Quadrettod'ora in poi voglio dipingere la mia vita giorno per giorno... |
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Sei tu la parte migliore di me stesso, il limpido specchio dei miei occhi, il profondo del cuore, il nutrimento, la fortuna, l’oggetto di ogni mia speranza, il solo cielo della mia terra, il paradiso cui aspiro. William Shakespeare |
« con il cuore colmo di tr... | ...nessuno di noi ha pot... » |
Adoro guardarti di spalle, mentre la luce del mattino filtra dal vetro.
Adoro guardarti la schiena mentre fuori dalla finestra le onde del mare accarezzano la spiaggia.
Vorrei accarezzarti anche io...avvicinarmi e baciarti la schiena...ma sento il tuo respiro così sereno che non posso, non voglio svegliarti.
Starei qui tutta una vita ad osservarti.
Potrei rimanere immobile per secoli senza stancarmi mai di osservare la tua pelle, le curve delle tue spalle, delle scapole, il collo...ed è come se il mio sguardo ti accarezzasse ed imprigionasse nei suoi ricordi ogni fotogramma tanto che potrei, a distanza di tempo, disegnare ciò che vedo ora in un letto vuoto, come una proiezione di ciò che sei e che rimani e rimarrai anche quando uscirai da queste lenzuola.
E mi basta avvicinarmi per sentire il tuo calore. Io che malgrado sia tutta imbacuccata congelo ti invidio fortemente mentre te ne stai lì completamente nudo e caldo come una stufetta.
La vita arde dentro di te come una fiamma eterna. Quello che emani non è solo calore ma potenza, sicurezza, forza. Mi sento difesa da tutto e da tutti semplicemente standoti vicino.
Ed è come se tu fossi la diga che mi protegge da tutto ciò che nella vita potrebbe travolgermi e dannerggiarmi.
Te ne stai lì, voltato di spalle, ed è come se fossi un guerriero attento e silenzioso. Dov'è la tua durlindana mio egregio scudiero?
No, non ti posso svegliare, mi volto di spalle e, schiena vicino a schiena riscaldo il lato b del mio corpo....sei la mia stufetta preferita.
Ti amo.
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