come le nuvole

azzz sembrano i compiti x le vacanze di vecchia(purtroppo)memoria.Allora se io ho una moto che fa 300 è colpa sua se io corro?Forse sarebbe meglio che i ragazzi fossero piu seguiti(anche dai genitori)poi sui spinelli et company prima forse bisognerebbe controllare i nostri cari rappresentanti al parlamento(iene docet)Sul terzo ti rispondo alla siciliana nenti fari cà nenti si sapi.OK sono buono faccio la traduzione se non fai niente non si sà niente.un abbraccio ed un buon fine settimana

Ed eccomi di nuovo relegata ( dalle mie proprie mani) nel ruolo di maestrina, per giunta di quelle che lasciano compiti per le vacanze, puah!....Chiedo perdono a tutti sono stata fraintesa.....non volevo interrogare nessuno lunedì, per cui non c'è bisogno che veniate accompagnati dai genitori (alcuni di voi, poi, avrebbero avuto bisogno di una medium....):-)))

I nostri ragazzi si oppongono decisamente al divieto imposto dal Ministro. E, del resto, nelle loro mani i videotelefonini sono moderni "giocattoli" che possono diventare anche pericolosamente aggressivi e che comunque prolungano, quasi una sorta di virtuale bacchetta magica, la 'loro possibilità di documentare' quel che li circonda, li interessa,li emoziona o li spaventa. E anche quello che è da loro stessi provocato e che desiderano conservare come documento delle loro capacità o anche come 'trofeo indegno delle loro bravate'. La vita di molti ragazzi è sempre stata caratterizzata da errori, prove brutali, momenti anche drammatici di non rispetto delle autorità e delle regole. Riprendere queste 'imprese', immetterle in rete a testimonianza della propria distruttività, rabbia, disprezzo, è un modo di segnalare questi sentimenti, di presentarli a se stessi e agli altri. E', insomma, un invito e insieme una richiesta provocatoria ma sentita che i giovani rivolgono agli adulti, sperando che essi abbiano la capacità, l'amore, la forza di contenere, comprendere, rispondere. Ok, Carpe! Mi fermo al primo quesito, a domani per il seguito. Un bacione, Ale:-))

Ho già assicurato che lunedì farò scorrere l'indice,con lento sadismo, sul registro delle presenze, ma non interrogherò, per cui tranquilla...:-)) Volevo solo mettere in rilievo come alla politica dei "pannicelli caldi" sarebbe più opportuno sostituirne una che affronti i problemi senza scoparli sotto il tappeto...Mi consta che, nelle scuole "normali", già il buon senso dei professori faceva tenere spento il cellulare durante le lezioni...un bacio

Sì, è molto meglio scopare sopra al tappeto :P

Te l'ho già detto che sei scostumato?....:-)))

Che colpa ne ho se mi fai venire in mente solo battute orribili e pesantissime? :)

Della coppia di gemelli, tu devi essere quello che ha usufruito di meno dell'ossigenazione placentare.....non c'è altra spiegazione per questo umorismo....Woody Allen, se fosse morto, si rivolterebbe nella tomba...:-)

Anche se non interroghi, finisco lo stesso il compito:-))...In merito al secondo quesito bisogna prendere atto del fatto che, nonostante leggi più severe e controlli più intensificati, i ragazzi continuano a bere, ad assumere sostanze stupefacenti, a morire di sabato sera. Perciò, penso sia indispensabile puntare su percorsi formativi che accompagnino i nostri ragazzi dalla scuola dell'infanzia alle soglie dell'Università. In tal modo è possibile, pazientemente, edificare nel tempo una solida barriera contro insidiosi allettamenti, ripristinando la cultura della vita contro la dilagante subcultura dell'attimo fuggente e degli egoismi individuali. Relativamente al terzo punto penso che non sia più accettabile che, in nome della libertà di informazione, si leda la dignità delle persone anche quando certe notizie non hanno fondamento specifico. Chi ha colpe da espiare non deve essere messo alla gogna, pagherà per i suoi reati, ma solo in un'aula di tribunale...un bacione, Ale:-)))

