MAIONESE IMPAZZITA

Ovvero: Ricongiunzioni di inizio autunno
Ovvero2: Consoliamoci un pochetto.

IL RITORNO DI MISTER PIUMONE:
dopo una serata di strenui trattative, di attenta valutazione di pro e contro, di laidi compromessi e convincimenti reciproci si è deciso, io e la dolce metà, di ricongiungerci con Mr. Piumone. Gioia, giubilo ed esultanza! Mai smorfia di maggior felicità solcò i nostri giovani visi. Sembravamo due piccioncini in luna di miele, tutti intenti com'eravamo a lanciarci l’un l’altro sulla morbida coltre, dapprima con scherzosa arrendevolezza, in seguito con violenza via via sempre più esplicita.E adesso fino a giugno inoltrato Mr. Piumone sarà NOSTRO! 

IL RITORNO DEGLI STIVALI:
della mia indifferibile voglia di re-in-stivalarmi vi avevo già accennato nel post precedente. In questi giorni, complice l’arrivo di un gelo polare artico inspiegabile, se non col solito proverbio “non esistono più le mezze stagioni e se son rose fioriranno”, ho potuto finalmente dar sfoggio, senza vergogna e a testa alta, della mia collezione di stivali. Tutti rigorosamente senza tacchi, morbidi come un cuscino, e talmente affettuosi da meritarsi settimanalmente una bella ingrassata e una sana lucidata (che volete fare, i figli sò piez’ i core e io sono una sentimentalona). 

IL RITORNO DELLA CANOTTIERA:
a mio umile avviso mai cosa più inutile fu inventata dal genere umano. La canottiera rappresenta la  contraddizione del termine indumento. Quest’ultimo, per definizione, va mostrato, va guardato, va ammirato e vezzeggiato. Invece la canottiera va nascosta, temuta e denigrata. Chi ha mai visto una personcina sexy in canotta? Non dimentichiamoci che la canotta è da sempre associata al camionista rozzo e burbero con problemi di iperidrosi e ipertricosi ascellare. E la stronzata della lana fuori e cotone dentro a me non ha mai convinto, se aveva da prudere, prudeva. Liabel. 

IL RITORNO DELLE FOGLIE SECCHE:
cosa particolare da rimarcare, ve ne dò atto. A chi mai potrebbero essere mancate le foglie secche? A nessuno. Infatti. Ho detto una cagata. Pace. 

IL RITORNO DEL RAFFREDDORE:
non pensate solamente agli aspetti negativi della faccenda. Ok, va bene, trattasi di condizione fisica fastidiosa e causa di indolenza e sonnolenza, ma come ci insegna la cara vecchia (e scassacazzo) Poppins Mary basta un poco di zucchero e la pillola va giù. Sbaglio o quando si è raffreddati ci è concesso l’inconcedibile? Umore nero, shopping consolatorio, mangiate compulsive, bevute disidratanti (pare che qualsiasi tipo di alcool sconfigga più bacilli di un antibiotico), attacchi di mammite, diritto alla cessaggine e alle pretese più allucinanti (“desoro, ber gordesia, botrei abere anghe la dua borzione di diramizù? Ne ho proprio di bisogno… e mentre ci sei bostresti imboccarmi? Dando sdanca mi sento. Dando”) 

AUTUMN, Welcome BACK!