I miei pensieri

Il pensiero che alle prossime elezioni si ripresentino le stesse facce mi fa tremare. Voglio sperare che la dieta dimagrante che siamo costretti a fare, nonostante molti di non ne avevano affatto bisogno, ci faccia riflettere. Se tutti dobbiamo accettare il precariato e scordarci il posto fisso, non vedo perché dobbiamo fare un eccezione proprio con chi ce lo vieta. Chi fa le leggi DEVE ESSERE IL PRIMO a rispettarle, quindi devono andare tutti a casa, dobbiamo urlarlo con forza e se non riusciamo a cacciarli, necessita tagliarci la mano piuttosto che rimettere una croce sul loro nome. E se al M5S verrà impedito di presentarsi alle elezioni per via dello sbarramento, rechiamoci lo stesso nei seggi e aggiungiamolo a penna il Movimento 5 Stelle.
Vedere questi mostri parlare agli italiani di stringere la cinghia, vedere queste babbione con le dita piene di gioielli parlare a noi di sacrifici, vederli allegri e spensierati dinanzi a tavole imbandite in posti come Cernobbio, mentre dall'altra parte vedere madri di famiglia, pensionati e disoccupati aggirarsi nei banchi del mercato alla ricerca di merce non più vendibile, fa venire voglia per davvero di appostarsi con un mitra e farli fuori. Mi chiedo con quale diritto stabiliscono i loro stipendi e si circondano di privilegi osceni, lapidando così le nostre tasse, pagate con le rinunce più dolorose, privandoci del necessario, togliendo un dolcetto ai nostri bambini, per darle a queste merde puzzolenti. Si sentono diversi da noi, forse le loro mamme li hanno partoriti dal didietro e non dalla parte dove nasciamo tutti noi e se è davvero così, allora abbiamo più che ragione a chiamarli: STRONZI!