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La guardai sorpreso e affascinato. Aveva capelli di velluto nero carbone e sopracciglia folte che si toccavano al centro, simili alle ali arcuate di un uccello in volo. L’elegante naso aquilino ricordava quello di un’antica principessa persiana. I suoi occhi castani, ombreggiati da lunghe ciglia, incontrarono i miei per un attimo, poi volarono via.” da Il cacciatore di aquiloni

 
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Con un battente

"Tu hai una leggenda personale da perseguire e rispettare, e nient'altro. Non è importante se gli altri ti sostengono, ti criticano, ti ignorano, ti tollerano: stai agendo così perché questo è il tuo destino sulla terra è la fonte di ogni gioia"(Paulo Coelho)

Marrakech – Palazzo Ayadi, costruito all’inizio del XX secolo

Bussano alla porta, senza stancarsi mai: attitudini, predisposizioni, missioni, alchimie, talenti e vocazioni.

 
Creato da: principessapersiana il 10/02/2006
ricordi, sogni, pensieri per un Re

 

 
« "Tra i ciliegi della val..."... in fondo all'anima..." »

"Sindrome di Stendhal"

Post n°65 pubblicato il 04 Maggio 2006 da principessapersiana

Forse fin da bambina "soffro" della Sindrome di Stendhal. E’ una "sofferenza" che mi provoca gioia, emozione e pace.

E’ un bellissimo "malessere" che mi sovviene spessissimo anche in quei luoghi e tra le opere d’arte che quotidianamente vivo. Da questa "sindrome" non desidero assolutamente "guarire"… è il motore della mia anima, è il sollievo per la mia vista interiore, è la lancia ardente del mio spirito, oggi è anche un dettaglio professionale,…

Fu il francese Stendhal che per la prima volta descrisse ciò che aveva provato durante un suo Grand Tour del 1817:"Ero giunto a quel livello di emozione dove si incontrano le sensazioni celesti date dalle arti ed i sentimenti appassionati. Uscendo da Santa Croce, ebbi un battito del cuore, la vita per me si era inaridita, camminavo temendo di cadere."

Avverto subito i "sintomi" di ciò che si scatena in me di fronte ad un luogo, un affresco, un altare, una tela, un’architettura, un prospetto, un’iscrizione, ecc.. di straordinario fascino e meraviglia. Subito nasce un incontenibile stupore, emozioni caldissime, commozioni incontrollabili, sensazioni immense. Il cuore batte forte, gli occhi si riempiono di lacrime, le gote si colorano, il volto diventa luminoso. Ti fermi incantata per minuti eterni in contemplazione e poi ti muovi con le vertigini per ricercare ulteriori dettagli nel luogo, nello spazio, nell’opera. A volte confusamente non sai dove sostare la tua attenzione perché ti senti interamente inebriata.

Negli ultimi mesi la "sindrome di Stendhal" ha colpito molte volte. Scuderie del Quirinale. Cielo stellato di Fontana. Sacco di juta di Burri. Mosaico bizantino della Chiesa di San Clemente nella Città eterna. Affreschi di Giotto nella cappella dei nobili padovani. Ghirlande di frutti, mascheroni, personaggi, cariatidi scolpiti sulle facciate barocche e sul prospetto ricamato della S. Croce nella Firenze del Sud. Scacchiera medievale nell’albero della vita nella Cattedrale della Città dove osavano i turchi. Ciclo di affreschi postgiotteschi nella Basilica di S. Caterina presso la Contea degli Orsini Del Balzo- D’Enghien.

La Principessa si illuminava, si commuoveva, sentiva il cuore dilatarsi…

Qualche anno fa una signora si accorse del fenomeno e le disse: "il suo volto si è trasfigurato".

