Diario di bordo

Amare...

"Innamorarsi è raro, ma non difficile. La vera impresa è conservare quel sogno d'amore anche dopo la sua trasformazione in realtà. Perché se incontrarsi resta una magia, è non perdersi la vera favola." 
Cit. Massimo Gramellini

I silent book club, ci mancavano...

Stamattina mentre ero in auto ho ascoltato l'ultima novità che arriva dall'estero e che ha già preso piede in Italia e precisamente in Piemonte a Mergozzo un piccolo paesino nella provincia di Verbano-Cusio-Ossola.

La fondatrice di questo club è una donna che si ritiene  molto soddisfatta del risultato ottenuto dall'esperimento  di questo club.

Nello specifico l'idea è quella di creare un luogo dove le persone possono riunirsi anche con amici e conoscenti,  per leggere un libro in totale silenzio e tranquillità e alla fine della lettura possono commentare ciò che hanno letto con gli altri partecipanti promuovendo così la possibilità di conoscere anche persone nuove.

L'iniziativa è anche simpatica ma il discorso è sempre lo stesso: "perché abbiamo necessità di trovare qualcuno che ci organizzi la possibilità di incontrare e conoscere gente nuova?"

Siamo davvero messi "così male"?

Davvero non riusciamo più ad avere un dialogo spontaneo con qualcuno senza l'intervento di un "intermediario"? 

10 gennaio 2020

Ieri è stata una giornata ricca di belle emozioni.

Finalmente dopo tantissimi mesi ho rivisto di nuovo riunito il gruppo del mercoledì sera ed è stato un momento per me bellissimo! 

Eravamo di nuovo insieme e si parlava, si rideva e si scherzava come non succedeva da molto, troppo tempo!

È stato fantastico rivedere la Michy che non vedevo da un anno ed un mese e la Patrizia che anche lei per motivi familiari non avevo più rivisto. 

Ieri sera mi è sembrato come se il tempo ci stesse riportando indietro a 4 anni prima quando avevamo iniziato a frequentarci per il teatro che ci aveva dato la possibilità di conoscerci, di aprirci le une con le altre e di condividere i nostri pensieri, i nostri sogni e le nostre speranze e preoccupazioni. 

Proprio in questa settimana, a pochi giorni dall'inizio di questo nuovo anno,  tutto ha preso una piega un po' più "amara" perché le persone a cui voglio bene hanno problemi di salute.

Mio padre deve fare ulteriori esami clinici per dei linfonodi che si sono gonfiati sul collo, la mia Gemi la prossima settimana dovrà ricoverarsi per fare un'operazione al seno per un brutto male che per fortuna è stato preso in tempo.

Ieri anche V mi ha detto che non riesce più a sostenere la fatica per gli spostamenti da casa sua al lavoro a Firenze e che ha deciso di rinunciare al lavoro che le piace tanto e che le ha dato tante soddisfazioni fino ad oggi.

Purtroppo, la sua malattia è autoimmune e le cure che sta seguendo portano a lunghi percorsi che le auguro di cuore diventino strade dritte e facilmente percorribili ma soprattutto che la portino alla cura!

Quando sento tutte queste notizie che riguardano la salute, mi rendo sempre più conto di quanto frivoli siano le mie preoccupazioni e allora vado avanti e penso che il regalo più bello io l'ho già ricevuto dalla Vita e sorrido alle mie paturnie! 

Felicità....

"Il sorriso dura un istante.
Il suo ricordo può durare tutta la vita."

Ci sono giorni ...

Ci sono giorni in cui vorrei chiudere gli occhi e non pensare a niente, in cui vorrei che la mia testa viaggiasse lontano in altre direzioni più piacevoli....

Ci sono momenti che vorrei non rivivere mai, parole che non vorrei più sentir dire! 

Ci sono persone che mi hanno fatto male che vorrei che capissero il dolore che ho provato e ci sono cose che non vorrei mai che nessuno sapesse di me...

Ci sono giorni e ci sono io...

Stamattina mentre venivo a lavoro, ripensavo a meno di due anni fa quando tutto sembrava cupo ed improvvisamente prese una piega diversa e inaspettata. 

Pensavo a quanto la frivolezza di quei giorni mi hanno reso felice con poco e quanto mi rendevano più bella e solare...

A quanto tutto sia riapparso nella mia vita pochi mesi fa e sia finito alla stessa velocità della luce, come a dimostrazione che potrei essere felice anche io ma che forse non ci credo abbastanza per meritarmelo davvero.

Lo so, è egoistico da parte mia pensare a me dopo tutto quello che sta succedendo nel mondo: in Iraq, in Libia, in Australia...

Ma per una volta, per una soltanto vorrei pensare prima a me... io che come dice mia mamma "penso sempre a tutti"...

Per una sola volta vorrei essere al centro dei miei pensieri perchè credo di meritarmelo!!!