Non credo si possa più di tanto educare ad un "sano" rischio. Il rischio è rischio. Ripenso a certe manovre di quando avevo all'attivo solo qualche migliaio di chilometri in auto. C'è chi ha commesso gli stessi errori in auto, alla stessa età, "stupidamente", con la stessa esperienza, e ci è rimasto. E l'auto è solo un esempio. Penso che l'educazione alla salute dovrebbe procedere di pari passo con i divieti. In effetti se un ragazzo non riesce a fare a meno del telefonino acceso a scuola, ha un problema di dipendenza. La questione è quasi inversa. Abbiamo fatto anni di scuola senza aver bisogno neanche della calcolatrice. Credo che gli atti di bullismo siano indipendenti dai cellulari, in buona misura, ma credo anche che ne dipendano per la misura restante. Certe cose vengono fatte apposta per esibirle, ed in mancanza della possibilità di mostrarsi perdono mordente. È seccante quasi per tutti quando, al cinema, suona un cellulare ed il suo proprietario risponde, invece di spegnerlo, e rimane lì tranquillo finché non ha finito. Non tutti hanno il senso del limite, indipendentemente dall'età, e non ha senso tenerne conto per gli adulti, ma non invece per i ragazzi. La gran parte dei divieti vale per tutti. Quanto alle intercettazioni, in generale è fastidioso l'uso della piazza. I magistrati che si concedono troppo alle interviste, l'eccesso di "fughe di notizie" relative alle indagini (impossibile che non siano pilotate, dato il loro cronico reiterarsi), aiutano anche a legittimare quell'orientamento berlusconoide a portare i processi in piazza.

Molto saggio! Mi hai fatto ricordare di quando, sebbene nel ruolo di passeggera senza colpa, mi sono ritrovata a percorrere il lungomare a folle velocità "a fari spenti nella notte", assieme ad un mio amico, pur senza alcuna intenzione di vedere "se poi era tanto difficile morire"...Circa i processi in piazza ne provo disgusto quanto te, tuttavia mi chiedo se senza queste inchiodanti intercettazioni, riusciremmo a far venir fuori, con prove schiacianti, il marcio che c'è dietro molti sepolcri imbiancati...oltretutto ho appena letto che 85% degli italiani sembra riuscire perfettamente a distinguere tra la vita sessuale (per quanto trasgressiva) di uno, dagli illeciti penali di altri.... :-))

dobbiamo svolgere un tema in classe?....ci penso su un pochetto e...ti presento poi due pagine protocollo scritte in bella!!! oggi ho un mal di testa assurdo!...il cervelletto in tilt....e la materia grigia liquefatta!!

Lunedì non sento ragioni, giustificazione firmata....:-)

porca miseria....e poi ti lamenti del tuo nick che viene scambiato per maestra e non maestrale....ma sei una vera maestra....di quelle fetentone!....falsifico la firma di mamma e ti porto la giustificazione!!!....^__________^

Una cosa non esclude l'altra. Educazione alla salute, in tutti i campi (dall'abuso di cibo all'abuso di sostanze, dalla cura del proprio corpo a quella della mente e del proprio benessere, al rapporto con gli altri ecc) e sanzioni (poche, ma certe nell'applicazione senza sconticini) e così via. I nostri figli devono essere educati, anche a scuola, ma prima ancora in famiglia, a capire che le regole, le buone regole, servono soprattutto a loro. A scansarle non diventano furbi e, prima di tutti, fregano se stessi. Ciao bella

Casal che discutiamo a fare? Siamo dello stesso governo, abbiamo firmato lo stesso programma, siamo entrambe dotate di intelligenza fuori dal comune, mi chiami pure bella... che vuoi che ti dica, se non che condivido ogni tua parola?....:-)))

Dunque dunque dunque.. mi sembra di esser tornato al'esame a quiz per prendere la patente.. vediamo.. 1)No per niente anzi trovo assurdo che si debba scomodate un ministro della Repubblica per deliberare che il telefonino debba essere spento durante le lezioni. 2)Ma scherzi? Ma così mi farai crescere la nuova generazione molto più consapevole di se stessa ... vuoi provocare un altro 68??? L'ultima generazione che si ribellò guarda a cosa ha portato.. libertà di pensiero, trasgressione.. addirittura siamo arrivati a parlare di matrimoni gay!!! Ma scherzi??? Tutti rincoglioniti, ignoranti e magari anche obesi devono essere i futuri elettori..altrimenti come li controllo (da destra e da sinistra) 3)Beh, io rivendico la possibilità di fare o non fare ciò che mi pare. Se poi vengo "beccato" a fare reato è giusto che sia punito... con un regolare processo in aula però, non sui giornali. Quindi, da un lato è vero che se nulla faccio, nulla mi verrà rimproverato.. dall'altro non confondiamo però una cena con la propria collaboratrice o anche frequentare un amico trans (a me che mi frega se hai quelle amicizie... se il tuo lavoro lo fai bene?) con i reati veri e propri.E dunque? Iniziamo a colpire chi quelle notizie diffonde dall'interno perchè non fa il proprio mestiere... !

