Diario di bordo

Il tempo di pensare...

Oggi piove, è iniziato lentamente come se volesse prepararci psicologicamente al fatto che non avremmo potuto godere della compagnia del Sole e del calore dei suoi raggi sulle noste anime, sui nostri prati in fiore, sui nostri giardini, sui nostri vasi in fiore sui balconi. 
Stamattin una luce, meno calda e accogliente dei giorni scorsi, faceva capolino dietro  nuvole grigie che in cagnesco guardavano da lontano.
Nell'aria si avvertiva l'arrivo del temporale preannunciato dall'improvviso suono di tuoni all'orizzonte che si facevano via via sempre più presenti. 
E' iniziato così, con poche gocce che scandivano il tempo cadendo sugli oggetti, sulle tettoie, bagnando le foglie delle piante e degli alberi che sono attorno  casa mia. 
Come una danza quasi discreta e poco rumorosa. 
E' piovuto  lentamente e con cura, cercando di non distogliere l'attenzione dal melodioso suono degli uccellini che hanno continuato a cinguettare, a volare in cielo come se non stesse accadendo nulla, come se per loro la pioggia non ci fosse.
Liberi di librarsi e di planare da una parte all'altra della campagna svolazzando indifferenti che qualcuna li stesse osservando con  curiosità,  con gli occhi rivolti verso il loro volo e la mente altrove immersa nei propri pensierii. 

Ho osservato tutto intorno a me e ho goduto del meraviglioso silenzio che si é creato, non c'erano suoni oltre quelli naturali, non c'erano voci di bambini che giocavano, rumori di trattori, tagliaerba, camion che passavano sulla strada.

Sono rimasta da sola ad ascoltare la Natura che si lasciava osservare e che dava a me la possibilità di pensare, di volare lontano con la fantasia. 

"La migliore offerta" di Giuseppe Tornatore

Ieri in seconda serata hanno trasmesso il film di Giuseppe Tornatore intitolato "La migliore offerta".

Ci sono incappata per puro caso mentre facevo zapping ma ne sono rimasta immediatamente affascinata dall'ambientazione apparentemente "storica" . 

Lo scenario sembrava riportare lo spettatore ad un'epoca antica ma gli attori erano vestiti in modo molto attuale; mi sono chiesta quindi perché c'era questa discordanza tra le cose e le persone. 
Proseguendo nella visione del film ho capito che c'era una storia molto intrigante e che valeva la pena guardarlo.
Non avevo idea di chi fosse il regista ma ho riconosciuto il volto noto di una persona a me molto simpatica e che reputo davvero un grande attore: Geoffrey Rush.

Lui é Virgil Oldman un famosissimo battitore d'asta che ha dedicato tutta la sua esistenza al lavoro e non ha lasciato spazio all'Amore.

Un giorno si ritrova a dover fare i conti con una donna misteriosa che ha deciso di far valutare tutto il suo patrimonio personale dopo la morte dei suoi genitori. 

Virgil accetta l'incarico ma si ritrova a dover fare i conti con il carattere ostile e bizzoso di una ragazza che soffre di agorafobia e che si rinchiude in un'ala segreta del meraviglioso palazzo in cui abita perché non vuole avere alcun contatto con le altre persone che entrano in casa sua anche solo per assolvere i compiti principali come portare il cibo e tenere un po' in ordine la casa. 

Il carattere ritroso della ragazza mal si scontra con quello burbero del signor Virgil che in più di un'occasione minaccia di voler rinunciare all'incarico affidatogli perché non compatibile caratterialmente con la proprietaria dei beni da valutare. 

La loro conoscenza diventa pian piano sempre più intrigante per il vecchio battitore d'asta che è sempre più incuriosita dalla voce e dai racconti di questa giovane donna che accusa molti disagi e problematiche di rapporti sociali sconosciuti al mondo esterno. 

Nel film c'è anche un altro personaggio molto importante che mostra una forte propensione a voler in tutti i modi essere amico, confidente e istruttore di buone maniere e di seduzione verso le donne. Il giovane svolge un lavoro semplice all'interno della comunità dove il film si svolge, è un bravo tecnico che sa riparare qualsiasi strumento e che infonde molta fiducia al vecchio Virgil che continua a confessarsi e rivela al giovane di essere molto incuriosito dalla figura femminile che ossesiona i suoi pensieri. 

I consigli di Robert  lo spingono ad osare per portare la giovane fanciulla misteriosa ad uscire dal suo guscio segreto e  fidarsi dell'uomo con il quale ha instaurato un rapporto di reciproca confidenza e di affetto che pian pian si tramuterà in un grande amore.

Un sentimento tale da convincere la stessa a volersi trasferire a casa del battitore d'asta che prende la decisione di voler chiudere per sempre la sua attività partecipando all'ultimo grande evento che si terrà a Londra per poi potersi dedicare solo al Suo unico grande Amore. 

Purtroppo il ritorno da Londra segnerà per sempre la vita di Virgil che scoprirà di essere stato raggirato, truffato e derubato di tutte le sue più belle opere d'arte tenute segretamente nascoste,  da una bravissima attrice che ha recitato un ruolo di comune accordo con il giovane Robert che ha preso in affitto la residenza storica di cui Claire fingeva di essere proprietaria.

