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Quando sto male tendo a non ragionare e a sentirmi assolutamente impossibilitata ad ogni spinta decisionale, e mi riverso immobile su me stessa come un palloncino con un buchino che si sgonfia piano piano raggrinzendosi lentamente...
Quello che cerco sono io, tutti i miei problemi girano attorno alla perdita di me stessa a favore di uno smodato amore che mi ha reso apatica e bisognosa. Non ero così, prima.
Ho perso i miei sogni, ed io senza sogni non riesco a materializzarmi nella realtà perché sono come sospesa in uno stato di vuoto a metà tra il cielo e la terra. Se prima balzellonavo allegramente tra il sù e il giù a grossi salti...dove sono ora riesco solo a vedere la gente che passa attraverso il mio spazio, ma non riesco a muovermi perché non c'è attrito con cui io mi possa dare una spinta.
Mi sono persa nella nebbia. Devo ritrovarmi...Ma non posso cancellare quello che c'è ora perché ho bisogno di lui, e senza lentamente morirei.
Devo trovare una stradina nella nebbia che mi riporti da me stessa, senza rinnegare tutte le mie scelte legate da un incondizionato amore cieco...