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Attaccato al muro insieme all'ombra III

Post n°233 pubblicato il 14 Giugno 2016 da deteriora_sequor




Poi incontrai il whisky e anche quella può definirsi una svolta. Ero
sempre stato un ragazzo morigerato e con una effimera tendenza
al masochismo. Mai mi era transitato per il cranio che esistessero
degli anestetici attraverso i quali la realtà perdesse la sua aura
minacciosa e fosse devirilizzata dei suoi aspetti più insidiosi e
lugubri. Per me fu come avere incontrato Gesù Cristo in Persona.
Forse fu a una festa alla quale ero stato sorprendentemente
trascinato che lo conobbi. Ancora me lo ricordo, torbido e giallo
attraverso una bottiglia verde. So che ne rimasi incantato fin dal
primo istante, e so anche che quella sera rubai per la prima volta.
Infilai la bottiglia sotto la giacca e mi allontanai sveltamente da
quel mediocre party nel quale stavo naufragando. A casa, dopo
avere salutato i miei genitori, mi sedetti sulla sponda del letto e
svitai il tappo della bottiglia verde. Ne gustai un piccolo sorso
che quasi mi fece andare all'indietro, tramortito. Poi, con il
trascrorrere dei minuti cominciai ad abituarmi al sapore dolciastro
e asprigno al tempo stesso. Mano a mano che che l'alcol scendeva
nelle mie budella la stanza assumeva contorni sfumati e malcerti,
la voglia di parlare da sola mi saliva prepotentemente alla bocca
e iniziavo discorsi sconclusionati sulla scuola e la mia famiglia.
A fianco di queste reazioni una pesante sonnolenza mi pigliava
le ginocchia e la testa ma non volevo essere colto l'indomani
dai genitori con una bottiglia vuota di whisky ai piedi del mio
letto sfatto. Vi ho detto che dalla tenera infanzia avevo sviluppato
una tendenza all'autopreservazione che possedeva dell'incredibile.
Nessun turbamento o stordimento mi impediva di cancellare
eventuali tracce delle mie malefatte con una maniacalità e
precisione impeccabili. Questo poteva valere per una masturbazione
solitaria oppure (Come in questo caso) per celare un'ubriacatura
solenne. Così riposi la bottiglia verde, alla quale mi ero già
attaccato con un affetto sovrumano) nel mio mobiletto privatissimo.
Dietro qualche libro imponente, che tenevo più per scena che per
reale interesse. Non sono mai stato un lettore accanito: la mia vita,
come avrete capito, era un soddisfacimento di bassi piaceri e un
restare a galla nella vita con ogni mezzo. Non ho mai visto al di là
della lotta per la sopravvivenza e del brutale confronto con i miei
simili. Se solo i più forti sopravvivono, ebbene Io sono qui, a
quarantasette anni, ancora in piedi mentre tanti di coloro che mi
irridevano o giudicavano con sufficienza e scherno hanno tirato
il calzino oppure menano una vita infelice in qualche famiglia
tenuta insieme con lo spunto. Io, al contrario, sono ancora
l'artefice di me stesso.






(Continua)






 

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Commenti al Post:
EMMEGRACE
EMMEGRACE il 14/06/16 alle 10:31 via WEB
Et voilà il primo segreto: l'alcool nascosto dietro i libri...C'è dell'altro, vero? Ti conosco, c'è dell' altro... :)))))) E poi l'immagine postata è tutta da gustare: kiwi, ribes, more, fragola, arancia...che meraviglia. Salto con questo brano :))))
 
 
deteriora_sequor
deteriora_sequor il 14/06/16 alle 11:19 via WEB
L'idea, Grace, è quella di creare un contrasto fra la succulenza delle immagini e la miseria del protagonista. L'alcool (e hai ragione) è solo il primo segreto :-)))))))))))
 
elektraforliving1963
elektraforliving1963 il 14/06/16 alle 10:41 via WEB
Bello...palpabile leggendo...Elek
 
 
deteriora_sequor
deteriora_sequor il 14/06/16 alle 11:20 via WEB
Grazie, Elek... piacere di ritrovarti... il racconto è tutto da seguire ^^
 
several1
several1 il 14/06/16 alle 11:42 via WEB
ma quali artifizi tengono in piedi i 47 anni ... ?
 
 
deteriora_sequor
deteriora_sequor il 14/06/16 alle 12:08 via WEB
Un poco alla volta vengono svelati...
 
NoirNapoletano
NoirNapoletano il 17/06/16 alle 18:09 via WEB
bel contrasto..si esalta da solo..nel frattempo mi sbuccio una Kiwi
 
 
NoirNapoletano
NoirNapoletano il 17/06/16 alle 18:10 via WEB
caspita è un Kiwi regina!
 
 
deteriora_sequor
deteriora_sequor il 18/06/16 alle 09:31 via WEB
Spietata autoanalisi, Noir, mescolata a un certo complesso di superiorità...
 
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INFO


Un blog di: deteriora_sequor
Data di creazione: 13/05/2013
 
 

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