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« Stigmi e morituri di ieri.Le democrazie 'luminose... »

Imperi di ieri e di oggi.

Post n°2021 pubblicato il 30 Marzo 2022 da fedechiara
 

Non stracciatevi le vesti. Imperi ed altri imperi.
Riprendo un tema trattato con scarso successo dal professor Massimo Cacciari, in un suo laborioso dibattere televisivo con la querula conduttrice di una trasmissione su La7 - la mitica 'Lilli' Gruber (un volto, una cera eternizzata con piccolissimi ritocchi quotidiani), che pure si picca di scrivere di storia.
Il tema è quello dell'impero che, come sapete, è una estensione territoriale di diverse nazioni e popoli unificati e/o federati sotto la guida e l'impero di un solo. Un solo condottiero e/o leader (oppure una oligarchia di 'ottimati', vedi il Senato romano) , una sola nazione-guida (o città-stato) a cui le altre fanno corona per ragioni storiche le più varie. Sovente per le guerre perdute e i morti a migliaia e le paci e le sudditanze e i tributi imposti con le armi.
Famosi sono gli imperi di Roma e quello, effimero, creato da Alessandro – detto il Magno, come fosse un cognome, per le sue eroiche e bravamente risolutive gesta belliche che, al tempo suo, non suscitavano lo sdegno dei pacifisti (che esistevano, ma non avevano voce pubblica), ma solo quello, inane, dei popoli sottomessi che 'se la mettevano via' e facevano buon viso a cattiva sorte e trovavano i giusti modi di convivenza e le commistioni con il popolo oppressore.
Imperi. L'impero ottomano, per aggiungerne uno, percorse ripetutamente in armi la via dei Balcani per sottomettere l'Occidente in formazione, ma trovò un certo Vlad (Hagyak lll Drăculea) detto l'Impalatore, che ne ostacolò da par suo l'avanzata.
Gli imperi li abbiamo studiati a scuola, ma appare chiaro, dal presente dibattere televisivo e di stampa, che nessuna analogia viene in mente ai post moderni telespettatori - oberati da quintalate di talk shows di giornalisti e professori esperti di geopolitica e di strateghi militari accorsi in gran numero nelle varie redazioni giornalistiche a dire peste e corna dell'impero russo.
Un impero, quello di Putin, ridotto a più miti consigli e che ha perduto la sua cintura protettiva di stati-satelliti dopo le vicende politiche che hanno fatto seguito alla caduta del muro di Berlino.
Sono seguite le proclamazioni di indipendenza dei vari stati vecchi e nuovi e l'avanzata della cintura (difensiva?) Nato: l'organizzazione militare dell'impero opposto, quello delle democrazie occidentali alleate dell'America.
Tutto ciò riporto per dare copertura di Storia alla presente guerra in Ucraina e ridurre il suo dramma di guerra presente ad un 'normale' dramma di ogni altra guerra passata e le future.
Non stracciatevi le vesti, non subito perlomeno. (segue)

 
 
 
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