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« Odio & AmoreMessaggio #58 »

 BAMBINI IN GUERRA

Post n°57 pubblicato il 21 Maggio 2007 da brida0
 

Dichiarazione sui diritti del bambino (Lega delle Nazioni -1924)

Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo (Nazioni Unite -1948)

Convenzione di Ginevra (1949)

Convenzione europea sui diritti dell’uomo (1950)

Convenzione contro la tortura e altre pene o trattamenti crudeli, inumani e degradanti (1984)

Convenzione sui diritti dell’infanzia (Nazioni Unite -1989)

Carta africana sui diritti e il benessere del bambino (OAU – Organizzazione dellUnità africana – 1990)

 

Tutti questi trattati sui diritti dell’uomo e del bambino dove sono?

Qualcuno li ha mai letti?

Quando serve carne da macello qualcuno se ne ricorda?

No credo di NO.

“I bambini costano meno degli adulti, e li si può drogare o indurre senza difficoltà alla violenza e a commettere atrocità”.

Questo è il pensiero dei  "signori della guerra"

i bambini sono plasmabili, sono innnocenti, non conoscono la politica, non sanno di avere un nemico se non chi vien loro indicato come nemico, colui che uccide i genitori, colui che è "cattivo". Basta poco davvero poco per "arruolarli". 

La milizia territoriale capitanata da Thoma Lubanga attiva nel Congo orientale, obbliga ogni famiglia dell’area sotto il suo controllo a fornire al gruppo una vacca, denaro, oppure un bambino.

immagine

I reclutatori piazzeranno un arma tra le mani del bambino per vedere se è abbastanza forte da tenerla stretta. Altri gruppi ricorrono a sistemi diversi, come l’esercito di Liberazione del popolo del Sudan ritengono idoneo un bambino a prestar servizio militare solo se gli sono cresciuti almeno due denti molari.

Alcune testimonianze di bambini (se possiamo ancora chiamarli così) che hanno fatto la guerra, che son sopravvissuti con il fisico ma che son morti dentro.

"I ribelli mi hanno ordinato di unirmi a loro, ma io ho detto di no. Allora hanno ucciso il mio fratellino. Ho cambiato idea.  L. 7 anni. "

 

Fumavamo tutto il tempo jambaa (marijuana). Ci dicevano che avrebbe tenuto lontano le malattie mentre eravamo nella boscaglia. Prima della battaglia, ci facevano un taglietto poco profondo qui (sulla tempia, vicino all’occhio destro) e ci mettevano della polvere, poi lo coprivano con un cerotto. Dopo mi sembrava che niente e nessuno avesse più peso. Mi sentivo leggero.  A 15 anni.

Mi hanno presa e portata nel bosco dove sono stata costretta a diventare la “moglie”  di uno dei ribelli. Essendo arrivata al campo la prima notte ho rifiutato, ma la seconda notte mi hanno detto “o ti arrendi o ti ammazziamo”. Ho tentato di resistere ancora, allora l’uomo è diventato serio e mi ha dato una coltellata in testa. Non ero più in grado di difendermi e ho preso a sanguinare in modo terribile. E’ così che ho cominciato a fare sesso all’età di 14 anni, perché la morte era vicina.  B 16 anni.

Alla fine degli anni 80 presso il Centro di istruzione afgano con sede a Peshawar in Pakistan, gestito da mujaheddin, veniva promosso tra i giovani il concetto di violenza per il bene dell’islam. Ai bambini della prima elementare si insegnava l’alfabeto  con esempi riguardanti la guerra (J come Jihad).

(I testi scolastici erano finanziati con i fondi del governo degli Stati Uniti).

Problema tratto da un libro di testo afgano per la quarta elementare.

“ La velocità del proiettile di un Kalashnikov è di 800 metri al secondo. Se un russo è ad una distanza di 3200 metri da un mujaheddin, e il mujaheddin mira alla testa del russo, calcolate quanti secondi ci vogliono perché il proiettile colpisca il russo in mezzo alla fronte”

 

E pensare che i nostri bambini imparano la matematica contando quante penne ha Marco e quante ne ha Luca!!!!!!

Non dimentichiamo i kamikaze.... santi uomini benedetti dall'islam !!!

i meccanismi son sempre quelli solo che in questo caso molto spesso sono i genitori ad invogliare i figli ad immolarsi per la Jihad islamica, avere un figlio martite è un onore, come avere un caduto in guerra... con la differenza che non viene ucciso dal nemico ma si uccide per una causa di cui non sa assolutamente nulla!!!

Le cellule suicide di Hamas  vengono addestrate per rafforzare l’idea del sacrificio. Ci si concentra sulla bellezza della morte, per esempio fanno distendere le reclute in fosse vuote perché vedano quanto sarà “pacifica” la morte. L’eroismo dei giovani è celebrato anche attraverso volantini affissi ai muri, non mancano neppure i calendari illustrati con i “martiri del mese”.

