gemini

il cielo brucia dentro la terra

 

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 56
 

ULTIME VISITE AL BLOG

cassetta2Word_UserITALIANOinATTESAspagetiangi2010tirripitirriLutero_Paganolusimia2005magnumgmVasilissaskunkvita.perezcostanzatorrelli46Narcysseleoncinobianco1
 

ULTIMI COMMENTI

Avevo in bozza Dodeacaedro e l'ho pubblicato, testo...
Inviato da: Word_User
il 07/05/2021 alle 00:00
 
Impegnatevi di più con i post non posso essere l'unico...
Inviato da: cassetta2
il 02/09/2020 alle 09:18
 
salutino ^__^ ciao
Inviato da: angi2010
il 18/04/2017 alle 23:29
 
La speranza muore per ultima! :) Bentornata Angi
Inviato da: deteriora_sequor
il 14/02/2017 alle 09:28
 
L'hanno scampata entrambi...fiuu.. pensavo peggio
Inviato da: angi2010
il 13/02/2017 alle 23:30
 
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

« Bobby XVIIBobby XIX »

Bobby XVIII

Post n°209 pubblicato il 12 Marzo 2016 da deteriora_sequor









Piegò la testa verso Elizabeth e le sussurrò qualcosa nell'orecchio mentre
Bobby si allontanava spontaneamente e fingeva di cercare un piatto per
servirsi dell'abbondante colazione sparsa sopra capaci contenitori. Ma
era una manovra inutile e patetica. Lo stomaco gli si era chiuso e l'idea
di mangiare qualcosa di consistente in quella mattinata gli rivoltava le
budella. Quando si accorse con la coda dell'occhio che il padre aveva
smesso di confidarsi con la sua nuova fidanzata tornò a inclinarsi
leggermente verso quest'ultimo, quasi ad attendere disperatamente
che gli sussurrasse di non essere quel mostro insensibile e spietato
quale si stava rivelando. Aspettava solo una parola, un gesto, forse
persino un abbraccio e intanto andava con la memoria a giorni felici
dell'infanzia, ad aquiloni, cavallucci e spiagge assolate. Mark Everard
Fawcett lo squadrò con sospetto (di certo pensava fosse in combutta
con la madre), poi cavò un cioccolatino dalla tasca interna del panciotto
e glielo porse. "Browning" Disse "è inglese. Dei migliori." Il figlio lo prese
cortesemente e cominciò a scartarlo, poi lo infilò rapidamente in bocca
sentendo tutta la differenza fra il gusto paradisiaco del cioccolato e la
miserabile situazione nella quale cominciava a infilarsi. Tornò a tossire,
ma questa volta con misura, e il padre lo guardò attentamente, quasi
volesse imprimersi per bene nel cervello ogni ansimo di Bobby. "Che
imperdonabile cialtrone sono. Nemmeno ti ho chiesto come stai?"
"Ah" Rispose asciugandosi con un fazzoletto le lacrime che gli erano
affiorate dagli occhi "Penso che ne avrò ancora giusto per alcuni mesi,
se va bene..." "Cosa intendi? Parli della..." "Lo sai benissimo che sto
per morire, babbo. La questione si può porre così: in modo molto
semplice." L'austero e beffardo personaggio parve ricomporsi e
trovare espressioni adeguate al momento, ma, dopo un momento
di intensa riflessione, scoppiò in una risata omerica e batté con il
dorso della mano sulla coscia di Bobby. "Buontempone! Lo sai che
io ho il dono di portare fortuna? Me l'hanno detto sempre tutti, anche
quando le cose andavano...beh... andavano..." "Meglio, papà?"
Il genitore girò la testa fingendo di avere sentito qualcosa da
Elizabeth. Ma quando lei lo fissò con il suo volto d'alabastro fu
costretto a guardare nuovamente suo figlio e a sillabare alcune
parole senza senso dandogli il colorito acceso dell'imbarazzo.
"Beh, figliolo. I titoli oscillano" Fece poi, riprendendosi "E a un
periodo fausto può succederne un altro meno felice. Anche i beni
aviti sono fortemente deprezzati, tranne...tranne qualche rara
eccezione che forse anche tu conosci..." A Bobby fu come se un
fulmine illuminasse l'intera vallata. Dopo un primo attimo di
costernazione sorrise di un sorriso languido e stanco :"La donazione
Fawcett e quella Jordan, vero? I terreni che mi hanno lasciato
in eredità i miei nonni?" Il maturo buontempone annuì senza
la minima esitazione, poi versò incongruamente dello sherry
nel calice del giovane uomo. "Ma, non mangi, figliolo?"






(Continua)







La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/Prassitele/trackback.php?msg=13371162

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
EMMEGRACE
EMMEGRACE il 12/03/16 alle 11:21 via WEB
Caspita, ecco perchè stanno tutti lì: appropriarsi dell'eredità. La Famiglia avrà studiato (tutto questo) a tavolino senza remore.
 
 
deteriora_sequor
deteriora_sequor il 14/03/16 alle 09:53 via WEB
Ecco svelato parte dell'arcano.
 
several1
several1 il 14/03/16 alle 10:05 via WEB
tenersi la dolcezza in tasca
 
 
deteriora_sequor
deteriora_sequor il 14/03/16 alle 11:29 via WEB
Nel taschino del panciotto
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

INFO


Un blog di: deteriora_sequor
Data di creazione: 13/05/2013
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963