 
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Commenti al Post:
demy_moore37
demy_moore37 il 04/05/06 alle 21:21 via WEB
ora posso solo augurarti una buona serata ma tornerò a commentare il tuo post sulla sindrome di stendhal ..... che cito molto spesso.... un bacio principessa ^_*
(Rispondi)
 
 
principessapersiana
principessapersiana il 04/05/06 alle 21:58 via WEB
Anche tu citi la sindrome? Non avevo colto questo di te. Se la citi significa che sei ancora più sensibile, intelligente di quanto avevo sentito e provato. Sono felice di averti incontrata in questo cammino. Sinceramente, come sempre, perchè i complimenti ipocriti non mi appartengono. principessapersiana salentina.
(Rispondi)
 
vhagos
vhagos il 04/05/06 alle 21:32 via WEB
sono sensazioni forti che sa provare solo un animo elevato,che sa gioire dell'opera altrui che invidia ma nel senso buono del termine,che apprezza e si nutre delle sensazioni a tal punto di provare vertigine, che ricerca con gli occhi dell'assetato sempre nuova linfa che sappia nutrire il suo spirito.. si .. senza dubbio un anima elevata complimenti principessa .. mai nick fu più azzeccato per descriverti..
(Rispondi)
 
 
principessapersiana
principessapersiana il 04/05/06 alle 21:55 via WEB
Grazie per il riconoscimento. Hai captato una parte della mia personalità sempre assetata di nutrire il proprio spirito. Grazie per il complimento. Nick azzeccato... fu coniato per me. Sinceramente per alcuni versi mi riconosco in questo nome e cognome. Sei perspicace,vhagos. saper riconoscere gli animi è indice di profonda elevatura mentale e spirituale, complimenti a te!
(Rispondi)
 
demy_moore37
demy_moore37 il 04/05/06 alle 21:37 via WEB
mentre faccio le patatine fritte tra una girata ed un altra ,,, ti posso dire che ho provato una sensazione del genere di fronte a piazza san marco ... quella cattedrale imponente e quei due leoni alati mi hanno fatto provare un bellissimo "malessere" un bacio demy^_* vuoi favorire?
(Rispondi)
 
 
principessapersiana
principessapersiana il 04/05/06 alle 21:50 via WEB
La Catterdale maestosa di S. Marco mi ha trasmesso emozioni mozzafiato ma non ho avvertito i sintomi di Stendhal. E' una cattedrale imponente che emana una luce accecante. Qui senti l'unione del mondo occidentale con quello orientale. I mosaici sono di eccezionale meraviglia e qualità. un bagliore di luce colpisce il viandante quasi rendendolo intimorito e stupito. Mi ha colpito l'elemento esotico bizantino che proviene dalla chiesa di S. Sofia ad Instabul. Sono una principessapersiana che ha l'innata vocazione per l'amore e la lettura dell'arte. le patatine fritte le gradisco con piacere. Pensa che insieme alla pizza sono tra i miei piatti preferiti! Un bacio grande, Demy.
(Rispondi)
 
 
 
intensobleu
intensobleu il 06/05/06 alle 16:00 via WEB
Perdonatemi l'intrusione ma...cucina e conversazione, quale connubbio più bello!! Porto io il vino e per le patate seguiamo la regola aurea: tre pinte di chiara alla spina ghiacciata e nn se ne parla più? A presto ;-P
(Rispondi)
 
 
 
 
principessapersiana
principessapersiana il 07/05/06 alle 02:23 via WEB
Le migliori conversazioni ( confidenziali, amichevoli, simpatiche, ironiche, culturali, politiche, litigiose, spirituali, ecc...) avvengono soprattutto durante il banchetto. Porta il vino, ok. Propongo un salentino, il negroamaro o un binco frizzantino. Ma per me solo un piccolissimo sorso perchè mi gira la testa. A presto.
(Rispondi)
 
nottealta78
nottealta78 il 05/05/06 alle 11:07 via WEB
piegarsi sulle ginocchia.crollare con la testa per terra davanti ad una visione che l'anima stenta a sopportare.è bello ballare su un mondo di emozioni.
(Rispondi)
 
 
principessapersiana
principessapersiana il 05/05/06 alle 19:26 via WEB
Sì, è un bel ballo... per alcuni versi ricorda quelle intensità che si avvertono al suono scatenato del tamburello che ti rende pizzicata.
(Rispondi)
 