O.K., esame superato, puoi venire lunedì a ritirare la patente e mi raccomando, niente spinelli alla guida e niente sesso al volante....mi sono spiegata?....:-))) Sulla gogna mediatice mi sono espressa sopra e ribadisco: il popolo italiano, notoriamente molto più avanti dei suoi capi, sa riconoscere un'attività sessuale, per quanto trasgressiva (vedi il trans) da un reato (vedi induzione alla prostituzione, seppur marchette da mille a cinquemila euro, ricatti, droga ecc. ecc.)...un bacio:-)

Chiederti per favore le cose è come parlare al muro... Sul telefonino ho avuto modo di esprimere in altre sedi riflessioni analoghe alle tue, eviterò di ripeterle. Sul secondo tema ho già lasciato in questo blog un commento illuminante, che essendo molto breve posso anche ripetere: "meglio educare ad un uso responsabile che vietare". Ovviamente il discorso si fa delicatissimo nel caso delle sostanze psicotrope (senza inutili distinguo, non vedo perchè l'alcool sì e lo spinello invece no), ma il divieto non serve comunque a nulla. Se non a far arricchire i commercianti di quelle sostanze. Comunque carpe trovo sospetto il fatto che io e te si sia quasi sempre daccordo. Non è che siamo la stessa persona e non lo sappiamo?

O.K., O.K., ti sei già espresso su tutto....cavolo come sei suscettibile...che c'è, ti hanno intercettato mentre facevi sesso con la moglie del corsaro nero?...solo il fatto che sei il mio gemello separato in culla, mi consente di continuare a battere sui tasti, per darti una risposta di senso compiuto...E adesso, se cortesemente mi riporti il ciuccio che ti sei fregato quando sei partito per il lago, te ne sarei grata!....:-)

i tuoi dilemmi sono seri, solo vien da domandare , ma come ha fatto l'uomo ad arrivare fino ad oggi senza che qualcuno lo regolasse? :-)

Se non ti ho frainteso, vuoi sostenere l'ardita tesi che, sinteticamente, può essere espressa nel "Vietato vietare"?...amico mio,lascia che ti abbracci....:-))

Ehi... piano con il "vietato vietare"... Dove lo recuperiamo il gusto della trasgressione, se tutto è permesso? :)

...Mamma mia che mostro di buon senso!!!I nostri punti in comune cominciano ad inquietarmi....

Eh... se tu sapessi... :)

...oh, mio Dio, sapere cosa?.....(stanotte sò già che non dormirò)...cosa, sapessi, cosa?....:-)

Dormi tranquilla, carpe :)

un mondo senza regole? se l'uomo fosse perfetto ok, ma per questo uomo ...naa non mi fido.

E, poi, come ha già suggerito qualcuno, senza regole che bello c'è!...:-)))

Sull'ultima domanda, rispondo che è sempre meglio beccare i delinquenti, al costo di sembrare giustizialista. Sulla scuola solo una battuta, perchè il tema è enorme: ma che minchia ci deve fare una ragazzino di dieci anni con un telefonino in classe? Le famiglie che comprano cellulari ai figli ancora in fasce, ecco il vero disastro. Imparano a scuola e disimparano otto secondi dopo usciti dall'aula, nel deserto culturale e pedagogico della società italiana di questi anni.

Leggendo le ultime notizie, cioè della censura che si vuole imporre alla stampa, per tutelare un non meglio precisato diritto a fare schifezze in privato,mi riscopro giustizialista anch'io! Sui telefonini penso che, come tutti gli strumenti, fatti per rendere più comoda e piacevole la vita, vanno semplicemente usati con un minimo di buon senso, per cui debbono assolutamente essere spenti durante le lezioni, ma nella pausa o fuori dall'aula, che male c'è? Inoltre, a meno che non vogliamo sottoporre i nostri ragazzi a perquisizioni personali prima di entrare a scuola....

