GIORNI STRANI

Vita di comunità: mai come ora dobbiamo fare appello a ogni nostra singola cellula. E' giunto il momento di imprimere una violenta accelerazione all'intelligenza della nostra specie, come una frustata di tramontana: l'occhio non sarà occhio e la mano non sarà più mano, negli anni venturi.

Creato da sergioemmeuno il 22/04/2011
 

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Lo spirito di osservazione dei frustrati

Post n°156 pubblicato il 23 Agosto 2011 da sergioemmeuno
 

   Ancora una volta, come già capitato in altri post, sento l'esigenza di sottolineare la pochezza, la mediocrità, anzi, il fallimento di certe persone - a dire il vero, spesso di sesso maschile - allorquando evidenziano i difetti fisici del prossimo. Il fatto che possa esser detto con ironia o con tono scherzoso non cambia la sostanza...

   In genere, sono le persone grasse ad essere prese di mira. E questo capita spesso alle spalle del malcapitato. Stamane, a lavoro, ho assistito alla frase di un personaggio nei confronti del collega, il quale cammina in modo un po' dinoccolato:

   <<Arturo, lo sai che cammini come Parolisi?>> 

COSA DIRE, COSA DIRE, COSA DIRE... A UNA MERDA DEL GENERE? NON HO ALCUNA PIETA' PER LA CATTIVERIA GRATUITA.

 
Rispondi al commento:
Giulia_live
Giulia_live il 23/08/11 alle 13:01 via WEB
E' l'unico modo che queste persone hanno, per sentirsi grandi. Denigrano il prossimo, il più delle volte alle sue spalle, perchè non possa controbattere per difendersi. Anch'io provo un immenso fastidio di fronte a queste cose... e penso quanto sarebbe difficile far entrare in testa, a queste persone, che stanno sbagliando.
 
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