Meriadoc_Brandybuck
Meriadoc_Brandybuck il 05/05/06 alle 12:35 via WEB
Credo proprio di conoscere questa "sofferenza", che si spinge ben oltre un consueto senso di malessere interiore... Non la si può definire, questa "sindrome", tanto appare violenta nella purezza e potenza positiva delle sensazioni che scatena... Personsalmente, l'ho provata e la provo tuttora in maniera inconsueta, vale a dire guardando il terzo film della Saga, osservando alcune immagini del mio Hobbit preferito e, non da ultimo, ascoltando la colonna sonora dei tre capolavori cinematografici di Peter Jackson... Una sofferenza della quale mai vorrò né potrò liberarmi. Un saluto Hobbit dalla Contea*
(Rispondi)
 
 
sinemoiaquai
sinemoiaquai il 05/05/06 alle 13:07 via WEB
http://blog.libero.it/Rewind/commenti.php?msgid=674839&id=21721
(Rispondi)
 
 
 
principessapersiana
principessapersiana il 05/05/06 alle 19:26 via WEB
l'ho visitato.... bellissimo!
(Rispondi)
 
 
 
 
ladymiss00
ladymiss00 il 05/05/06 alle 21:31 via WEB
:) grazie! è mio completamente ispirato alla mossrta di Monet a Roma mesi fa quando mi "persi" in tutti i sensi!
(Rispondi) (Vedi gli altri 1 commenti )
 
 
 
 
principessapersiana
principessapersiana il 05/05/06 alle 21:55 via WEB
C'ero anch'io. Gennaio, Vittoriano. Mi sono piaciute le "caricature" e alcuni paesaggi marini. La sindrome non è giunta. Ma negli stessi giorni arrivava nelle scuderie del quirinale per la mostra sugli informali. E lì sì, mi sono persa in ogni senso tra le opere, le scale, le salette con divanetti relax,il panorama di Roma... magia, sogno e meraviglia. Il cuore batteva forte forte.
(Rispondi)
 
 
principessapersiana
principessapersiana il 05/05/06 alle 20:34 via WEB
Sì appare violenta nella sua purezza ed è una potenza che si scatena interiormente. E' un'emozione che toglie il respiro. Capita per la visione di un film, quando una sola frase o una scena, colpiscono al cuore come una lancia; per una colonna sonora che suona le tue intimità. E' una bellissima sofferenza. Per certi versi ricorda ciò che si prova per quell'Amore speciale e raro che fa vibrare completamente.
(Rispondi)
 
 
 
ladymiss00
ladymiss00 il 05/05/06 alle 21:32 via WEB
...è come se volessi vivere solo per quello, mentre capisco ke non può esser così :(
(Rispondi)
 
 
 
 
principessapersiana
principessapersiana il 05/05/06 alle 21:56 via WEB
Parli della mia anima... è come se volessi vivere solo quello... acuta compaesana!
(Rispondi)
 
ReDiSperanza
ReDiSperanza il 05/05/06 alle 19:11 via WEB
E mi sa proprio che in una qualche forma ne soffro anche io. A me però curiosamente colpisce con film, musiche e brani letterari.
(Rispondi)
 
 
principessapersiana
principessapersiana il 05/05/06 alle 19:29 via WEB
Sì colpisce anche con un film struggente, con una musica vibrante, con un brano letterario. A me è capitato con Nuovo Cinema Paradiso già all'età di 15 anni, con Quando finisce un amore di Cocciante alcune settimane fa, con Memorie di un Pazzo di Flaubert a 25 anni.
(Rispondi)
 
stelladanzanteforeve
stelladanzanteforeve il 05/05/06 alle 21:37 via WEB
non è da tutti provare emozioni così intense e coinvolgenti... brava Principessa..^__^ lucente notte
(Rispondi)
 
 
principessapersiana
principessapersiana il 05/05/06 alle 21:58 via WEB
Non so se tutti le provino, forse ne provano altre, forse saranno più intense, forse lo saranno meno. Non lo so! Conosco le mie e sono coinvolgenti. A volte vorrei fossero meno profonde. Grazie per la stima e per l'augurio. Un abbraccio.
(Rispondi)
 
