Quadretto

-cinque

Caro amore mio

presto ti riabbraccerò...e questo sono certa, per me sarà rigenerante...

giornata pesante...iniziata all'alba...

uscendo c'erano ancora così tante stelle che per un attimo ho dubitato che fosse mattina...

in stazione un signore mi ha chiesto informazioni per la metro, l'ho accompagnato a comprare il biglietto, ho atteso e l'ho aiutato a passare ai tornelli e ad imboccare la direzione corretta...ed ero così addormentata che chissà cos'ha pensato ma era tanto gentile che mi ha ringraziato non so quanto per averlo accompagnato...

in questa milano che corre, fermarsi due secondi e dare una mano ad una persona "smarrita" perchè fuori dal proprio ambiente mi è sembrata la cosa più giusta da fare per iniziare bene la settimana...

a volte basta poco...

ma la prossima settimana inizierà ancora meglio perchè sarò finalmente tra le tue braccia...

ti voglio bene.

un mondo di bene.

b

Ultimo saluto a A.

Oggi l'ultimo saluto ad A.

non mi dilungo molto.
tra l'altro io non ci sarò questo pomeriggio al suo funerale.

La giornata è splendida. Sole e aria frizzante. Così diversa dal giorno di nebbia che l'ha portato via.

Camminando per strada leggo il manifesto funebre sul quale in una sola riga si legge che a dare l'annuncio è la sua fidanzata.

Unica riga.

Nessun riferimento a parenti, amici, genitori, fratelli.

Solo lei.

La fidanzata. Per non dire "compagna". Perchè dalle nostre parti, un po' come nella saga di don camillo e peppone, "compagna" denota l'inclinazione politica a sinistra. Meglio quindi usare il termine fidanzata.

Solo lei.

Già. Perchè la famiglia ha deciso di portarle via il corpo dell'amato e seppellirlo al paese d'origine.

E qui si apre lo squarcio enorme di una guerra tra amori che contendono un'amore perduto: quello di una madre che ha perso il figlio, e quello di una donna che ha perso il padre di suo figlio.

E torno a riflettere sull'importanza di definire ruoli e posizioni a livello legale. Se fossero stati sposati la "fidanzata" avrebbe almeno potuto "reclamare" i suoi diritti.

Invece non può. Oltre a perdere la presenza del suo compagno perde la vicinanza al luogo in cui verrà sepolto.

"E' giovane, si rifarà una vita!" sento bisbigliare quasi a giustificare il diritto della madre di avere il figlio vicino...

Ma qual'è il dolore più grande. Qual'è il diritto che deve prevalere. Qual'è la via giusta per non ferirsi più di quanto una morte possa già ferire?

Non so.

Le cose succedono troppo in fretta. Non si è mai preparati abbastanza. E spesso, ciò che dovrebbe unire finisce per dividere. Triste realtà.

Ciao A.

Se l'amore avesse un suono sarebbe quello di questa canzone

Roma nun fa' la stupida stasera
damme na mano a faie di de si
scegli tutte le stelle
piu' brillarelle che c'hai
e un friccico de luna tutta pe noi

Faje senti' ch'e' quasi primavera
manna li mejo grilli pe fa' cri cri
prestame er ponentino
piu' malandrino che c'hai
Roma reggeme er moccolo stasera

Roma nun fa' la stupida stasera
damme na mano a famme di' de no
spegni tutte le stelle
piu' brillarelle che c'hai
nasconneme la luna se no so guai

Famme scorda' ch'e' quasi primavera
tiemme na mano in testa pe' di de no
smorza quer venticello
stuzzicarello che c'hai
Roma nun fa' la stupida stasera

...

Next stop: TOSCA!

https://www.youtube.com/watch?v=V_pg-DKBeZ0

https://www.youtube.com/watch?v=hxdiJ74AL5Y

A chi li dai i tuoi soldi?

Sono stufa di leggere in web gli sfoghi di persone che si lamentano di extracomunitari venuti in Italia con la "scusa" della guerra rubandoci così i soldi di tasca!

Io sono più incazzata con tutti i politici che ci spillano soldi per garantisi i loro dannati vitalizi... politici che non ci rappresentano e che si fanno leggi come lo scudo fiscale per sanare le proprie frodi fiscali e che invece di lavorare per il nostro paese si addormentano in aula come se a casa un letto non l'avesero.

Sono stufa di sentire lamentele sugli extracoumitari che occupano case popolari, alberghi dismessi o si infilano in ogni dove senza pagare affitti o oneri... perchè invece di incazzarvi con loro non vi incazzate con chi NON DA UNA CASA AGLI ITALIANI INDIGENTI e li obbliga a vivere appesi ad interminabili graduatorie ed inproponibili scalate a chissà quale "prezzo" per ottenere qualcosa che spetta loro di diritto!

Poi, se davvero devo essere onesta sono stufa anche di quelle persone su per giù della mia età che hanno perso il lavoro ma che si gongolano sfruttando il sussidio di disoccupazione (pure quello pagato da noi lavoranti) dicendo "intanto mi prendo un anno sabbatico poi si vedrà" invece di rimboccarsi le maniche e cercarsi un lavoro!

E sono stufa degli esercenti che non emettono gli scontrini, dalla pizzeria alla parrucchiera, EVASORI FISCALI tutti in prima fila alla messa della domenica mentre a me le tasse in busta paga le detraggono in automatico così pago pure le tasse di chi non le paga!

E sono furente all'idea che, sempre dalla mia busta paga, vengano detratti soldi per un INPS che copre il giorni di malattia di colleghe ipocondriache che al primo mal di testa, starnuto o simile se ne stanno a casa grazie a dottori conniventi! Gente che non ha problemi ad andare dall'estetista mentre dovrebbe starsene a letto: smacco morale per chi al letto è incatenato davvero e vorrebbe tanto andare a lavorare invece di esser rosicchiato da malattie che non trovano rimedio.

E sono incazzata con le grandi organizzazioni, anche quelle benefiche, che ogni volta che c'è una catastrofe si prendono i miei soldi direttamente dal serbatoio della mia auto, oppure dai messaggini che mando ai numeri di solidarietà che ingrassano le varie compagnie telefoniche che devolvono solo una minima parte del ricavato a chi veramente ne ha bisogno.

Io, di base, sono più stufa dei furbetti italiani che degli stranieri che vengo qui a rosicchiarmi le monetine, perchè diciamocelo in tutta onestà: i veri approfittatori non sono loro ma i nostri stessi connazionali!

e poi, siate onesti: noi un giorno della "bella" vita di un extracomunitario non ce lo faremmo nemmeno se pagati!