come le nuvole

decisamente avevi ragione: siamo proprio ugGguali! però trovo sia bene sperimentare una soluzione e anche il suo contrario. si riesce ad avere una visione delle cose più completa e profonda. con tutte le sue sfumature. altrimenti sarebbe troppo facile! :-)))

Ehehhe....
E' quello che poi faccio....A volte chiedo, e cresco in esperienza, a volte non domando nulla e cresco in saggezza....:-)))))

Ho visto passare così tanti tronchi sotto questo ponte, che alla fine mi sono arreso al fatto che anche se li chiamo, loro non rispondono. E non lo fanno per cattiveria: cosa ti aspetti, in fondo, da un tronco?...

Bè, se accanto ho un camino e in mano degli zolfanelli, la domanda è solo una: quanto calore riuscirò a tirare fuori da un tronco?....;-))))

Devo dire che putroppo ultimamente è capitato e sta capitando anche a me:ho una coppia di amici fino ad ora ritenuti (a torto o a ragione...?Chi lo sa..?) carissimi che ogni volta che ci sentiamo propogono uscite,cene ,gite,incontri invariabilmente per la"prossima settimana" ...,rimandando all'infinito...Dopo un po',esaurite tutte le scuse possibili e immaginabili,inevitabilmente ti viene da pensare...!Anche con il blog mi è capitato:piena di entusiasmo ho lasciato parecchi commenti dove mi trovavo bene,d'accordo,in sintonia...ma alla fine ,non avendo mai ricevuto risposta,ho dovuto farmi da parte e ritirarmi nel mio orticello...peccato:quante infinite possibilità di interessanti relazioni umane andate sprecate...! :) Ciao!

E' proprio di questo che volevo parlare. Del come mai in questo mondo pur incorporeo, nascono e si sviluppano, antipatie e feeling, scortesie e amore...Eppure sembrano originarsi, sia gli uni che gli altri, dal nulla.
Con alcuni blog è amore a prima vista, altri manco ti calcolano. Alcuni vengono a leggere ma non commentano manco morti, altri ancora prima frequentissimi, poi spariscono senza spiegazioni....Mah! Ci vuole un galateo anche per questo mondo virtuale?
Intanto per te un bacio!;-)

Osto Carpa,mi trovi in un periodo che rifletto molto su tutto quest'andirividieni di persone nella mia vita.Sono arrivata alla conclusione,e mi togli o ti tolgo le parole di bocca,che e' inutile stare a chiedere spiegazioni,perche' le risposte sono sempre le stesse,piene di patacche(in italiano dicasi menzogne vestite bene).D'altra parte e' difficile sentirsi dire o dire,mi son stufato/a di te adesso perche' facciamo o diciamo sempre le stesse cose,e' doloroso.Anch'io a volte per non ferire mi sono aggrappata agli specchi ,adesso invece sono arrivata alla conclusione che alla mia eta',posso permettermi di prendere atto che la vita e' bella anche per questo,e strano a dirsi,quando un'amicizia sfuma,ne sta' nascendo gia' un'altra,chissa'...hai mai notato?

come le nuvole....

Hulla, tu sei quella che è in grado di farmi vedere il bicchiere sempre mezzo pieno...E' questa non è una capacità da poco!
E' vero. Dalle mie parti si dice che Dio, quando chiude una porta è perchè ha aperto, da qualche altra parte, un portone...
Un grosso bacio per te ragazza in gamba....;-))))))

piu' che gambe somigliano a due cotechini

E cu fu 'u strunz ca ti snobbò, ah! ;-))
Scherzi a parte, non ti dispiacere, a volte ritornano...