amorexlavitademi
amorexlavitademi il 06/05/06 alle 03:50 via WEB
La tua forza interiore e la tua sensibilità d'animo nelle bellezze del nostro mondo...sei speciale principessa...ti abbraccio...un bacio x te...
(Rispondi)
 
 
principessapersiana
principessapersiana il 07/05/06 alle 01:26 via WEB
Grazie amorexlavita per l'apprezzamento. Sei gentile e generosa nella vicinanza, nella sensibilità, nell'attrinuirmi delle virtù. Anch'io ti abbraccio... ti sono grata da quando ti ho incontrata.
(Rispondi)
 
stelladanzanteforeve
stelladanzanteforeve il 06/05/06 alle 15:53 via WEB
un augurio per un felice e sereno we alla principessa più speciale del web ^___^
(Rispondi)
 
 
principessapersiana
principessapersiana il 07/05/06 alle 01:28 via WEB
Addirittura la più speciale! Grazie per l'augurio lucente amica. Sinceramente.
(Rispondi)
 
intensobleu
intensobleu il 06/05/06 alle 16:14 via WEB
In genere cado in una sorta di trance evocativa di fronte alle vestigia dell'antichità. Quando visito le rovine di Pompei, o quelle delle numerose città greche della sicilia, o ancora i templi di Paestum mi accade sempre di fermarmi su di un muretto o una scalinata in marmo... o su di un rialzo all'interno del tempio, rilassarmi ed immaginare quel luogo e me duemila anni prima. Rivedere nella mia mente i colori riprender vita, le rovine riassettarsi, le strade, le botteghe...le case rinascere dal nulla e rianimarsi di quella che probabilmente doveva esser una gioiosa ed operosa popolazione. Il fascino e la forza immaginifica che ispirano questi miei voli pindarici sono estremamente forti, e chissà, potrei trovarmi faccia a faccia con Diogene di Siracusa, assistere ad una commedia di Aristofane, e altri eventi della vita quotidiana, forse di altri luoghi e di altre epoche...ma che importa. Non vorremmo forse tutti incontrare Omero ed ascoltare l'epiche gesta degli eroi raccontate di sua propria voce (ammesso che si parli di eroi greci e non, come si sospetta, celtici)? Buon week-end principessa
(Rispondi)
 
 
principessapersiana
principessapersiana il 07/05/06 alle 01:37 via WEB
Coincidenze! Una delle prime volte che ho conosciuto la sindrome avevo 15 anni. Ero alle "rovine vive" di Pompei insieme ai miei genitori. Iniziai a camminare confusamente, non riuscivo ad accontentarmi di un solo scorcio, ero freneticamente emozionata. Immaginai il teatro affolato di spettatori, i commercianti nei banconi delle strade intenti a vendere il vino, i politici intenti ad affrescare i loro nomi per propaganda, i venditori accanto ai granai, l'imperatrice distesa nelle terme, i nobili all'interno delle loro case rosse, ecc... Un'emozione grandissima. I miei genitori erano stanchi di camminare. Io volevo ancora percorrere altri spazi e scoprire ulteriori dettagli. Mi dissetavo con l'acqua di una fontanella al centro della strada e mi sentivo contemporaneamente viaggiatrice e romana. Grazie intensoblu!
(Rispondi)
 
vhagos
vhagos il 06/05/06 alle 23:13 via WEB
a roma ci sarà una mostra su stendhal.. oggi appena ascoltata la notizia alla radio mi sei venuta in mente e mi sono fatto un nodo al blog.. ;-) buon w.e princesse
(Rispondi)
 
 
principessapersiana
principessapersiana il 07/05/06 alle 01:42 via WEB
Roma e le sue mostre.... Peccato non essere più nella città eterna... Antonello da Messina e Modigliani avrebbero fatto da sfondo alla magia... Stendhal sarà un evento straordinario. Grazie per aver pensato alla principessa. Credo che tu abbia compreso bene uno dei miei più vivi interessi. Un sorriso.
(Rispondi)
 
chepazzaidea
chepazzaidea il 07/05/06 alle 01:07 via WEB
:-)....Molto bello questo racconto... solo una principessa poteva scriverlo così bene. Dolce notte e un bacione.
(Rispondi)
 
