Creato da boezio62 il 05/12/2009

Esercizi di memoria

Ricordi accidentali

 

Messaggi di Luglio 2018

Un uomo,una donna.

Post n°455 pubblicato il 13 Luglio 2018 da boezio62
 

 

 

 

 

 

"Sai una cosa?

Ci sono cose che tra me e te...chi le dice,al punto da togliere il respiro...o forse no,

da respirare appieno il fiato della vita,sei tu..."

 

 

 

 

 

 

Lei era cosi'...

scompaginava le sue giornate per me.

La vedevo camminare sotto un sole verticale

tra l'asfalto e i campi di una citta' polverosa

tra il catrame e la terra dei sentimenti quotidiani

in cerca di luce e aria

nuove...

per dimenticare un interminabile inverno del cuore.

Le trovava uscendo dalla realta'

entrando nella sua vera essenza

di riccioli ramati che dondolano al vento 

con una veste leggera...

una ninfa ambrata delle colline.

Li' muoveva la sua sensualita'

come fili d'erba al vento

lasciandomi in un sogno...

sfiorato  da lini leggeri,

levigato dalle carezze,

mentre la pelle tremava...illuminata nell'Alba.

 

AT10

 

 

 

 

 

 
 
 

5 Luglio

Post n°454 pubblicato il 05 Luglio 2018 da boezio62
 

 

 

“Crudele idea dell’amore.Ogni grande amore porta con sé il crudele pensiero di uccidere l’oggetto dell’amore, affinché una volta per tutte sia sottratto all’empio gioco del patimento: l’amore infatti teme più il mutamento che la distruzione.”

(F.Nietzsche/Umano troppo umano II 280.)

 

 

 

 

Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali.

 

 

 

E’ seduta sulla panchina, non una qualunque, una di quelle disposte sul viale in discesa del Parco, una di quelle che permette di vedere il fiume che scorre, una di quelle… non una di quelle. Quella. Quella su cui gli aveva chiesto, nel caso in cui si fossero lasciati, di rivedersi ogni anno, in quel preciso giorno, cascasse anche di domenica, cascasse il mondo, cascasse la terra, tutti giù per terra. Anzi, a ben ricordare, gli aveva proposto che quando quel giorno fosse stato una domenica, lo avrebbero spostato al giorno successivo, lunedì. Ogni sette anni, dunque, aveva detto lei ma lui si era messo a parlare di algoritmi e di anni bisestili e di aggiungere e togliere… e lei era già lontana, gli occhi galleggiavano sull’acqua e non ascoltava più. L’amore stava già mutando, si stava già trasformando in un intricato calcolo, in una possibilità. Oh se solo lui si fosse alzato in piedi e l’avesse presa per il bavero del suo cappotto nero e l’avesse strattonata urlandole ma “Sei impazzita, non finirà mai!”. In quel momento preciso lei capì e decise di strozzare quell’amore da fine del mondo con un nastrino di seta rosso legato al supporto di metallo che unisce la seduta della panchina allo schienale. Così, per non dimenticare. Il nastro scolorito e sfilacciato è ancora lì e lei lo accarezza appena con le dita fredde e sottili come grissini. Non sa neppure più quanti anni siano passati ormai, quanti quelli bisestili, quanti inverni, quante domeniche ma quel giorno di ogni maledetto anno lei va in pellegrinaggio alla santa panchina dell’amore distrutto prima che potesse mutare.

 

Barbara Colombotto Rosso

'Il lento dardo della bellezza'

 

 

 

 

 

 

Il tempo sembra niente.

Il tempo è passato.

Non tornera' il profumo delle zagare.

AT18

 

 

 

 

 

 

 
 
 

UNA NOTA SUI COMMENTI

Ogni commento rispettoso dei contenuti e delle persone è gradito.Non sempre rispondero'. A volte,anzi spesso, un commento è una sensazione,un'emozione,un racconto chiuso in se'.E se non vi sara' altro da aggiungere,non rispondero'.Non per spocchia o maleducazione,non per fare differenze.Perche' sara' giusto rispettarne la compiutezza.Perche' è giusto rispettare chi l'ha scritto.

 

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

 

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

 .

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

.

 

 

 

ULTIMI COMMENTI

"impiegati dell'Arte", mi permetto solo di...
Inviato da: Fanny_Wilmot
il 25/03/2024 alle 20:10
 
Concordo certamente che l'Artista (o almeno quel...
Inviato da: boezio62
il 25/03/2024 alle 17:30
 
"La letteratura è il prodotto di una mente...
Inviato da: Fanny_Wilmot
il 23/03/2024 alle 16:20
 
Ecco,questo non lo sapevo.Hai qualche titolo da passarmi?
Inviato da: boezio62
il 21/03/2024 alle 14:46
 
È stato adattato in un paio di film
Inviato da: cassetta2
il 18/03/2024 alle 20:58
 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

boezio62Fanny_Wilmotbisou_fatalcassetta2VIOLA_DIMARZOditantestellehesse_fkaren_71m12ps12Dott.FiccagliaDesert.69spalmierosfotoclubcelleMiele.Speziato0
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Luglio 2018 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30 31          
 
 

VIVERE ANCORA...

 

In un abbraccio,in un attimo...

 

RICORDO LE TUE PAROLE...

 

 

"Sotto occhi senza sguardo e dita mai in riposo

il particolare è frantumato in polvere fino a farsi uomo.

Quando ebbi il mio volere?

Oh,non da quando incomincio' la vita."

W. B. YEATS

 

 

.

C'ero soltanto.
C'ero.

Intorno mi cadeva la neve
..

Ko

 

C'ero soltanto.

C'ero.

Intorno mi cadeva la neve

 

Kobayashi Issa

 

 


 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963