I SIGNORI DELLE MOSCHE DI P.W.SINGER

immagine

L

a

g

u

e

r

r

a

è

una cosa

sporca

e ingiusta

ma

 è ancor più ingiusto

 lasciare che la guerra

sporchi le giovani vite

dei bambini che

DEVONO VIVERE DA BAMBINI

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Commenti al Post:
SdoppiamoCupido
SdoppiamoCupido il 22/05/07 alle 14:20 via WEB
Pensando a queste cose viene davvero da pensare che il MALE ha davvero una sua propria esistenza e che pervade l'animo di tanti esseri INumani! Forse i manichei avevano ragione!
Se mi permetti vorrei fare ora una critica "tecnica": il Kalashnikov ha una gettata utile inferiore ai 500 metri! Poi te la immagini la grandezza di una testa umana a 3Km di distanza?
(scusami per la digressione ma mi è preso un attacco acuto di pignoleria)!
 
 
brida0
brida0 il 22/05/07 alle 20:14 via WEB
mio caro e pignolissimo sdoppiamo io le perdono l'attacco acuto di pignoleria per il semplice fatto che non ho la più pallida idea di quale sia la gittata (e non gettata come lei erroneamente scrive pur essendo un tecnico di armi sosfisticate come credo lei sia)di un kalashnikov!!! i dati su scritti sono davvero relativi ad un problema di un libro di quarta elementare. Per cui i casi sono due: O lei si sbaglia o loro hanno gittate e crani diversi dai nostri!!! ;-))) attendo notizie in merito ... :-))
 
   
SdoppiamoCupido
SdoppiamoCupido il 22/05/07 alle 20:46 via WEB
Mi arrendo sono stato battuto in pignoleria!
( c e n s u r a)
Allora vuol dire che questi giovani mujaheddin vengono educati all'ottimismo (vedi anche bellezza della morte, vergini in paradiso, etc etc)!
 
     
brida0
brida0 il 23/05/07 alle 13:04 via WEB
quando bisogna affrontare una cosa nuova bisogna sempre trovare il lato positivo della cosa! secondo lei come si convince un bambino a morire? dicendogli che la famiglia avrà soldi ed onore, che lui vivrà meglio di come non ha vissuto finora... di stenti e dolore... la scelta vien facile a questo punto!!
 
cactus_rg
cactus_rg il 22/05/07 alle 21:57 via WEB
Una logica perversa m'ispira questo blog. La guerra in quanto guerra è una realtà di cui l'uomo è l'unico artefice; la guerra in quanto guerra è una necessità di cui pochissimi... ma veramente pochissimi... si contano sulle punte delle dita, ne fanno uso. Ora dico io, sei miliardi di persone, non sanno sbarazzarsi di questi pochissimi ingombri? La natura umana, davvero, mi lascia sempre più confuso. I bambini,in guerra non possono vivere da bambini! Muoiono da bambini! Fermiamo le guerre e i bambini torneranno ad essere bambini.
 
 
brida0
brida0 il 23/05/07 alle 14:11 via WEB
Dubito ci sia qualcuno che ha la “necessità” di far la guerra e dubito ci sia qualcuno che riuscirà a fermare la guerra. Se vogliamo tornare indietro nel tempo i nostri antenati usavano delle semplici ma efficaci clave!! (il progresso serve anche a questo no? Migliorare gli strumenti di offesa). Le guerre ci saranno sempre come ci saranno sempre i capi di stato che guadagnano sul business della guerra, sulle armi e su tutto l’ambaradan che ne consegue. Come diceva totò “ARMIAMOCI E PARTITE” perché mai sprecare quel po’ di materia grigia che hanno per trovare soluzioni a “tavolino”. ? Meglio mandar al macello gli altri, e se gli altri scarseggiano usiamo pure i bambini (quelli abbondano). La mia conclusione è: Non si può far a meno della guerra? L’animale uomo non può o non vuole usare la ragione? Bene! Facciano pure! Ma i bambini NO. Si ammazzassero tra loro quanto vogliono ma qualcuno faccia qualcosa per delle anime innocenti che muoiono senza sapere il perché...
 
   
cactus_rg
cactus_rg il 23/05/07 alle 21:42 via WEB
la sua casella della posta è piena:-(((
 
Cindyli
Cindyli il 24/05/07 alle 01:30 via WEB
...devono vivere e hanno diritto ad essere amati e protetti. Notte carissima...:)
 
 
brida0
brida0 il 24/05/07 alle 14:34 via WEB
sono pienamente d'accordo con te mia cara... ti abbraccio e a presto!!
 
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Data di creazione: 02/10/2006
 

 

PIANETA TERRA

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LEGGENDO LEGGENDO....

Nel mondo esiste sempre

qualcuno che attende qualcun'altro,

che ci si trovi in un deserto o in una grande città.

E quando questi due esseri si incontrano,

e i loro sguardi si incrociano,

tutto il passato e tutto il futuro

non hanno più alcuna importanza.

Esistono solo quel momento e quella straordinaria

certezza che tutte le cose sotto il sole sono state

scritte dalla stessa Mano:

La Mano che risveglia l'Amore e che ha creato

un'anima gemella per chiunque lavori,

si riposi e cerchi i propri tesori sotto il sole,

Perchè, se tutto ciò non esistesse,

non avrebbero più alcun senso i sogni dell'umanità.

L'Alchimista

 

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