come le nuvole

Post N° 320

  “Tacevano, come fa la gente stanca quando declina il giorno…. Nel cielo spuntava qualche stella che non aveva ancora ricevuto il suo nome…”  (Jorge Luis Borges)

Ragazzi (si fa per dire…),

sarà la primavera che invece di risvegliare i miei sensi, mi trasforma in un orso che ha solo voglia di andare in letargo e dormire,

sarà il clima politico che, per deprimermi, sembra talmente perfetto che credo lo stiano sperimentando per portare finalmente un po’ di compunzione tra le iene ridens,

sarà la congiunzione astrale che vede il mio segno, entrare ed uscire dalle varie case, alla ricerca dell’ascendente perduto,

sarà che è nell’ordine delle cose, attraversare periodi in cui è d’uopo ricercare il senso dell'esistenza e porsi basilari domande, mai postesi prima d’ ora, quali: chi sono, cosa voglio, dove stò andando ma, soprattutto, cosa mangerò stasera a cena ?…

Sarà freudiana proiezione dei miei sentimenti,

sarà astuto inganno,

sarà quel che sarà,

ma credo che un vento di stanchezza stia attraversando l’intero mondo blog.

Pure Writer ne ha fatto oggetto di personale riflessione…

Blog che chiudono senza un apparente perchè,

altri che si suicidano cancellandosi repentinamente, senza nemmeno le due tradizionali righe di commiato ed accusa,

altri ancora i cui post sono, oramai da tempo, ricoperti da lugubri ragnatele….

Ragazzi (si fa sempre per dire),

che starà mai succedendo?

Il sole tornerà a splendere sui nostri lievi e delicati cazzeggiamenti ?

Tornerà, la fresca brezza, a gonfiare le nostre iconoclaste ispirazioni?

Quien sabe….

Nell’attesa ho solo la forza di dedicarvi pochi, sentiti versi, su cui meditare, tratti da una elegia del grande poeta e vate, Brunello Robertetti….

Poesia

Se fossi gatto,  miao,

se fossi cane,  bao,

se fosse tardi…ciao!