Non mi sono "capita", carissima Vi-di!;-)))
Nessun amico mi ha pugnalato alle spalle (non almeno nelle utlime 48 ore) e nessun amore è finito "senza un vero perchè!". Volevo solo riflettere e confrontarmi sulle relazioni umane che si instaurano anche in questo mondo virtuale. Della gelosia, dell'antipatia, dell'amicizia e della sua fine che ci sono anche nel mondo blog...Di quelli che vengono e non commentano. Degli altri che non ricambiano mai le visite. Di taluni che spariscono, ecc. ecc.
La mia conclusione è che alla fine, anche qui, siamo quelli che siamo e applichiamo le stesse strategie e regole con cui ci relazioniamo nel mondo cosidetto "vero"....
Bacio!

Non sarei troppo sicura, sai, del fatto che anche qui siamo quel che siamo nel mondo 'vero'. A volte siamo quello che vorremmo essere, o usiamo la rete per sfogarci o per mascherarci. Però certo, poi portiamo con noi tutti i nostri difetti anche qui. Insomma come dice mamma mia, munno era e munno è! Bacio doppio!

;-) E' sicuro (ahimè) che non tutti riusciamo a mantenere saldi i nostri veri "io" e qualcuno si atteggia a quello che non è, ma è altrettanto vero che dubito che la finzione possa essere tenuta a lungo senza che qualcuno se ne accorga, per non parlare della motivazione a "fingere" ....un bacio!

Quando è finita è finita: credo di essere finalmente arrivata a questa solo apparentemente ovvia conclusione. inutile chiedere il perchè: noia, incomprensioni, lenta consumazione... che differenza fa? tanto non lo puoi più recuperare. magari rattoppare per un po', ma lo strappo è destinato ad allargarsi, a diventare definitivo. si percepisce nell'aria, ancora prima delle ultime tangibili prove, quando un rapporto è cambiato. basta un'inflessione della voce, una risposta mancata o data troppo in fretta, un sorriso atteso invano.
Come al solito fin qui si è espressa la parte razionale di me. L'altra continua a urlare: perchèèè???

Ehehhe.... Già!Si continua a gridare "perchèèèè!" Ma è meglio che questo resti un grido interiore e invece sforzarsi nel farsene una ragione, in quanto, come canta il poeta: "Quando finisce un amore, così come è finito il mio, non c'è mai una ragione....
Sul cercare di "rattoppare" poi, sono assolutamente contraria. Credo che la classica "minestra riquariata" (riscaldata), sia persino cancerogena...;-))

Cara carpe, quello che diamo è sempre certo, quello che potremmo ricevere è un'incognita... si potrebbe invertire e applicarlo anche agli altri nei nostri confronti, ma non se ne uscirebbe.. Ho avuto qualche delusione, l'impressione frustrante di essere stata usata da qualcuno, ma poi ho pensato che ero stata semplicemente utile in un certo momento ed ecco trovato il suo perchè. Ma in cambio di qualche delusione ho trovato una marea di affetto.. e io mi picco di credere che sia vero e di essere in forte attivo; se non è così, chi se ne frega? :) Un abbraccio a te.

Mi piace questa posizione del valutare i conti e fare i bilanci "nel complessivo", perchè è da lì che ne usciamo tutto sommato bene....
Un abbraccio e tanto affetto for you!;-)

..sono ragioniera "inside" :))) Bacione!

Oh, donna fuuuuurrrrrba!!!!!;-))))

Siamo tutti più o meno in continua evoluzione, e conseguentemente in continua evoluzione sono le relazioni. Credo che la cosa più sbagliata sia proprio quella di farsi domande che presuppongono una propria posizione "sottoposta". Anche se questo modo di porsi "scappa" quasi a tutti (e per una parte, coloro che non hanno questo atteggiamento mentale hanno un sentimento di superiorità nei confronti degli altri).

Mai mi sono sentita "sottoposta", ma qualche volta un pò "incompresa" sì....;-))))
Le relazioni umane sono in effetti in cotinua evoluzione. Il problema nasce quando non stiamo attenti alle distonie e ci accorgiamo che l'altro non è più quello di prima, quando sbattiamo il naso contro la sua esasperazione...e ci facciamo sangue!
Nulla è più triste del non essercene accorti per tempo....

