Akira Kourosawa: "Il cinema racchiude in sé molte altre arti; così come ha caratteristiche proprie della letteratura, ugualmente ha connotati propri del teatro, un aspetto filosofico e attributi improntati alla pittura, alla scultura, alla musica.
Regia: Randal Kleiser Musiche: John Farrar (Hopelessly devoted to You e You're the one that i want), Barry Gibb (tema Grease), Louis St. Louis.
Il cast
John Travolta:Danny Zuko Olivia Newton-John:Sandy Olsson Stockard Channing:Betty Rizzo Jeff Conaway: Kenickie Barry Pearl: Doody Michael Tucci:Sonny Kelly Ward:Putzie Didi Conn:Frenchie Jamie Donnelly:Jan Dinah Manoff:Marty Maraschino Eve Arden: La preside McGee Sid Caesar:Coach Calhoun Annette Charles: Cha Cha DiGregorio Dennis C. Stewart: Leo, capo degli Scorpions Eddie Deezen: Eugene Felnic Susan Buckner:Patty Simcox Alice Ghostley: Mrs. Murdoc Dody Goodman:Blanche Joan Blondell:Vi Lorenzo Lamas:Tom Cushin Edd Byrnes: Vince Fontaine Frankie Avalon:l'angelo dei giovani Ellen Travolta: cameriera Fannie Flagg:Nurse Wilkins Dick Patterson:Mr. Rudie Darrell Zwerling:Mr. Lynch Sha-Na-Na:Johnny Casino & The Gamblers
La trama
La storia è ambientata negli Stati Uniti degli anni '50... nel corso delle vacanze estive, Danny (John Travolta) conosce Sandy (Olivia Newton-John), passa molto tempo con lei e se ne innamora.
La ragazza però alla fine delle vacanze, deve tornare in Australia e i due sono costretti a dirsi addio.
Sicuro di averla persa, Danny la ritrova invece, all'inizio dell'anno scolastico poiché Sandy trasferitasi da Sidney, si è a sua volta iscritta alla "Rydell". Mentre Sandy cerca di fare amicizia con le Pink Ladies, Marty (Dinah Manoff), Frenchy (Didi Conn) e Jan (Jamie Donnelly), capeggiate da Rizzo (Stockard Channing),
lui trascorre il suo tempo con gli amici Doody (Barry Pearl), Sonny (Michael Tucci) e Putzie (Kelly Ward). Anzi, non volendo perdere la sua fama di "duro", il ragazzo finge di essere indifferente al fascino della ragazza quando se la ritrova accanto. Sandy, allora, civetta con il culturista Tom (Lorenzo Lamas) e Danny, ingelosito, tenta di iscriversi nelle squadre sportive della scuola.
Alla fine i due fanno coppia fissa ma nel corso della gara di ballo teletrasmessa, Sandy si trova sostituita in finale dall'equivoca Cha-cha (Annette Charles) che Danny sembra preferire e con la quale vince.
Ma la situazione lentamente si sistema. Nel corso di una gara automobilistica, nella quale Danny lotta contro il leader dei rivali "Scorpion", Sandy che lo guarda da lontano capisce di voler cambiare per lui.
L'anno volge alla fine e nel corso della festa in onore dei neo-diplomati, Sandy e Danny ballano perfettamente affiatati e sulle note del brano You're the One That I Want
i due capiscono che sono fatti l'uno per l'altra e volano via su una scintillante roadster, salutati dagli amici festanti.
La colonna sonora
Come tutti ben sanno, al'interno di Grease i numeri musicali sono corposi e il repertorio di brani è memorabile e senza tempo, con alcuni ormai diventati classici, ai quali è davvero difficile resistere. Il brano che si rifa al titolo è Grease, scritto da Barry Gibb e cantato da Frankie Valli, storico leader dei Four Season, che oltre all'impegno nel gruppo ebbe anche un'eccellente carriera solista caratterizzata da brani importanti dei quali questo è un esempio.
Questo brano si spiega facilmente se lo inseriamo nel contesto cui si riferisce. Siamo nei mitici anni '50 e la brillantina, antesignano del gel è indispensabile nel look dei ragazzi alla moda, che desiderano apparire.
Questa che è la canzone dei titoli, non era molto gradita al regisa Randall Kleiser, che giudicava il testo troppo cinico per una storia leggera come quella del film, ma in realtà ebbe da subito grande successo, forse anche perchè interpretata in modo appunto più leggero. E' possibile infatti, considerare il testo come il desisderio comune ai giovani di ogni tempo di rompere con le convenzioni per affermare la propria autonomia, per affermare se stessi e la propria personalità. Essi spesso non credono a ciò che gli viene detto ed imposto e vogliono trovare e mostrare agli altri il loro vero io. Se la brillantina è un modo per apparire ed essere diversi, li può aiutare nella loro ricerca... quindi ascoltiamo sorridendo le loro parole...