Saro' breve stavolta: il mio pensiero è questo per i primi due quesiti, a mali estremi, estremi rimedi. Il bullismo c'è sempre stato ma mi sembra che lasciare che si possa amplificare tramite internet e simili, non serva a granchè, se non a creare una cassa di risonanza molto pericolosa. Pertanto, visto anche che il cellulare in classe, sinceramente non vedo proprio a cosa possa servire, approvo. Niente impedisce che venga fatta la campagna ecc.ecc. , ma dubito che sarebbe efficace... a volte, un bel NO, vale molto più di mille discorsi. Per quanto rig. le intercettazioni... quale sarebbe il comportamento delinquenziale che tu citi? no perchè, se intendi che uno si sente male perchè un altro lo sputtana prima di tutto davanti alla famiglia e poi magari anche nel consesso di vita e lavoro.. non so.. è tanto grave? :) ma riflettero' ancora, il we. è lungo. Acci... meno male che dovevo essere breve... Perdono! E buon fine settimana ragazza...:))

No, non è tanto grave....:-))))!Buon fine settimana anche a te, ragazzina....:-)))

Carpedine, non ho avuto il tempo di leggere attentamente tutto ma ad occhio mi sembra un post bellissimo come tutti i tuoi altri. Già l'aforisma è una chicca incredibile. Perchè non prepari un CD (compact disk e non CarpeDiem) con tutti tuoi post e lo vendi? Oppure raccogli tutti i tuoi post in un libro. Io sarei il primo a comprarlo. Più in la arriva il commento pertinente al tuo post. Buona giornata.

...Ecco, questo è il motivo per cui mi manchi.....:-))) Uppino, sei unico!!!!:-)

Intanto, a me piace l'ultima del garante. Le informazioni sulla vita sessuale delle persone nn devono essere pubblicate. Basta scoop! ciao

Aspetta che raccolga le idee per dirti "Quanto" piace a me.....

Nom è che vietando si risolve qualcosa.. è educando le persone!!! Buona serata. laura

Giustissimo....un bacio! :-)

vietato vietare, quando mi dilettavo col punk (mi diletto tutt'ora) era un tema molto frequente - proprio un titolo di canzone e c'era anche il suo omologo in inglese: first rule no rule :-)

Ciao, punk....:-)))

Non so se sono in ritardo estremo ma provo a commentare:
1) no ai cellulari in classe - non credo servano ai fini della lezione - ma non rompete i maroni con le leggi. E' possibile che si sia nella merda fino al collo perchè ci sono fosse legislative da colmare e si pensi ai cellulari dei pargoli? A me capita raramente di sentire squillare un cellulare in aula. Quelle poche volte che è successo deve essere arrivato direttamente un fulmine a folgorare lo sfigato perchè altrimenti non si spiega il fatto che scomparisse sotto il banco per tutto il resto della lezione pur di non farsi riconoscere.
2) sono d'accordo sul fatto che non sono gli spinelli la causa dei problemi giovanili. Se un ragazzo "a posto" fuma uno spinello ogni tanto non crea nessun danno sociale. Certo, le cose cambiano se è "fatto" tutto il giorno dal lunedì alla domenica. E' probabile che il rendimento scolastico non sia dei migliori. Le campagne pubblicitarie per un mondo migliore sono purtroppo destinate ad un pubblico assente, cara CD.
3) a me se un deputato è frocio non me ne frega niente. L'importante è che non voti o promuova solo leggi a favore della frociaggine. Se poi gliene scappa qualcuna fra tante altre a carattere generale posso anche perdonarlo. Una volta leggevo settimanali culturali del tipo "Novella2000" o "Cronaca Vera" dal barbiere. Mi divertivo perché davo il peso del cazzeggio alle notizie di grande spessore che ci trovavo. Ora mi sembra che tutti i giornali, compresi i quotidiani nazionali, abbiano copiato lo stesso spessore. Poco male se vengono letti come giornalini. Il problema è se riescono a plasmare la pubblica opinione. Non vorrei ritrovarmi a mandare a casa un buon capo di governo (per ipotesi assurda, lo so) perché sotto la scrivania ha ricevuto un deputato culattone.