GIORNI STRANI

I politici italiani: gente che lavora

   Nella giornata di ieri, il Governo ha subito una pesante sconfitta, sull'articolo 1 inerente al Rendiconto generale per il bilancio dello Stato del 2010, 290 votanti favorevoli contro 290 contrari. Mancava un solo voto per far passare l'articolo... Le assenze più significative sono state sicuramente quelle di Scajola e Bossi. In tutto, il PDL ha avuto 13 assenti. A gran voce si chiedono le dimissioni del Silvio nazionale. Vedremo.

   Sono comunque giorni - ed è questo che mi lascia perplesso - che fra le fila del PDL ci sono colloqui e incontri sotterranei per sfiduciare e quindi mettere alla finestra il Premier. La cosiddetta "fronda", capeggiata da Scajola e Pisanu, è rappresentata da almeno una trentina di parlamentari, fra le cui richieste avanzate nella penombra, quella più pesante sarebbe un passo indietro da parte di Berlusconi. Scontato che Silvio non mollerà mai la poltrona, anzi, si è  ancor più chiuso con pochi fedelissimi nel suo bunker. Alfano e Denis Verdini su tutti.

   Mi chiedo: ma perché non c'è mai stato un confronto o scontro alla luce del sole nel PDL? Stringi e ristringi... non è che sia molto chiaro su quali contenuti si basi la dissidenza dei frondisti. Certo è che nemmeno l'opposizione vuole le elezioni anticipate: sanno bene che la gente guarda sempre più a Grillo, a Pisapia, a De Magistris. E loro, ora come ora, prenderebbero solo legnate.

In conclusione, questo Governo potrebbe solo cadere per tre motivi:

1) Dimissioni di Silvio. ERROR - ossia, scordatevelo;

2) La Lega si ritira;

2) La Camera sfiducia il Governo (accade solo con l'opzione 2).

   Della serie... va avanti te che a me mi viene da ridere... Loro sì che ridono, mentre noi affondiamo sempre più. Perchè chi dovrebbe lavorare per noi pensa a manovre politiche, processi e quant'altro.