Ho visto i miei problemi e vedrò la luce abbiamo qualcosa di bello, da nutrire bene Non c'è pericolo d'andar troppo lontano Ora cominciamo a credere che possiamo essere noi stessi - la parola giusta è brillantina
Pensano che il nostro amore sia solo un dolore che cresce Perchè non capiscono? E' proprio una vergogna Le loro labbra mentono, solo ciò che è vero è vero Smettiamo subito la lotta, dobbiamo essere ciò che ci sentiamo di essere - brillantina è la parola d'ordine
(Rit) (Brillantina è la parola, la parola che hai sentito) Ha un solco, ha un significato Brillantina è il tempo, il luogo, il movimento Brillantina è il modo in cui ci sentiamo
Teniamo la pressione, e gettiamo via la convenzionalità, appartiene al passato C'è una possibilità che ce la possiamo fare fino ad allora Ora cominciamo a credere che possiamo essere noi stessi - brillantina è la parola d'ordine
(Ripeti Rit)
E' una vita d'illusione, una vita di controllo Mista a confusione - che ci facciamo qui?
Teniamo la pressione, e gettiamo via la convenzionalità, appartiene al passato C'è una possibilità che ce la possiamo fare fino ad allora Ora cominciamo a credere che possiamo essere noi stessi - brillantina è la parola d'ordine...
La seconda canzone che vi proponiamo è Summer Nights, scritta a Jim Jacobs & Warrwn Casey, sempre cantata dai protagonisti più il resto del cast.
E' questa una splendida testimonianza dell'idea dell'amore da parte di ragazzi e ragazze. I due infatti raccontano la stessa vicenda al loro gruppo, ma è evidente che si soffermano su particolari diversi, aderendo perfettamente al clichè che vuole le ragazze facili prede al chiaro di luna ed i ragazzi predatori.
Gli ingredienti della più classica delle storie d'amore ci sono tutti: le vacanze estive, la sera in riva al mare, l'incontro casuale, l'amore estivo, destinato a terminare con l'arrivo del freddo. Chi non ha sognato come Danny e Sandy? Ecco perchè li ascoltiamo ancora con tenerezza e simpatia...
Hopelessly Devoted to You è forse la canzone di maggior successo dell'intera colonna sonora. Fu scritta appositamente per il film da John Farrar , cantata da Olivia Newton-John e ottenne una nomination all'Oscar quale miglior canzone. Non dimentichiamo che Olivia Newton-John è innanzitutto una cantante e con la sua incantevole voce da soprano leggero dà grande intensità a questo brano che è la sconsolata dichiarazione di un amore senza speranza.
Questa dolce ragazza che sogna l'amore incontrato durante le vacanze e che sembra svanito all'apparire della realtà e della concretezza della vita quotidiana ha il potere di incantare tutti noi. Le sue parole sono di una semplicità unica e non fanno che ribadire il classico contrasto tra mente e cuore.
Quante volte la mente ha detto anche a noi di lasciar perdere, di non continuare a sperare contro ogni evidenza, mentre il cuore, invece, ci suggeriva di fare il contrario... Sappiamo tutti per esperienza che i due seguono strade diverse e che ogni tanto è bene fidarsi anche del cuore, così come dice Olivia. Lei sa bene che è un rischio, che non ha molte speranze, ma si fida dell'amore, di quel ragazzo sincero che ha conosciuto al mare, così diverso da quello che ora vuole sembrare.. Il cuore ha capito l'essenziale...ed ha ragione...
Accanto alle dolci parole di Olivia Newton-John non poteva mancare la risposta di John Travolta con la dolcissima Sandy, scritta da Louis St. Louis e Scott Simon. Dopo la gara di ballo alla festa che Sandy abbandona disgustata sentendosi tradita, Danny la porta al drive-in nel tentativo di riconciliarsi.
Le chiede di essere la sua ragazza, le dona un anello e cerca maldestramente di abbraciarla e baciarla, ma Sandy reagisce indispettita e scappa via lasciandolo solo. E' allora che dal cuore del ragazzo che sembra un bullo, ma in fondo non lo è sgorga questo canto malinconico.
Ora che è solo sembra inizialmente preoccupato per la figuraccia che farà nei confronti degli amici, ma poi sposta l'attenzione sul vero problema: Sandy lo ha lasciato e senza di lei lui è perduto. Ha dovuto giungere a questo per capirlo, per ammetterlo, ma finalmente lo ha fatto. Ciò significa che al di là delle apparenze anche nel suo petto batte un cuore sincero ed ora che ha capito ciò che conta... non se la farà scappare un'altra volta. La fiaba avrà il suo lieto fine...
You're the One That I Want fu scritta da John Farrar ed è cantata da John Travolta e Olivia Newton-John La scena finale in cui i protagonisti ed il resto del cast la cantano, fu girata in un solo pomeriggio e prese parte alle riprese, un carnevale itinerante di acrobati e ballerini che contribuì in modo notevole alla riuscita della sequenza.
Ma anche il potere liberatorio del testo è parte integrante del suo successo. Solo dopo lunghe e travagliate vicende, infatti, Sandy e Danny ritornano ad essere la coppia affiatata che erano stati e questo è il classico lieto fine.
L'affermazione del titolo è ripetuta molte volte a sottolineare che questa è la decisione ed è la cosa che conta veramente, è ciò cui sono arrivati soffrendo. Ora quindi possono gioire perchè stanno dichiarando pubblicamente il loro amore. Non hanno più ruoli da interpretare o immagini da difendere, sono un ragazzo ed una ragazza che si amano...
Inviato da: anna1564
il 18/01/2015 alle 21:51
Inviato da: notedamore
il 22/07/2014 alle 14:25
Inviato da: avvbia
il 20/02/2014 alle 11:10
Inviato da: gucciardirosalia
il 19/02/2014 alle 19:49
Inviato da: Eva69bs
il 19/02/2014 alle 17:06