Esercizi di memoria

Il prezzo della fedelta'

Elegante.Esilarante.Ironico.Istrionico.Surreale.Un tonificante senza tempo per i momenti tristi.Per questo sorrido,pensando alle tue battute.
Un omaggio con una scena tagliata del Doktor Frankenstein con la prorompente Inga.
Ad 'alta temperatura sensuale'.
Ciao Wilder.

AT16

Un paese incantato

2001.Una grande mostra di pittura passa da Parigi-Louvre a Palazzo Te-Mantova.S'intitolava "Un Paese incantato da Thomas Jones a Corot".
Il sogno di artisti e intellettuali nel Nordeuropa si concretizza nell'idealizzazione dell'Italia come un'Arcadia e descrive un paesaggio in equilibrio straordinario tra bellezze naturali e arte.Dolcezza,antichita',colori caldi,storia,genio artistico.
Era un miracolo quel Paese che in sessant'anni gli italiani e non altri,
hanno deturpato tra ignoranza culturale,sfruttamento economico del territorio,speculazione dilagante dal mare alle campagne,da Aosta finoa Erice.Un oltraggio pluridecennale e un'acredine nichilista verso il proprio habitat,il proprio passato.Cosi' mentre in queste ore vediamo la devastazione che colpisce borghi meravigliosi sempre dimenticati dalla narrazione dominante che parla solo di aree metropolitane,ci si accorge che l'Italia
di provincia,delle piccole cittadine,della bassa padana,delle vallate alpine,di quelle appenniniche,degli sperduti borghi marinari calabresi,siculi,pugliesi,liguri,utile solo per farci Meeting...Convenscion...Uikkend...e praticare esercizi di retorica politica sul nostro 'meraviglioso territorio' ,per spedirvi migranti in zone poco abitate,per costruire i simboli infrastrutturali del Vero Sviluppo:autostrade,porti,aereoporti,alta velocita',centri commerciali,discariche provinciali.Scusate se dico cose apparentemente ovvie ma sentire ANCORA i nostri governanti parlare di calamita' naturali,il Bruno Vespa nazionale dire che 'il terremoto è come il diavolo,è maligno' dopo che tutt'Italia subisce terremoti devastanti da secoli è un'offesa all'intelligenza collettiva e alla verita'.Insieme al dolore sale la rabbia nel sentir parlare chi potrebbe indirizzare lo sviluppo valorizzando il nostro paese e poi fa' scelte economiche/ambientali/industriali/infrastrutturali opposte parlando della necessita',solo la settimana scorsa,di nuove autostrade come l'inutile Brebemi,la devastante Pedemontana o spendere 14 miliardi per costruire
la TAV Torino-Lione o il Ponte sullo Stretto mentre Messina riceve l'acqua con le autobotti e la Catania-Palermo è interrotta da mesi per un pilastro che ha ceduto sotto un viadotto.Ora faranno bei funerali di stato in attesa della prossima scossa sperando che un' esorcista accompagnato da Vespa,eviti altri morti e limiti i danni.intercedendo presso l'Altissimo per la protezione del suolo italico e la perpetuazione di 'Porta a Porta' fino alla fine dei Tempi.

AT16

Una nuova illusione

«La prima volta che ho ascoltato i Velvet Underground è stato durante una trasmissione radio di John Peel. È successo ai tempi dell’uscita del loro primo album e ho pensato “questo mi piace, di questo voglio saperne di più!”. [...] Ho sempre dato a I’m Set Free un significato speciale, ma ci sono voluti 25 anni prima che arrivassi a pensare al suo testo: “I'm set free to find a new illusion”. Wow. Questo per dire che non andiamo dall’illusione alla realtà (l’idea occidentale di “trovare la verità”), piuttosto andiamo da una soluzione che per noi funziona ad un’altra che funziona ancora di più. Quello che penso è che non siamo in grado di comprendere, né ci interessa particolarmente, la verità, qualsiasi cosa sia. Quello di cui ci importa è avere ingegno e invenzioni che funzionino. Yuval Noah Harari, nel suo libro “Sapiens”, afferma che ciò che rende coerenti e cooperative società su vasta scala sono le storie che condividono. La democrazia è una storia, la religione è una storia, il denaro è una storia.«Scritta alla fine degli anni ’60, la canzone di Lou Reed I’m Set Free sembra quasi più attuale adesso rispetto ad allora. Chiunque abbia letto Harari riconoscerà la sottile ironia del pezzo e la sua implicazione: mi sembra chiaro che ciò di cui non abbiamo bisogno oggi è gente che agita le proprie mani pensando di sapere quale sia la strada giusta.»

Mentre decine di persone vivevano l'esperienza acustico-emotivo-ambientale,estraniandosi dalle Fruttiere di palazzo Te' ed entrando nel cupo viaggio sonoro di Brian,in piedi,coricate a terra,sedute du piccoli pouff non mancavano i disorientati,divisi tra curiosi e inutilmente spiritosi.Tra questi un paio di trentenni con barba d'ordinanza e amiche al seguito da far divertire 'obbligatoriamente'.Sogghignavano al brano dei Velvet che chiudeva il viaggio sonoro di 'The ship',agitando le mani e mimando il gesto dell'accendino.Probabile che il ritmo languido,l'andamento melodico del pezzo in contrasto col dominio dellle dissonanze nell'installazione sonora,avesse suggerito qualcosa di commerciale,di facile e di conseguenza la reazione derisoria.Forse non conoscevano i Velvet,ne' il senso del pezzo,forse nemmeno Eno e le sue parole.

AT16

Ogni minuto

Offeso

Offeso da chi dimentica che sei passato nello stesso posto qualche anno prima.Da chi scorda di piangere guardando la stessa foto ingiallita.Da chi non ricorda l'odore della tua pelle o il profumo che usavi quella giornata.Da chi scorda di donarti un pensiero perche' ce l'ha ancora con te per quella vecchia storia.Da chi reprime il desiderio di raggiungerti per un'emozione che un giorno si chiamava condivisione.Da chi non ti chiama perche' non ha tempo,deve viversi la sua vita.Da chi chi ti dice che servono i numeri con il simbolo €.davanti altrimenti il tuo tempo non pesa quanto un escremento.Da chi scrive sulla carta promesse d'inchiostro simpatico e poi non avendo ragioni ti dice o cosi' o niente.Da chi sogghigna cattivo perche' vuole spegnere il tuo sorriso ironico.Da chi crede che il tuo silenzio sia imbarazzo mentre è solo pudore.Da chi ti confida una colpa segreta sperando di scaricarla un po' sulle tue spalle che lealmente stanno zitte.Da chi guarda lo stesso cielo di notte e non ci vede altro che un ammasso di stelle luminose.Da chi da' per sottinteso il tuo amore,la tua amicizia,il tuo affetto,la tua lealta' e non ha il coraggio di guardarti negli occhi.
Non sono solo suscettibile,non sono solo permaloso.
Offeso,ti dico che sono offeso.

AT16