 
principessapersiana
principessapersiana il 07/05/06 alle 01:43 via WEB
Quanti complimenti! Sei anche tu generosa e sensibile. Grazie per il pensiero, la dolce notte e il bacione. A te, mia pazza amica, un sorriso e un saluto sincero.
(Rispondi)
 
nottealta78
nottealta78 il 07/05/06 alle 02:20 via WEB
riposa bene principessa.un umile guerriro ti saluta.la mia testa è bassa,le mie labbra ,tenere ,sul dorso della tua mano.
(Rispondi)
 
 
principessapersiana
principessapersiana il 07/05/06 alle 02:31 via WEB
Saluto d'altri tempi! Lo accetto come gesto rispettoso e metaforico che proviene solo da un autentico gentiluomo semplice e privo di seduzione. Sono una principessa che ama la nobiltà del cuore, dello spirito, dell'anima e della mente. La nobiltà della sudditanza lasciamola ad alcuni monarchi del passato per nulla nobili... Sei un salentino e si legge... complimenti, umile guerriero... avresti sicuramente abbracciato la causa contro i turchi accanto ai soldati aragonesi. Grazie e buon riposo anche a te, conterraneo nella terra di Wiligelmo!
(Rispondi)
 
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Con Karol

"Venuto da un Paese lontano"

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"La mia mano afferrò la tua, la tua si pose sul mio capo"

 

Con Munch

"Sentii un urlo attraversare la natura:
mi sembrò quasi di udirlo."

 "E’ l’urlo interiore che proviene dall’anima ferita assalita da lance ardenti che infuocano il cuore. "

 

Con la sindrome di Stendhal

"Ero giunto a quel livello di emozione dove si incontrano le sensazioni celesti date dalle arti ed i sentimenti appassionati."

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"Il cuore batte forte, gli occhi si riempiono di lacrime, le gote si colorano, il volto diventa luminoso. Ti fermi incantata per minuti eterni in contemplazione e poi ti muovi con le vertigini per ricercare ulteriori dettagli nel luogo, nello spazio, nell’opera. A volte confusamente non sai dove sostare la tua attenzione perché ti senti interamente inebriata."

 

Con l'occidente e l'oriente

"Sì, secondo me in te vi è l’origine spagnola… sembri provenire dalla Catalogna, non dall’Andalusia"

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"Vedo il mio volto esteriore ed interiore...riconosco i colori ed i lineamenti moreschi e multietnici."

 

Con il Mondo

"Presto la mia voce alle pietre dell’uomo ed ai luoghi del creato. Pietre e luoghi che parlano di ciò tra ieri ed oggi esiste ed è esistito."

 

Con la danzatrice dell'anima

"Regina tu comanda pure
c'e' già la musica
per sognare

sciolgo le trecce e i cavalli
corrono
e
le tue gambe eleganti
ballano
balla per me"
- U. Balsamo-

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"La Principessa danza ... ed a volte anche in senso letterale ... quando i tamburelli impazziti la richiamano, lei corre ... fluttuanti neri capelli al vento, gli occhi dolcemente infuocati, le mani libere nell'aria, i piedi e le gambe scalpitanti ..."

 

Con Lecce

"Sui cornicioni corrono
angeli dalle dolci mammelle,
guerrieri saraceni e asini dotti
con le ricche gorgiere"
- V.Bodini-

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"Chiese barocche e spazi urbani mozzafiato. Pietra bianchissima merlettata. Nicchie conchigliate, santi in estasi, putti danzanti, vasi di fiori, cornucopie e cestini di frutta, grappoli d'uva malvasia, angeli in gioco. Ghirlande di melograne, melocotogne, limoni, aranci, pigne, more, uva tridimensionali scolpite dalle gentili mani degli artisti sotto il sole cuocente del Seicento."

 

Con il mare del Salento

"Come può uno scoglio
arginare il mare
anche se non voglio"
- L. Battisti-

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"Strapiombi, stalattiti, stalagmiti, baie, insenature, porticcioli, spiaggette.

