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« LO SGUARDO COLPEVOLETORNA, MORFEO »

IL PENDOLARE DISPERATO

Post n°350 pubblicato il 08 Agosto 2016 da Oxumare81

Per raggiungere Brescia da Milano è possibile prendere, oltre ai frecciabianca e ai frecciarossa, che non effettuano fermate intermedie, i regioexpress e i regionali.

I primi, secondo me, sono l’alternativa migliore all’alta velocità in quanto, senza pagare il supplemento, permettono di coprire il tragitto in 1 ora. Considerato che partono a 5 minuti di distanza dalle frecce e arrivano solo 10 minuti dopo, non vedo grande differenza. Fermano a Pioltello, Treviglio, Romano, Chiari e Rovato.

Quelli che, invece, odio perché sono dei carri bestiame e non arrivano più sono i regionali. Oltre alle fermate dei regioexpress effettuano fermate in paesi improbabili, sperduti nella campagna bergamasca o bresciana, come Vidalengo, Morengo Bariano, Calcio e Ospitaletto, dove se scende una persona è tanto.

All’andata prendo sempre il regioexpress delle 7,25, mentre al ritorno ho orari variabili. Tendenzialmente prendo quello delle 17,25, ma, a volte, soprattutto a giugno, mi è capitato di riuscire a prendere il regionale delle 16,44, che mi dà l’impressione di non arrivare mai. Dovrebbe metterci 1 ora e 15 minuti, ma parte sistematicamente in ritardo perché il frecciabianca delle 16,39 non è mai puntuale. Dovendo rispettare le precedenze, il regionale delle 16,44 parte spesso con 5-10 minuti di ritardo ed è lentissimo; spesso accumula ulteriore ritardo. Un bel giorno di luglio mi son detto: Basta regionale! Piuttosto rimango in ufficio di più e prendo il 17,25 o, se è venerdì o in agosto, quando ho meno lavoro, prendo il regioexpress delle 16,25 perché il 16,44 è assolutamente improponibile.

Questi lunghi viaggi in treno mi consentono di divorare un libro dietro l’altro (dall’inizio dell’anno ne ho letti una quarantina), di incrociare sovente le stesse facce e di scoprire un universo umano di persone più sfortunate di me: io farò 1 ora di treno all’andata e 1 al ritorno, ma c’è chi sale a Treviglio perché prende la coincidenza da Cremona, chi a Milano scende dal treno partito da Pavia o Lodi…

Ci sono quelli che urlano anziché parlare, ci sono quelli che salgono a chiedere l’elemosina, ci sono quelli che puzzano, ci sono i vagoni con l’aria condizionata che rende la temperatura polare, quelli senza aria condizionata. In aprile c’era chi andava a Vinitaly, in maggio alla Millemiglia, in giugno al “Floating pears” sul lago d’Iseo (in quelle due settimane volevo morire, già a Milano il treno era pieno di orde di pensionati che andavano a vedere la passerella, ma statevene a casa! A Brescia il binario 1 era occupato da una coda infinita di turisti), con la chiusura delle scuole tanto ragazzi sono diretti a Gardaland o al lago di Garda, i più disgraziati si accontentano di fare il bagno nel Serio o nell’Oglio, ma ce n’è, li vedo tutti i pomeriggi. Tanta gente, soprattutto a Rovato, attraversa i binari senza utilizzare i sottopassaggi, poi capitano gli incidenti che fermano la linea per ore, d’altra parte da Treviglio a Rovato c’è un solo binario per senso di marcia e, se un treno si ferma, gli altri rimangono fermi in coda. Ricordo una mattina sotto il temporale, fermo prima di Romano, coi pinguini nel vagone… Che poi, la maggior parte dei ritardi e dei guasti sono dovuti alle frecce, che fanno correre troppo velocemente, calcolano al minuto il percorso, così son sempre in ritardo e fanno ritardare anche gli altri treni, che devono dar loro la precedenza. A maggio c’era un ritardo di almeno mezz’ora la settimana. Alcuni ritardi, poi, non li capisco proprio: “Improvviso cambio turno del personale”: ma i turni non li fanno con anticipo? I dipendenti di Trenord non sono tenuti a rispettare gli orari? No, uno si alza la mattina e decide che vuol lavorare il pomeriggio e così cambia turno?!? “Ritardo nella preparazione del materiale”: e prepararlo prima visto che gli orari di partenza dei treni sono noti?

Per non parlare della metropolitana. Da luglio è in vigore l’orario estivo e da agosto è in vigore l’orario estivo del sabato. Come se la gente non andasse a lavorare! Già il mio viaggio è lungo, se poi devo aspettare 6-7 minuti la metropolitana, sono proprio messo bene!

 
 
 
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