baraccopoli delle principali città brasiliane, spesso orfani, dimenticati o abbandonati  dalle famiglie d'origine.

Sniffano e fumano colla, si fanno di  tutto quello che gli capita sotto mano, diventando tossicodipendenti,  per alleviare gli stimoli della fame e per stordirsi in modo da dimenticare la tristezza della loro esistenza.
Vivono di microcrimine, si dedicano all'accattonaggio e vengono sfruttati dalla malavita che li usano come corrieri della droga o come killer su commissione.
Hanno una aspettativa di vita bassissima e  spesso non raggiungono la maturità perché,  se non muoiono di droga o di malattia,  cadono vittime dei "justiceiros" ovvero   "squadroni della morte"  e della polizia brasiliana.

Perché parlo di questi ragazzi?

Il Brasile è cambiato molto in pochi anni, prima gli abitanti delle metropoli erano il 30%, oggi sono arrivati ad essere il 70%. La situazione socio-politica del paese ed una riforma agraria varata ma mai decollata spiega questo inurbamento che ha creato nelle città veri e propri ghetti dove si vive al limite della sopravvivenza.
Con il 50% di disoccupati, il 90% di analfabeti, il crimine aumenta, nell'indifferenza generale.
In questa realtà la famiglia non ce la fa, è distrutta dalla vita.... Infatti, dietro ogni bambino abbandonato, c'è una famiglia abbandonata ed una società che l'abbandona.
Sono almeno sette milioni i bambini di strada.,  distribuiti nelle diverse città, sono un problema che va risolto.
La società si difende uccidendo  i "piccoli delinquenti" (in media sono  4 al giorno) che saranno i grandi delinquenti di domani.... Perché in  vista delle Olimpiadi  che avranno inizio in Agosto 2016,  come già capitato nel passato (vedi campionati del 2014) compiono questa strage  per mostrare al mondo un paese "pulito" dalla delinquenza,  sia a  Rio de Janeiro che   nelle altre città brasiliane.

L'accusa viene mossa dal Comitato Onu sui diritti dell'infanzia che, dopo aver chiesto al governo brasiliano di intervenire,  si ripromette di fare una campagna di boicottaggio  delle Olimpiadi,  qualora non si fermi questo massacro.

Beh, boicottare le olimpiadi è il meno che si possa fare... auspichiamoci che riescano a trovare il modo per aiutare questi ragazzi e le loro famiglie.

 
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Commenti al Post:
LunaRossa550
LunaRossa550 il 13/06/16 alle 19:43 via WEB
Però Alfredo, una nazione ha dei doveri nei confronti dei suoi cittadini, uno fra questi, secondo me, è elevare le persone dandogli gli strumenti per istruirsi (ma a certe società fa paura una mente pensante) ... se li tieni nell'ignoranza, sai che una parte di loro te la plasmi tu (società) un altra se la strumentalizza la criminalità....
Anche l'educazione sessuale ha la sua importanza, l'insegnare che esistono metodi anticoncezionali che vanno al di là del coitum interruptum, e magari distribuire gratis preservativi... e magari lavorare per abbassare la disoccupazione... e magari creare strutture per il recupero di questi ragazzi (ce ne sono ma gestite da privati)
Insomma... per tornare alle tue ghiande, puoi raccoglierle prima che cadano sul terreno.
Ciao Alfrè, salutami prontalsogno :)
(Rispondi)
 
PRONTALFREDO
PRONTALFREDO il 13/06/16 alle 20:15 via WEB
Certo, quella di raccogliere le ghiande prima che si sparpaglino dappertutto è un'altra possibilità.
Puoi darle in pasto ai porci...
(Rispondi)
 
 
LunaRossa550
LunaRossa550 il 13/06/16 alle 22:44 via WEB
ma non sei nemmeno obbligato a darle in pasto ai porci; pensa a un vivaio per rimboschire ... possono essere recuoerate :)
(Rispondi)
 
 
 
PRONTALFREDO
PRONTALFREDO il 13/06/16 alle 23:06 via WEB
Quella era l'opzione B)
Ma tu sai quanti milioni di ghiande ci sono soltanto sul mio terrenno? Che vogliamo fare dell'Italia, una monocultura di querce?
(Rispondi) (Vedi gli altri 1 commenti )
 
 
 
LunaRossa550
LunaRossa550 il 13/06/16 alle 23:57 via WEB
ti ha dato una bella risposta più sotto Max, non mi dilungo, anche perchè a parlar di metafore ognuno dà il significato che vuole alle cose... ad esempio... è necessario che nascano milioni di ghiande? si possono anche programmare, e questo senza aspettare d'aver inseminato.
(Rispondi)
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