come le nuvole

Post N° 231

  “A' pistola lasciala... Prendimi i cannoli”.  ( Vito Corleone)

Parte I°

La delegazione mista, olandese-tedesca, in visita qui in Sicily, non sembrava interessata ad altro…

Storie ed aneddoti di ordinaria vita mafiosa….

Ma, poi, perchè meravigliarsi se, la Mafia siciliana, ha glamour da vendere…( e, se è per questo, se lo vende pure!)

Ma avete letto il decalogo del perfetto mafioso, trovato nella The Bridge, del boss Lo Piccolo ?

Se mai venisse applicato, colui che lo rispettasse veramente, non potrebbe che essere un uomo dal grande carisma, capace di dominare le proprie passioni e pulsioni, lucido e razionale,  morigerato, assennato, moderno, eppure attaccato alle tradizioni, elegante e “firmato”, ma che sa vivere di pane e cicoria, spietato, a sangue freddo, eppure spirituale lettore di Bibbie e testi sacri, giusto, valoriale, coraggioso, leader, non massificato, che non si sottomette al conformismo della maggioranza, solitario ed individualista, silenzioso e determinato, ecc. ecc.….

Non commette adulterio, rispetta la propria donna, non gioca né si dà al vizio del bere, non si droga, non tradisce gli amici ne la sua famiglia, è persino puntuale agli appuntamenti, coerente alla parola data, attaccato al dovere e alla propria dignità…ci manca solo che difenda i deboli e poi…

Come dimenticare, peraltro, la figura epica, tratteggiata da Francis Ford Coppola, di Don Vito Corleone,? …

Nella seconda parte dell’epopea de “Il Padrino” , viene descritto come un uomo molto umile e povero, tuttavia, con l’ intelligenza e il rigore morale, di un gigante. Dignitoso nei suoi stracci e, tanto coraggioso, da ergersi contro un pericoloso prepotente ed arrogante, per difendere, una povera vedova, da ingiuste soperchierie…

Come non innamorarsi perdutamente di un uomo così ?

Se poi, il suo erede ha pure la faccia e il carisma di Al Pacino e, la sceneggiatura, prevede battute come…” Un uomo che sta troppo poco con la famiglia non sara' mai un vero uomo” e  “A me non me piace la violenza,  sono un uomo d' affari, ed il sangue costa troppo” ….

Se si aggiunge la riflessione, degna di Grillo, fatta da Micheal Corleone…

-.Mio padre non è diverso da qualunque altro uomo di potere, da chiunque abbia responsabilita' di altri uomini. Come un Senatore o un Presidente.

Kay Adams:-  " Non vedi come è ingenuo quello che dici ? "
Michael Corleone:-  " Perchè ? "
Kay Adams:-  " Senatori e Presidenti non fanno ammazzare la gente "
Michael Corleone:-  " Chi è, piu' ingenuo, Kay ? "

                                                          …bèh ragazzi, allora è finita!