GIORNI STRANI

Vita di comunità: mai come ora dobbiamo fare appello a ogni nostra singola cellula. E' giunto il momento di imprimere una violenta accelerazione all'intelligenza della nostra specie, come una frustata di tramontana: l'occhio non sarà occhio e la mano non sarà più mano, negli anni venturi.

Creato da sergioemmeuno il 22/04/2011
 

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Il nome e cognome dei personaggi appartenenti ai racconti e ai tag "frammenti di scrittori in erba" e "il mio romanzo", come pure i fatti narrati, sono frutto della mia fantasia.

 

 

« Io e Daniela ci consumia.... . ... »

La bolla onirica...

Post n°223 pubblicato il 20 Settembre 2011 da sergioemmeuno
 

   Sarà forse il fatto che ci si risveglia di nuovo presto per la scuola? sarà che lavoro sempre a orari diversi? sarà che è la coda dell'estate? sarà sarà sarà... tant'è che ho un sonno cosmico...

   Entrerei volentieri in una sorta di bolla onirica,  temperatura tiepida. Uno di quei marchingegni che ripulisce la mente, cancella i pensieri negativi ma anche quelli positivi che risultano superflui... 

                                            

                                             Il riposo della mente.

                                             Della mente

                                             vorrei rimanesse

                                             solo il respiro.

                                             Un respiro pacato

                                              e consapevole.

 
 
 
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