PENTOLE,NON COPERCHI

vorrei, se vuoi, parlarne da vicino... una frase su tutte...
la povertà, prima della grazia, è una dannazione...stupendo!!!!

Ok,vignetone.Con molto piacere,quando vuoi. A disposiziooooooooooooooooòne!;)

Ma vuoi diventare una Suora? Buona domenica Arancina...

Perchè? (:o se 1 persona propone 1 argomento teologico su cui riflettere mica per forza pensa di prendere i voti...! anzi ritengo che questo sia 1 discorso che va dritto al cuore di molti cattolici ( e non solo) oggi, date tutte le perplessità e critiche rivolte alla Chiesa...buona domenica, maxino :*

Buon inizio settimana cara Arancina.

Beh, anche se la settimana è finita, grazie max.Che bello ora poter dormire senza la sveglia che sembra solo dirti:alzati che alle 8 iniziano 9 ore di corsi... aaaaaaaaaaaargh! :) DISTRUTTAranciapancia

« Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli. Beati gli afflitti, perché saranno consolati. Beati i miti, perché erediteranno la terra. Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia, perché saranno saziati. Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia. Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio. Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio. Beati i perseguitati a causa della giustizia, perché di essi è il regno dei cieli. Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli » (Mt 5,3-12).

Appunto... beati i poveri in spirito... non i nullatenenti. E allora, chi sono i poveri di spirito se non quelli che la grazie l'hanno già incontrata? Perchè dovrebbe risultare una maledizione? Allora mettiamo bene in chiaro una cosa: ci troviamo di nuovo di fronte ad uno di quei discorsi che vanno a interpretazione? Preti, suore e teologi mi hanno sempre raccontato balle? A QUALI POVERI SI RIFERIVA GESU'??? Il povero in spirito può essere ricco o nullatenente, il discorso non cambia, grazia o non grazia, è beato.