Quadretto

Prima Gita

ebbene si

ci son voluti tre mesi ma finalmente sono riuscita a farmi una gita.

organizzata, tra l'altro e...

in autobus!!!  [  mamma che patimento]

e... la meta  è stata l'isola di San Giulio, nel lago d'Orta.

Non conoscevo la zona... fino al lago maggiore c'ero stata ma sul lago d'Orta mai :)

bellissima ambientazione naturale, la catena dei monti innevati era veramente strepitosa...

l'isola si gira in 15 minuti e oltre a case, convento e chiesa non c'è nulla.

un'unica strada "circumnaviga" l'isolotto.

un unico negozio di souvenir

un unico ristorante con una terrazza strepitosoa.

il tour includeva l'incontro con le monache di clausura.

e che clausura!

Le suorine lavorano dalla mattina alla sera tra preghiere e canti...
la giornata tipo parte alle 4.30 e gran parte del tempo si sta in silenzio...

ammazza, la vita che fa per me!! :D

E la location ha davvero tutto tranne che qualcosa che sappia di clausura... voglio dire... basta guardare fuori dai vetri, uscire nel chiostro o sulle terazze per vedere la natura nei suoi colori più belli.... e mica si sente la mancanza della tv in un posto così...

E si vede che queste suore sono felici... voglio dire, fanno quello che a loro piace (pregare pregare pregare) e hanno il convento più lucido di tutto l'universo intero... e vivono in serenità con le consorelle... in un piccolo angolo di paradiso!

Che volere di più dalla vita!?!?

A dirla tutta, se si pensa a come certe famiglie (anche di immigrati) vivono in monolocali di città mentre dalle finestra godono solo di una vista su muri grigi e sono costretti a non intralciarsi per il pochissimo spazio e magari si cibano solo dei pacchi famiglia offerti dalla caritas mi rendo conto che la clausura è forse al di fuori del convento che ho visitato ieri.

Ho sempre pensato, nel mio sciocco immaginario, che le suore in clausura fossere tutte un po' "represse" o magari un po' scontrose... persone che di indole sono chiuse già di loro... invece non è così... almeno per quello che ho potuto notare ieri... poi son sempre convinta che viste da fuori le cose non sono mai come viverle sulla propria pelle.... però mi ha fatto piacere vedere quella realtà... scoprire qualcosa di diverso....

è stato un po' come quando, incontrando i nomadi nelle steppe mongole, mi rendevo conto di quanto fossero felici nei loro piccolo nuclei familiari isolati dal resto del mondo e di come fossero felici anche di incontrare noi stolti turisti mentre invadevamo le loro piccole ger...

C'è qualcosa di magico, non so... qualcosa che ti fa pensare che nella vita non serve nulla... e non serve nessuno per essere felici... perchè bisogna trovarla dentro di sè la felicità...

:)

vi regalo una canzone :)

http://www.youtube.com/watch?v=uDdv9qQCkTc