Pini marittimi, arbusti selvatici, fichi d’India, mirti, rovi di bacche, ulivi, capperi.

Mare turchese, smeraldo, azzurro, blu, verde, bianco. Mare Adriatico che finis terrae si abbraccia con il Mare Magnum. "

 

Co lo specchio salentino

E’ la terra del sole mediterraneo. Un sole generoso che illumina ed irradia campagne rosse e pietrose, mari cristallini e lapislazzulo, architetture svettanti e ricamate. Terra che fonde l’elemento occidentale con quello orientale senza contraddizione ed anomalia. Culla ed approdo dei popoli greci, bizantini, romani, normanni, aragonesi, turchi, albanesi, … Culla ed approdo di me. Il Salento mi ha scelto, io ho scelto lui. Mi riconosco nelle sue svariate sfumature, paesaggistiche, storiche, antropologiche, artistiche. I colori brillanti e focosi della ridondante Natura sono velati da pastelli nostalgici e silenziosi. Gli esuberanti e fastosi palazzi aristocratici sono affiancati da timide e piccole case a corte. Le distese argentate e secolari degli ulivi sono punteggiate da palme arabe solitarie ed impreviste. Rifugio dei miei pensieri e riparo delle mie paure. Non giudica i miei passi lenti o frettolosi. Custodisce le mie amarezze, brilla sulle mie gioie. Unisco il mio essere poliedrico al suo carattere eclettico, danzo il cuore tarantato al suono dei tamburelli e violini pizzicati, mi lascio baciare dal dolce e passionale Sole.

 

Con la pizzica

"Pizzicarella mia pizzicarella lu caminatu tou pare ca balla. A du te pizzicau ca nu se scerne sutta lu giru giru te la suttana"

"E’ la taranta passionale. Taranta seducente, ammaliatrice, seduttrice, incantatrice. Pizzica il cuore. Il tatuaggio del suo segno è raro ma rimane eterno. Dilata i sensi. Miscela, ubriaca, unifica la razio, l’animo e l’istinto. Passione dell’alfa e dolore dell’omega. Inietta il mal d’amore, veleno che non permette il sonno, toglie l’appetito, colora gli occhi di malinconia, scatena le gambe nella corsa, riproduce il ritornello dei pensieri e dei ricordi, fa del silenzio un chiasso,… Un ballo, un tamburello e l’acqua sono la sua illusoria cura."

 

Con i bambini

"Non correre, io sono piccolo"

immagine"Guardano stupiti il tuo stupore.

Attendono senza pretesa un racconto.

Ascoltano curiosi una curiosità.

Desiderosi di conoscenza e di attenzione.

Riconoscono un piccolo gesto come un gesto grande."

 

Con il Tempo

"In bilico e intanto
il tempo passa e tu non passi mai"
- Negramaro-

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"Sono qui. In attesa di me stessa…"

 

Con la politica

"Ci sono immagini di fronte alle quali, forse, anche l’obiettivo di una cinepresa finirebbe per arrendersi. Ci sono immagini che forse non possono essere catturate, che non riuscirebbero ad entrare in uno schermo, ma che restano impresse nella mente, nel cuore." - W.Veltroni -

immagine

"Una corrente di pensiero e di sentimento che rispetta/va alcuni valori umani come la giustizia, la comunione di sentimenti, gli ideali della libertà, l’uguaglianza delle diverse civiltà, la pace, la creazione di opportunità socio-culturali-economiche, la tutela dei deboli, ecc…"

 

Con gli occhi

 "Io ed i miei occhi scuri siamo diventati grandi insieme" Baglioni "Il brillare naturale dei suoi occhi non lo scambiassero per pianto" Fossati "Gli occhi fanno quel che possono" Ligabue "Nei tuoi occhi innocenti posso ancora ritrovare il profumo di un amore puro" Battisti "Io ti chiesi perché i tuoi occhi si soffermano nei miei" Hesse "Due occhi che ti guardano così vicini e veri " Dalla "Per i miei occhi neri e i capelli e i miei neri pensieri"  De Gregori "Con gli occhi neri e il tuo sapor mediorientale" Nannini  "Dentro agli occhi negli orizzonti e nei tramonti che vorrei" Matia Bazar "Occhi di ragazza questo viaggio prima o poi sarà finito" Morandi

immagine"I miei occhi lucidi, sorridenti, malinconici, stanchi, solitari, sereni, poetici, disincantati, delusi, speranzosi, rassegnati, dubbiosi, misericordiosi, assonnati, creativi, …"

