come le nuvole

Post N° 394

  “Gli amici non sono né molti né pochi. Sono in numero sufficiente” (Hugo von Hofmannsthal)

 Adesso non facciamo scherzi!….

Fuori il nome di chi si è scancellato, come fulmine a ciel sereno, dai miei blog amici “occulti”.

  occulto

Va bene, forse è meglio se prima chiarisco cosa debba intendersi per “blog amici occulti”.

Dunque:

diconsi “blog amici occulti” quei blog che compaiono solo nel profilo.....

PRECISAMENTE NEL COSIDETTO "SPAZIO AMICI"  (andare a vedere please!!)

Questi, solo a volte, coincidono con quelli inseriti nel box qui a fianco.

(oh, mio Dio, ma come mi è venuto in mente di scrivere questo post che già io ho problemi di connessione con me stessa!!!!!) 

A cosa dovrebbe servire, per Libero, questa ridondanza di amicizie, non ne ho la benché minima idea.

Quello che so è che, ogni tanto, qualcuno chiede di diventare mio amico anche se non è mai venuto a leggere un solo post o a lasciare nemmeno un microscopico commento foss’ anche per dire “Come và?”

Eppure non si sa bene perché, ne per come, all’improvviso avverte l’irresistibile impulso di diventare mio amico blog.

Ora in questi casi la regola della Real Casa prevede, ehm….quello che faccio di solito è la seguente:

come prima cosa vado a vedere di che si tratta. Se, ad esempio, è solo un profilo senza annesso blog.

A questo punto se ha un nick name come Arrapatoforever o Celavreiduro, rispondo no!   

Se invece trattasi di gente ammodino, allora, rispolverando antichi ricordi da treenne ai giardinetti, o, a scelta, quel che dissi il fatidico giorno in cui convolai a nozze, rispondo:  Sì, lo voglio! E solitamente viviamo felici e contenti.

Diverse, invece, sono le modalità di iscrizione per poter comparire nel box a fianco.

Qui, infatti inserisco, su base spontaneistica e senza pressione alcuna (spesso persino all’insaputa del fortunato), i miei blog amici.  Quelli che frequento.

Li inserisco solitamente perché scatta un feeling o anche perché mi è capitato talvolta di perdere le tracce di blog interessanti e promettenti che tuttavia, se smettono di venirmi a trovare, poi “dimentico” o  “smarrisco”, nella bolgia caotica e confusa che è spesso la mia vita da sveglia. 

E di questo, poi, me ne dispiace.  Per questo li inchiodo nel box, immobilizzando la loro esistenza con una capocchia di spillo.

Anzi, a proposito di amici e compari, mi sovviene che all’interno del suddetto box dovrei fare le fatidiche pulizie di primavera.

Parecchi dei miei amici sono (bloggisticamente parlando, per loro fortuna) dipartiti per miglior vita, e altri non sono più miei amici visto che hanno cessato da tempo di parlami, leggermi e sopportarmi.

Altri ancora sono blog oramai ricoperti da filini e mirabili intrighi di ragnatele.  Alcuni (addirittura con un già riconosciuto valore di mercato tra i rigattieri e gli antiquari), i cui proprietari, da tempo latitanti, hanno scritto l’ultimo post per raccontare quanto fosse dura la vita in una “comune hippy”.

Tuttavia, considerata la mia natura tendenzialmente contemplativa e l’evidenza che mai si sono viste pulizie di primavera fatte in autunno.      Essendo, inoltre, la domanda di Libero: “sei sicura di voler eliminare questo blog amico?” eccessivamente diretta, rude e spietata, rimando di tempo in tempo, la dolorosa operazione di epurazione.

Ma vedrete, prima o poi, al grido: “nulla di personale, sono solo affari”      riuscirò a cancellare, singh, profili e nick ormai simili a gusci vuoti abbandonati dalla marea, su di una spiaggia, a fine settembre….

Ma non lasciamoci prendere dalla risacca…

Per intanto la domanda è:

chi è colui/ei che si è scancellato dai miei “blog amici occulti”?  E soprattutto perché questa pugnalata, sferrata a freddo, al mio cuore di blogger?