Secondo me non è l'altro che non è più come prima. Lo siamo anche noi (lo sono anch'io). Perché è triste non accorgersene per tempo? È impossibile accorgersene per tempo, anche perché molto spesso non c'è un istante preciso. Capire di non aver capito niente è salutare.

... non è solo l'altro che...

;-) L'importanza di accorgersene in tempo serve solo a inserire qual poco di freni e di air bag, che ci consenta di non farci eccessivamente male sbattendo all'improvviso...
Entrambi si cambia, è vero, ma solitamente è solo uno dei due che si ritrova culo a terra a chiedersi perchè....
Bacio!

ulteriore conferma che questo mondo "virtuale" è molto poco tale.... come si dice: "chi non mi ama non mi merita!" eh eh bacetti A

Grazie Ily, di aver compreso lo spirito del post...;-))) Volevo dissertare un pò sui rapporti che nascono in questo mondo incorporeo e di come essi siano tanto misteriosi e tanto, ma tanto simili a quelli del mondo reale...;-))))

succede cosi` Carpe, hai tratteggiato esattamente le evoluzioni della quotidianita`...capisco cosa intendi..e`inutile chiedere "perche`non mi vuoi?" quando tu sei pronto ad offrire quello che puoi..amicizia,amore,affetto etc etc e`lo stesso....se deve scattare il "feeling" scatta altrimenti niente...mentre per i rapporti che si deteriorano forse a volte ci sono alti e bassi, forse investiamo piu`di quanto ci torna indietro...a volte basta pero`uno di quei "feeling" ricambiati e tutto sembra darti un sorriso...

Quest'ultima affermazione è di una verità fondamentale. Sia nel mondo blog che nella vita reale spesso ci troviamo a confronto con persone con cui non scatta alcun feeling, con altre esso si esaurisce in breve tempo mentre con altre ancora si interrompe bruscamente, senza un perchè.
Ma, per un rapporto che ci delude, ce ne sono tuttavia altri che ci danno la forza di proseguire nel nostro cammino e illuminano i nostri passi, rendendoli sicuri....Un bacio a te!

......io zitto stò....mi hanno vietato di commentare.....(in realtà mi hanno vietato di scrivere minchiate su sto post...e allora non ho null'altro da dire io!!)

Ma l'hai notato che molti hanno capito che volevo parlare della fine tragica di qualche mia amicizia o amore? E tu niente dici, per riportare ad una più autentica interpretazione del post? Ah, "sdisanorato" di un ispiratore, parla adesso...
;-))))

diciamo che non hanno capito una beneamata minchia!!! ma se tu scrivi difficile, come vuoi pretendere che qualcuno ti capisca a ttia! allora, parliamo semplice, che io ho fatto le scole vascie, qui a signura carpentiera vuliva diri chi ni stu munnu bloggo idda si comporta comu na vita chidda vera...chi poi chista è puru vita vera. dici si cpaisce qualcosa?

Minchia, cucì! Ch'u scuru i' mezzanotti, è possibili?
No? Allora, issi comu voli u' signuri....;-)

Io che fondamentalmente sono un'egoista e un'egocentrica :) penso di essere il centro dei sentimenti degli altri, nel senso che non mi pongo il problema di cosa essi provino per me o pensino di me (tanto nel migliore dei casi mi rimarrà sempre il dubbio che un fondo di omissione quanto meno ci sia), soltanto cerco di esserci per loro, sempre e comunque. Mi devono proprio cacciare a pedate, e forse neanche, prima che capisca di non essere gradita! E poi perchè non dovrei esserlo? :)) Lo stesso vale per te, fattene una ragione :)))

sottoscrivo;)

