come le nuvole

Post N° 214

 “Quaggiù, il successo è il solo metro di giudizio di ciò che è buono o cattivo” (Adolp Hitler)

Musica consigliata come sottofondo alla lettura

Il povero mugnaio che, di fronte alle prepotenze del Re di Prussia, alzò il pugno al cielo, esclamando esasperato  “Ci sarà pure, un giudice, a Berlino!”, non avrebbe nemmeno fiatato se avesse saputo che un giudice tedesco, c'era e c'è, ed emette, anche, sentenze che sono capolavori d'arte drammatica!

Questo saggio giudice, “tetesco di germania”, ha abbuonato tre anni di pena ad uno stupratore di gruppo,  pur in presenza di aggravanti quali il sequestro di persona e le percosse, affermando che il soggetto appartiene ad un gruppo etnico che si caratterizza per i rapporti animaleschi con le donne...insomma, è un sardo!

I sardi, dunque, oltre a puzzare, come ha affermato quel raffinato gentleman del pretendente al trono d'Italia, pare vadano inseriti nella lista etnica in cui fanno già la loro porca figura, i pakistani ed i siciliani...quelli insomma che, per usi e tradizioni locali, picchiano le donne “come il faut”!

(ci sono addirittura graffiti che raffigurano siciliani, coperti di pelli d'animale, mentre trascinano per i capelli le loro donne nelle caverne!)

  Beh, si, c'è anche questo inesplicabile graffito!

Di fronte a tali ardite, profonde e avanguardiste, forme di ragionamento c'è da rimanere strabiliati !

C'è, persino, da sospettare che si stia sviluppando un filone....  

Come dimenticare, infatti, le altre perle di saggezza, che abbiamo avuto l'onore ed il piacere di sentire in questi ultimi mesi?

Ad esempio le infiammanti parole spese dal Cesa di cui un'immagine!

 in  difesa dei poverissimi peones parlamentari, lavoratori notoriamente sottopagati e sfruttati, cui ha giustamente rivendicato un sacrosanto “diritto alla sessualità” e, pertanto, proposto di pagare qualcosina in più, per consentire, finalmente, alle meste consorti, di mettersi in viaggio e poterli  raggiungere nella lontana e disagiata Roma....

Proposta, per altro, molto più economica che far bivaccare a Piazza Montecitorio, un carro al seguito delle truppe (come ai tempi eroici del Far West),  pieno di mercenarie dell'amore!

E, nuova di zecca, ci giunge all'orecchio, la riflessione, acuta e pertinente, del Miccichè Gianfranco che ha constatato, amaramente, quanto sia deprimente, per il turista ed il viaggiatore che sbarcano a Palermo, atterrare in un aeroporto intitolato a due defunti… (vien quasi da toccarsi!)...

Eppure, cribbio, Provenzano e Riina sono  vivi !

Anzi, a questo proposito, proporrei una gara di cervelli per una titolazione più seducente delle strade piazze e scuole d'Italia, tutte attualmente simili a camposanti....

Che sò…. Aeroporto “Coppola e Fichi d'India!”, Piazza “Sesso, droga e rock and roll” , Liceo Classico “Maria De Filippi” e via creando....

E' proprio vero, siamo dei nani seduti sulle spalle di giganti!....

….O….  siamo dei giganti seduti sulle spalle di nani?..(che mi pare, risentano pure, del peso!)....