 

Con l'identikit esoterico

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Segno zodiacale: Sagittario

Ascendente: Cancro

Luna: Bilancia

Pietra dello zodiaco: Turchese

Oroscopo cinese: Lepre

Oroscopo egiziano: Osiride

Oroscopo celtico: Frassino

Oroscopo arabo: Arco

Oroscopo pellerossa: Gufo

Numero del destino: 8

Numero dell’espressione: 2

Numero dell’anima: 9

Numero dell’apparenza:11

Numero fortunato del nome: 10

Nella vita precedente ero: Scrittore, Drammaturgo, Organizzatore di rituali

Arcano della nascita: Giustizia

Arcano del nome: Luna

Tipo Enneagramma:4 (artista)

Tipo psicologico Jung :INF (16)

Elemento naturale della psiche: Acqua e Cielo

Il colore dell’Io: Blu

Neo centrale piccolo sulla fronte: Stella, essere prescelto

 

Con la lettura

per diletto da Giugno 2006 ad oggi:

- Come smettere di farsi le seghe mentali e godersi la vita, G.C. Giacobbe - Adamo come una fiaba, M. Laffon - Manuale del guerriero della luce, P. Coelho - Il piccolo principe, A. de Saint-Exupéry - L'Alchimista, P. Coelho - Undici Minuti, P. Coelho - Ti amerò per sempre, P. Angela - Non siamo nati per soffrire, R.Morelli - Il bacio della tarantola, G. Bandini - Istruzioni di volo per aquile e polli, A. De Mello - Le piccole cose che cambiano la vita, R. Morelli - Come essere felici, R. Morelli - Caos Calmo, S. Veronesi - Il cacciatore di aquiloni, K. Hosseini  - La scoperta dell'alba, W. Veltroni - Poesia, V. Bodini - Oceano Mare, A. Baricco - La strega di Portobello, P. Coelho - A se stesso, Marco Aurelio - Lo scriba di Casole, R. Gorgoni - Seta, A. Baricco - Castelli di rabbia, A. Baricco - E' facile smettere di fumarese sai come farlo, C. Allen -

 

Con te o senza di te

"...cantava canzoni in dialetto gricio, canzoni antiche, che parlavano di amori impossibili...."

"... ed io la dedico ad una persona pura ed ingenua come i bambini."

Qualche volta mi sento come se non sapessi distinguere
Qualche volta mi sento come se stessi lasciando
Che tutto vada nel verso sbagliato
Non riesco ad essere sempre forte
E non manca molto all'innamoramento

Oh dolcezza, non piangere
Oh bambina, asciuga le lacrime dai tuoi occhi
Lo sai che ho bisogno di te per essere forte
E il giorno è così buio quanto è lunga la notte
Quando mi sento come spazzatura,tu mi fai sentire pulito
Sono nell?oscurità,non posso ne vedere ne essere visto

Amore illumina la mia strada
Va bene ora?
Amore illumina la mia strada

Tu hai sotterrato il tuo tesoro
Dove non può essere trovato
Ma il tuo amore è come un segreto
Che è stato spifferato in giro
C'è un silenzio che giunge in una casa
Dove nessuno può dormire
suppongo sia il prezzo dell'amore
So che non è a buon mercato

Oh,dai?
Amore.. illumina la mia strada
Oh,avanti!
Amore.. illumina la mia strada


Ooh?ultravioletto(repx4)

Amore.. illumina la mia strada

Mi ricordo
Di quando potevamo dormire sulle pietre
ora stiamo distesi insieme
In mezzo ai sospiri ed ai gemiti
Quando ero completamente confuso
E sentivo l'opera nella mia testa
Il tuo amore era come un bulbo luminoso
Appeso sopra la mia testa

 

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