Quadretto

Primo giorno d'autunno

Stamattina mi son svegliata rallentata.

Spengo la sveglia

Accendo la luce.

Resto sotto piumone nel dormiveglia.

Penso a ieri notte

Penso alle notti della mia scorsa vacanza.

Penso che devo andare a lavorare e mi butto giù dal letto.

Dalle tapparelle diradate percepisco che fuori è buio.

Mi lavo e cerco qualcosa da mettermi.

Nella mia capoccia addormentata BUIO=FREDDO. Non posso mettermi quindi i pantaloni leggeri...devo cercare qualcosa di più pesantino.

La scelta cade su un bel paio di pantaloni color giallino... nè troppo pesanti, nè troppo leggeri. Una camicia gialla e nera e sopra il bel golfino nero a staccare il tutto - così se poi fa caldo posso pure restare a maniche 3/4. In ufficio mi metterò i tronchetti neri spuntati con quel minimo di tacco che chiude a pennello l'outfit per la giornata da perfetta segretaria.

Arrivo in cucina e...sento tuonare. UMPF! Temporale...

Scelgo di non tornare sui miei passi. Di sfidare il tempo sperando che il cielo me la mandi buona.

E in ufficio ci arrivo sì... ma non vi dico in che stato...ho dovuto strigliare per bene i pantaloni dal polpaccio in giù che si erano tutti schizzati e mo col fango marrone sul pantalone giallo sembro proprio una giraffa!

Perdinci. Non ne azzecco mai mezza.

Benvenuto Autunno, io ti accolgo così, in versione giraffa :D, ma son contenta che sei tornato!