GIORNI STRANI

Il mio amore da piccolo: Maya!

   Quando ero bambino, precisamente attorno i 9 anni, mi innamorai perdutamente della protagonista femminile della seconda edizione di Spazio 1999. SI chiamava Maya ed era l'ultima superstite del pianeta Psycon. In breve diviene pedina fondamentale dell'equipaggio della base Alpha, sfruttando appieno la sua caratteristica di transmuta, ossia la capacità di trasformarsi in altre forme di vita. E la bella psyconiana lo farà a ogni episodio, per venire in soccorso ai suoi compagni di avventura. Si innamorerà, venendo contraccambiata, del vicecomandante Tony Verdeschi, col quale non poco frequenti saranno le gelosie e le incomprensioni, originate ovviamente da una diversa natura...               

   A mio avviso la prima edizione di Spazio, di produzione britannica, era più ricca di colpi di scena e maggiormente introspettiva, in soldoni più inquietante e densa di pathos. In compenso la seconda, prodotta negli USA, era ambientata spesso su altri pianeti, al di fuori della base lunare; e, soprattutto... ci ha fatto conoscere questa donna di una eleganza e femminilità fuori dal comune (e vorrei ben vedere!), di cui in molti, negli anni Settanta, perdemmo la testa. L'attrice si chiamava Catherine Schell, ungherese, attualmente vive in Francia dove cura un agriturismo. 

   Ah dimenticavo... e se nelle mie visioni di Laura ci fosse lo zampino della stessa Maya?  

Il settimo invito

Erano rimasti Vladimiro e Alessio, seduti l’uno accanto all’altro; e lei, che evocava una silfide greca, era pressoché immobile, odiosa con quelle interminabili gambe accavallate, odiosa con quelle flessuose mani svincolate dai polsi e insensibili a ogni comando delle braccia. E squadrava l’esigua porzione di mattonato fra i loro piedi.

Vladi temporeggiò oltre il lecito, cosicché Alessio le chiese, sfoggiando un accattivante sorriso, se desiderasse passare l’indomani con lui, “carezzati dalla spuma del mare e dal canto dei gabbiani”. Monica acconsentì, con tanto di fiele fra le budella degli altri due per la sonora sconfitta.

Il sesto invito

Tutto si giocò nei successivi cinque minuti.

Roland stava chiacchierando con altri, quando si avvide che Monica lo stava osservando col viso inclinato da un lato; cosicché dedusse, avventatamente, che avesse fatto colpo su di lei. Decise con risolutezza di invitarla per l’indomani.

La ragazza rifiutò dicendo che i maschi belli, vigorosi e orgogliosi non erano il suo tipo.

Roland si oscurò. Si era fatto miseramente irretire: una donzella del genere non avrebbe mai e poi mai potuto acconsentire alla prima richiesta, a maggior ragione così in pubblico. Ma ciò che di più lo fece imbestialire fu quella sua risata plateale a bocca spalancata – voluta o spontanea –, risata smodata, irridente, caratterizzata persino dall’emissione di un insostenibile e prolungato fischio come tocco finale. Quel fischio, che mal si addiceva a una siffatta bellezza femminile, aveva messo a dura prova anche i miei nervi labili.

Le vertigini dell'Anima...........................................

Oggi il mio stato d'animo può essere rappresentato da questa foto...

Visita alla Sciamana Lidia

Ciao Sergio e ciao a voi che passate di qui!! Finalmente l'opportunità di scrivere liberamente??? Ma grazie tvb Sergioemmeuno!! Giovedi ho appuntamento con una sciamana!! Non vedo l'ora! cosa mi aspetto? Di confermare che oltre al nostro banale mondo,ce n'è uno più bello,un mondo per pochi eletti,illuminati...io so che molti fenomeni esistono,che basta imparare ad ascoltare i segnali.Da Lidia, in particolare cerco di sapere se ho un'ANIMA amica a cui rivolgermi quando sono particolarmente giù.Sono a metà della vita, di questa vita e ancora non ho trovato la mia vera strada,ancora non so cosa farò da grande! In questi mesi mi sono avvicinata a qualche meditazione particolare ed ho notato subito quanta energia scaturisce da noi,ci si riconosce,si diventa amici a pelle.sarebbe bello poterne parlare liberamente con molti, ma non è semplice,passare da persona ''normale'' a ''strana'' è un attimo,ma al di là di questo,davvero non vale la pena di perdere tempo a spiegare a chi non vuole sentire,quante possibilità ha la nostra mente!Ora sarebbe anche bello trovare qualche persona che come me, cerca la terza via x essere felici per il resto della nostra vita.Vi racconterò presto l'esperienza di incontro con Lidia la Sciamana.........

Fantasmi e infestazioni.

Ciao a tutti, sono Al5ix, la mia passione sono i fantasmi e tutto ciò che riguarda il soprannaturale, ciò che voglio raccontarvi oggi è ciò che mi è successo di recente.

La notte tra il 5 e il 6 luglio di quest’anno, appena mi sono messa nel letto (verso l’una di notte), ho sentito il rumore di passi.

Penserete: sarà stato qualcuno fuori (vicino a casa mia c'é un posto dove ogni tanto fanno delle feste), così ho aperto la persiana per dare un'occhiata, ma per la strada non c'era nessuno.

Allora mi sono rimessa nel letto pensando che magari era un rumore di assestamento dei mobili, ma dopo 5 minuti i passi sono ricominciati e la porta della mia camera si é aperta (non spalancata come nei film, ma si é aperta).

Alla fine dopo un po' i passi hanno smesso.

Qualche giorno dopo mia mamma mi ha detto che ha sentito anche lei il rumore dei passi e un profumo di borotalco che aveva sempre mia nonna.

L’episodio si è manifestato solo una o due volte, ma poi come ha cominciato ha smesso.

Voi che ne pensate?? Fatemi sapere, ma prima di salutarvi volevo ringraziare sergioemmeuno per avermi permesso di scrivere la mia storia sul suo blog.