Creato da fedechiara il 14/11/2014
l'indistinto e il distinto nel suo farsi
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Messaggi del 02/01/2020
L'anno che verrà Ricordo un dibattito di anni fa che concerneva i costi del servizio regionale detto 'Soccorso alpino' - che comporta l'uso di elicotteri, un mezzo di trasporto notoriamente 'costoso'. E uguale criterio di addebito personale dei costi altissimi posti a carico della collettività dovremmo applicare alle due giovanette che si sono lasciate catturare dai predoni siriani islamisti (unione di 'islam' e 'fondamentalisti' o 'terroristi', che dir si voglia) - e sapevano perfettamente, per uguali fatti di cronaca pregressi e altri eventi dolorosi di rapimento e riscatto e milioni di euro regalati alle associazioni del terrore islamista, che la loro era missione ad altissimo rischio della libertà e della vita. Perché l'essere buoni e caritatevoli e agire di concerto con le ong di appartenenza che si fanno carico di tutto il male e la sofferenza del mondo è cosa buona e giusta e ammirevole finché, come san Martino o san Francesco, si offre a quei poveri e disgraziati e sofferenti del proprio: il mantello o il tozzo di pane e oggi le medicine e i medici e le infermiere senza frontiere; ma di andare per il mondo con addosso la maglietta: 'Rapiteci! Valiamo milioni di euro.' non è impresa condivisibile urbi et orbi, se quei milioni di euro che paghiamo per il riscatto moltiplicano il possesso di armi e il reclutamento militare di quelli dell'Isis che vanno a tagliare teste con la facilità e l'indifferenza con cui la mattina bevono la tazza del caffè quotidiana. E anche la 'legge del mare', che i nostrani 'buonisti' sventolano quale bandiera di una assistenza al largo da parte della nostra Marina militare, andrebbe ripensata. Perché quella legge era stata formulata e applicata, nei decenni passati, per i naufragi episodici del normale traffico marittimo e le tempeste e gli scogli e le onde assassine, ma oggi interveniamo - con i milioni di euro che ci costano quelle missioni in mare aperto - quasi quotidianamente a raccogliere e salvare coloro che si mettono in mare scientemente (e ci spendono dei bei denari introitati dagli 'scafisti' e foraggiano l'atroce 'traffico di esseri umani'). REPUBBLICA.IT Dai legami con al Qaeda ai rapporti difficili con l'Is. Fino al controllo di Aleppo e alle operazioni in clandestinità nel centro storico di Damasco. Dai legami con al Qaeda ai rapporti difficili con l'Is. Fino al controllo di Aleppo e alle operazioni in clandestinità nel centro storico di Damasco.
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Inviato da: LewisCannon
il 15/08/2024 alle 09:09
Inviato da: cassetta2
il 29/07/2024 alle 22:19
Inviato da: ARCAN020
il 29/06/2024 alle 12:34
Inviato da: fedechiara
il 24/06/2024 alle 06:56
Inviato da: VIOLA_DIMARZO
il 23/06/2024 alle 16:38