Diario di bordo

24 Maggio 2020 le notizie tristi non tardano ad arrivare...

Stamattina I. mi ha chiamata per parlare un po' ma avevo il sentore che qualcosa non andasse e così è stato.

Mi ha parlato della visita medica di Zia L. ed ha iniziato a piangere mentre cercava di raccontarmi cosa le avessero detto. Un altro pensiero si aggiunge alla lista e altri dispiaceri si susseguono. Quest'anno Dio vuole proprio che si superino delle prove importanti. 

Io sono credente e prego ma in certi giorni lo sconforto è più forte di ogni fede... 

23 maggio 2010 - 23 maggio 2020

Ma chi lo avrebbe mai detto .... Sono trascorsi 10 anni da quando vi siete fidanzati. Eravate veramente piccoliiiii

S. era proprio una bambina quando ha scelto di affrontare con Te la tua lunga battaglia però ha dimostrato sin da subito quanto ci tenesse a te e quanto volesse restare con Te per sempre!!! 

Vi auguro di cuore che Dio benedica i vostri cuori ed il Vostro Amore immenso. Siete così teneri insieme, avete creato il Vostro piccolo mondo personalizzato alla Disney ma siete meravigliosi così!

Purtroppo quest'anno tante cose stanno andando diversamente da come avremmo potuto immaginare ed i problemi ahimé non sono ancora finiti ma bisogna farsi coraggio e avere fede, tanta tanta fede....

Andrà tutto bene, te lo prometto anche se non sono io quella che può decidere per tutti ma voglio essere fiduciosa che sarà così!

Parlare d'Amore non è mai stato così facile ....

A volte ci si ritrova a corrispondere pensieri e parole con persone che non conosciamo ma che ci ispirano fiducia.
Hanno sempre detto, quelli che sanno di cosa si stia parlando, che è molto più semplice parlare apertamente di sè con un perfetto sconosciuto piuttosto che con un parente, amico o conoscente che sia. 
Ci si sente liberi di essere sé stessi forse perchè non si temono giudizi... 
Certo anche il perfetto estraneo ne avrà nei nostri confronti ma essendo tale a noi non tangeranno più di tanto.

Io non la penso esattamente così. Secondo me, per potersi esprimere liberamente con qualcuno che non conosci devi provare una certa affinità intellettiva, devi riconoscere nell'altra persona delle sensazioni che ti ispirano fiducia e stima e devi sentirti a tuo agio altrimenti potresti parlare anche con un muro!

"Paura d'amare"

Sono arrivata ad un'eta in cui si può considerare una persona come adulta, matura. 
Io mi sono sempre sentita matura ma adulta facevo fatica a considerarmici per motivi banali come il sentirmi automaticamente vecchia.

Questa lunga solitudine mi ha decisamente portata a riconsiderare molti aspetti della mia Vita compreso il modo in cui l'ho affrontata fino a qualche giorno fa...

Ho capito cosa è veramente importante per me, per la mia esistenza e per il mio futuro...

Ho rivisto anche il mio modo di rapportarmi alle situazioni sentimentali che per anni sono state errate, controverse, contorte e insensate se si pensa a come sono terminate...

Ho sempre scelto persone che non erano affidabili forse proprio perchè era più facile per me non impegnarmi davvero in una relazione seria, stabile e duratura che mi avrebbe permesso di crescere davvero.
Non volevo avere delle responsabilità o forse ne volevo in maniera inversa al necessario... Chissà che cosa direbbe di me uno scienziato se mi facessi analizzare... ^_^

Ho sempre preferito giudicarmi da sola ed essendo di parte non credo di aver fatto "un bel lavoro"

La verità è che come tutte le Donne ho sempre desiderato avere una famiglia ed una persona accanto che mi sapesse amare e rispettare ma lo cercavo nelle persone meno adatte...

Stasera in televisione trasmettevano un vecchio film che avrò già visto migliaia di volte, s'intitola "Paura d'amare" con Michelle Pfiffer e Robert De Niro e nel guardare quelle scene mi sono chiesta se è davvero così facile anche nella vita reale poter incontrare un giorno qualcuno di cui innamorarsi ed essere ricambiata ma soprattutto con cui guardare finalmente nella stessa direzione?!

15 maggio 2020 La morte di due "guerrieri"

Oggi sono morti due GRANDI GUERRIERI che lottavano contro dei mali incurabili che li ha visti soffrire molto ma che al tempo stesso hanno dato loro la voglia di combattere fino all'ultimo momento.

Il primo è un giornalista napoletano che si chiamava Sandro Petrone e che abbiamo visto molte volte sul TG2. Aveva 66 anni e nella vita non aveva mai smesso di sorridere e lasciarsi sorprendere dai mille impegni.
Aveva un tumore ai polmoni pur non avendo mai fumato in vita sua...
A volte il destino è veramente strano.
I suoi colleghi lo ricordano come una persona molto solare e sempre attenta nel far bene il proprio lavoro.  Era un LOTTATORE che non si è mai arreso al suo nemico!

Il secondo è un pianista molto noto nel mondo della musica si chiamava Ezio Bosso.
Negli ultimi anni era diventato un maestro d'orchestra.
Personalmetne, non lo conoscevo fino a qualche anno fa ma ho imparato ad apprezzare la Sua musica e soprattutto la Sua filosofia di Vita, la Sua determinazione a non arrendersi al male che gli procurava da anni tantissima sofferenza. 
Aveva soltanto 48 anni, pochi pù di me.

In questi casi, quando accadono queste eventi, mi rendo conto che non possiamo controllare nulla della nostra Vita,  soprattutto non abbiamo il controllo del nostro tempo!