GLI ESERCIZI
"Non sapeva cosa avrebbe voluto:capiva solo quant'era distante,
lui come tutti,dal vivere come va vissuto quello che cercava di vivere."
Italo Calvino,La giornata di uno scrutatore
« Peter,10 anni fa. | Così non vale... » |
E noi stiamo andando esattamente in questa direzione. Una società senza con-tatti o con contatti ridotti al minimo. Questa sì che sarebbe la vittoria del virus. Con-vivere in questo modo col virus significa ammettere la nostra sconfitta. Lui se ne andrà per conto suo seguendo le leggi della sua natura, ma avendo già modificato la nostra natura.
La sicurezza starà nella distanza. E anche a distanza dispositivi di protezione saranno obbligatori: mascherine e guanti per tutti. La “nuda vita” avrà allora vinto sulle nostre abitudini, sulle nostre storie, sulle nostre vite, sulla nostra vita. Ma il non-essere dell’uomo è davvero qualcosa di più terribile del non-esserci-più in modo autentico?
Più banalmente: la sopravvivenza della “nuda vita” è davvero l’istanza suprema?
Dal punto di vista del darwinismo sociale può forse essere accettabile.
Questo però non vale per altri punti di vista.
Basti pensare a Walter Benjamin: “L’uomo non coincide in nessun modo con la nuda vita” (der Mensch fällt eben um keinen Preis zusammen mit dem blossen Leben). Tranchant.
L’uomo non vive semplicemente come una pianta. E se qualche volta oggi questo succede ci troviamo di fronte ad una tragica realtà prodotta dalle tecniche di rianimazione.
Ma per l’uomo non conta solo la “nuda vita”, ciò che conta è soprattutto la storia di una vita, la vita vivente.
Prof.Paolo Becchi
https://paolobecchi.wordpress.com/2020/04/22/convivere-col-virus/amp/?__twitter_impression=true
|
UNA NOTA SUI COMMENTI
Ogni commento rispettoso dei contenuti e delle persone è gradito.Non sempre rispondero'. A volte,anzi spesso, un commento è una sensazione,un'emozione,un racconto chiuso in se'.E se non vi sara' altro da aggiungere,non rispondero'.Non per spocchia o maleducazione,non per fare differenze.Perche' sara' giusto rispettarne la compiutezza.Perche' è giusto rispettare chi l'ha scritto.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: boezio62
il 25/08/2024 alle 17:10
Inviato da: Fanny_Wilmot
il 22/08/2024 alle 12:45
Inviato da: Fanny_Wilmot
il 25/03/2024 alle 20:10
Inviato da: boezio62
il 25/03/2024 alle 17:30
Inviato da: Fanny_Wilmot
il 23/03/2024 alle 16:20
VIVERE ANCORA...
In un abbraccio,in un attimo...
TAG
RICORDO LE TUE PAROLE...
"Sotto occhi senza sguardo e dita mai in riposo
il particolare è frantumato in polvere fino a farsi uomo.
Quando ebbi il mio volere?
Oh,non da quando incomincio' la vita."
W. B. YEATS
.
C'ero soltanto.
C'ero.
Intorno mi cadeva la neve..
Ko
C'ero soltanto.
C'ero.
Intorno mi cadeva la neve
Kobayashi Issa
MENU
I MIEI BLOG AMICI
- Alice_svelata
- Zero.elevato.zero
- INSTABILITAS LOCI
- oltreL_aura
- GretaRossoGeranio
- Less is more
- Lunayatica
- N u a g e s
- Michelamail.m
- Street.Hussle
- Joymusette
- gioh87
- d4ny3l4
- L.onely
- mymuse77
- K.way
- Simurgh
- Nagel_a
- Ileha
- Ilio_2009
- jul.y
- Vivere darte
- Amaitti
- psicocrazia
- Mr.What
- Ditantestelle