Credo di avere alcuni aspetti del mio carattere "egoistici ed egocentrici" tanto quanto i tuoi. Sono quei lati che mi hanno impedito di accorgermi delle leggere ed educate "pedate" che qualche amico mi ha mollato nel tempo, tentando di farmi capire qualcosa circa l'andamento della nostra relazione. Ma io niente, cieca e sorda. Solo quando ho sbattuto il muso contro la fine del un rapporto, e mi sono pure fatta male, ho capito come non avessi per tanto tempo registrato niente e ignorato lampatissimi (col senno di poi) segnali...Questa "cecità" , che pure in tante altre occasioni mi ha preservato dalle cattiverie altrui (semplicemente perchè non le vedevo), mi ha invece rattristato nel caso della fine di una antica amicizia....;-(

Guarda come sono messa io...persino un reality blog mi sono dovuta inventare per trovare un po' di apprezzamento...A parte gli scherzi, Carpe, io penso che, essendo noi esseri in continua e perpetua evoluzione e cambiamento, sia inevitabile che si modifichino anche i nostri rapporti e le nostre relazioni. Invecchiando, inoltre, ho scoperto che talvolta il mio desiderio di essere "considerata" era più legato al mio orgoglio personale che non si capacitava ed accettava di poter perdere un affetto che aveva ritenuto tanto importante. Sono anche però convinta che gli affetti veri, quelli che contano, non si perdano mai. Ti abbraccio e ti sorrido. Micky

Carissima Micky, mi riconosco molto nella tua affermazione che il desiderio di essere "considerate" , l'orgoglio, e la consapevolezza (assolutamente priva di modestia), del nostro valore spesso abbiano contato più del valore attribuito al rapporto stesso. Questo, personalmente, mi ha reso cieca all'altrui vissuto che ho registrato con ritardo.
Un sorriso anche a te....;-))))

La vita è piena di speranze e delusioni, a volte queste si "costruiscono" attorno alla persona amata, e con esse costruiamo noi un grattacielo fatto di aspettative che spesso non si concretizzano.. Forse vorremmo di più, anzi lo vogliamo, il nostro ego a volte è immmenso, scordandoci che esiste anche una lei o un lui con altrettante aspettative che potrebbero non necessariamente coincidere.. Trovare i punti in comunue è la cosa più bella del mondo. :)

E' vero. Il nostro ego è immenso e le nostre aspettative smisurate. Per questo rimaniamo male quando non scocca istantaneo il feeling, per questo restiamo delusi dalla fine di una frequentazione, per questo spesso è meglio non sapere il perchè un rapporto (sia esso d'amore, che di amicizia) sia finito. E' meglio per il nostro smisurato, eppur fragilissimo io!
Quando i nostri super io riescono a ricevere e a darsi affetto, stima, simapatia reciprocamente è assolutamente fantastico. Questo è quello che io sento quando entro in sintonia con un amico blog....;-))))

Ci sarebbero un sacco di cose da dire su questo post, siccome però vado di fretta arrivo alla conclusione personale: E CHI SE NE FREGA?...ovvero se non ci vogliono peggio per loro, non sanno cosa si perdono:.-))))))...Ciaooooooooooooooooooooooooo!

Vero. Non sanno cosa si perdono, ma tu ritorna e dimmi cosa ne pensi dei rapporti, delle relazioni, dei vissuti e del galateo vigenti all'interno del mondo blog....;-)

e se fosse soltanto una questione di aggiustamenti</i< interiori?... sai quel bisogno di cimentarsi in qualcosa di diverso, che non vuol dire dimenticare gli altri, ma credere che quel che hai dato sia sufficiente per far capire loro che hai bisogno di spazio, che non ti perderai e non ti perderanno. ci saranno altri modi. tutto qui. ciao...:-)