Tutto il misfatto è servito a Billy, un vecchio amico di Virgil, che non ha mai potuto godere della stima del battitore d'asta per le sue opere.

Inutile dire che la regia di Giuseppe Tornatore è meravigliosa e che la fotografia e l'ambientazione sono davvero spettacolari. 

Le scene lasciano incantati anche i non addetti ai lavori per la semplicità e per la facoltà di racchiudere con poco un mondo incantato. 

26 Aprile 2020 non è sempre facile trattenersi...

Stasera il Presidente del Consiglio dei Ministri della Repubblica il Dottor Giuseppe Conte ha comunicato il nuovo Decreto che entrerà in vigore il 04 maggio.
Ero ansiosa di sapere le novità che si sarebbero attuate da quella data in poi perchè speravo con tutto il cuore che le limitazioni per gli spostamenti da una regione all'altra potessero finalmente terminare ed io potessi finalmente raggiungerti per vedere come stai realmente.

Vorrei starti più vicino, "accudirti", confortarti nei giorni più difficili da sopportare e da superare invece siamo distanti e dobbiamo accontentarci di sentirci telefonicamente e di vederci in video chiamata quando la connessione è funzionante.

Mentre parlavamo di queste ultime disposizioni di legge e ti confessavo la mia delusione per la mancanza di questa libertà di movimento non sono riuscita a trattenere le lacrime e così purtroppo ho fatto commuovere anche Te.

Mi dispiace moltissimo aver fatto cadere quella maschera che abilmente stai portando dall'inizio di questa triste avventura che stai vivendo in totale solitudine.

So che non è facile darsi forza per affrontare ogni giorno con il giusto ottimismo e la giusta carica di adrenalina. Immagino quanto sia difficile restare a galla quando non c'è nessuno che può lanciarti un salvagente e tu sei in mezzo al mare...
Però io so che su una cosa ci assomigliamo molto: "non ci arrendiamo facilmente!"

Così sarà anche questa volta, tu affronterai anche questa prova e alla fine di questa lunga battaglia festeggeremo la tua vittoria e la gioia di un altro evento importante!

22 Aprile 2020 50 anni della Giornata della Terra

Oggi si celebra il 50° anniversario della Giornata della Terra. 

In questo particolare momento storico che stiamo attraversando sembra più che mai appropriata questa giornata per ricordarci che noi siamo ospiti e che dovremmo portare più rispetto per chi ci ospita da millenni.

La domanda che mi pongo ogni giorno da quando tutto questo è iniziato è sempre la stessa: "Ci ricorderemo che dobbiamo dare più rispetto alla Natura ed alla Terra che abbiamo trascurate per troppo tempo?"

22 aprile 2020 un mesto mercoledì per Te...

Stamattina hai affrontato un'altra fatica di Ercole... 

Da ieri non ti senti in perfetta forma fisica, avverti sonnolenza, fiacchezza e malessere ovunque nel tuo corpo. Purtroppo la medicina sta facendo effetto e sta cercando di contrastare il tuo male.
Non è sempre facile combattere tutti i giorni con la stessa tenacia e la stessa tempra, lo capisco perfettamente sai!

Ci sono i giorni sì e quelli no, come accade a tutti, come accade a me che ringraziando Dio non ho nulla ma che soffro ugualmente per i dolori altrui come se fossi io in prima linea. 
Sono empatica, sensibile ma va bene così, preferisco essere quella che sono piuttosto che una menefreghista, egoista e ipocrita.

Non avrei potuto essere diversamente da come sono.

Sono vostra  figlia e voi siete due bravissime persone.
La famiglia non si sceglie ma se io avessi potuto avrei scelto sempre e solo voi compreso i miei meravigliosi fratelli. 

Oggi hai dovuto fare una lunga passeggiata per andare a fare il prelievo settimanale che serve per tenere sotto controllo i valori del tuo sangue, le piastrine, i globuli bianchi ecc.. Non hai voluto prendere la tua auto perché non ti sentivi in grado di guidarla.
Non vuoi che nessuno dei nostri parenti venga in tuo soccorso perché temi di procurare disagi e non vuoi essere "un peso" .
Noi siamo distanti e non possiamo aiutarti ma cerchiamo in ogni modo di farti avvertire la nostra presenza ed il nostro amore. 

Ti contattiamo spesso telefonicamente e con videochiamate per tenerti compagnia ma in certi giorni forse basta anche il suono della voce per risccaldarti l'anima ed il cuore. 

Hai detto di sentirti affaticato. Chissà che cosa hai in corpo in questo momento, ci sarà di sicuro un subbuglio dentro di te. Immagino tutti i tuoi organi che lottano contro l'ospite indesiderato e cercano in tutti i modi di stremarlo per poi dargli il colpo di grazia. 

Il cucciolo ti ha chiamato prima che lo facessi io, ha letto che non ti senti bene e si è preoccupato di farlo subito.
Lui sa benissimo cosa stai sopportando e cosa stai vivendo, sa di cosa si sta parlando. 
E' stato bravo, coraggioso e Dio solo sa se ha avuto una grande forza e determinazione ad affrontare tutto da solo ma ce l'ha fatta. 
Ha combattuto e sta vincendo!! 
Così sarà anche per Te perché Tu sei forte, Tu sei il mio Papà!