Non saprei. Nutro sospetti e diffidenza verso gli "aggiustamenti"....Sono più una che tende all'assoluto nei rapporti umani (se intensi, se veri, se ci tengo). Gli spazi li garantisco e amo averli garantiti, ma se sento di ricevere qualcosa di meno di quel che credo di dare, se avverto che il bisogno di libertà dell'altro "è" nello starmi lontana....non mi và di aggiustare nulla....
Bacio a te!;-)

Che dirti? Reagisco esattamente come te, sempre lì a chiedermi cosa possa aver fatto io, dove possa aver sbagliato e come potrei rimediare. Ultimamente cerco di farmene una ragione pensando a questa frase che ho rubato da 'Caos calmo': "Gli altri pensano a noi infinitamente meno di quanto crediamo". Ti faccio un esempio, magari ti scappa un sorriso: in questi giorni ero particolarmente abbattuta per motivi strettamente personali e una mia carissima amica mi ha detto: "Vorrei poter fare qualcosa per te per farti tornare il sorriso". E io:"Mi piacerebbe andare a vedere 'Mamma mia! con Meryl Streep..." E lei: "Francamente non mi va..." Un bacione CD, a presto, Gioia :-)

Eccome se non mi è scappato un sorriso....
Le persone riescono a volte a mostrarsi per come sono, con un candore e una inconsapevolezza che, dopo essersi leccate le ferite sul cuore, non si può fare a meno di riderci su....
A volte la consapevolezza che gli altri ci pensano infinitamente meno di quello che crediamo ha un non sò chè di liberatorio...;-)))
Un grosso bacio a te, dolce architetta!

Parlare di amicizia e di relazioni interpersomali è già molto complicato per quanto riguarda la vita reale, figuriamoci per quanto riguarda un blog!
Io ho sofferto sin da piccola, credo per ragini che riguardano la mia sfera famigliare, della cosidetta "sindrome dell'abbandono", quindi so che la mia soglia del dolore in questo caso è bassissima.
Come nella vita, anche scrivendo sul blog, ho instaurato rapporti che seppur virtuali, sento molto empatici...e se qualche volte mi è capitato di pensare che ormai questa esperienza era giunta agli sgoccioli,.. proprio perchè anche questi amici virtuali mi mancherebbero, continuo, spremendomi le meningi per cercare di scrivere sempre qualcosa che li interessi.
Ti abbraccio cara ed empaticissima Carpe. Chiara

Credo che lo scrivere in un blog risponda a qualche nostro bisogno interiore.
Avrò ancora tempo e aiuto e voglia per cercare di capire quale sia questo bisogno. Quello che al momento sò per certo è che ricavo gioia dalla lettura di un commento arguto o spiritoso o profondo di un blog amico.
Quello che sò è che mi intriga leggere nei post altrui, di mondi e pensieri ed esperienze di vita diverse.
Quello che sò è che, troppo spesso, mi è capitato nei momenti bui della vita vera, di trarre conforto dal sapere che esiste il mondo blog e le persone, senza corpo, ma con splendidi cervelli e cuori pulsanti che lo abitano...Ecco quello che, al momento, sò.
Sò anche che mi dispiace se un rapporto virtuale si interrompe, se non nasce, se non sono ricambiata o se non capisco che stà accadendo. Ma questo credo faccia parte della vita col prossimo.
Un bacio a te, dolce Chiara!;-)))))

sottoscrivo questo tuo pensiero al 100% :)

io ho eliminato quelle che ritenevo buone conoscenze con un semplice giochino...siccome mi ero scocciata di essere sempre quella che telefona, che invita a cene, che propone...mi sono detta: aspettiamo che propongano o che chiamino!! Li hai visti tu, o sentiti? naaa..spariti nel nulla.A volte credo che qui nel virtuale tutto sia più sincero e disinterassato.

Ehehehe....Il mondo virtuale è in questo (e forse anche in altro) tale e quale al mondo corporeo. Anche qui se non vai più a commentare un blog amico, dopo un pò quello sparisce. Ed è forse anche nell'ordine delle cose. Tutti i rapporti umani, per andare avanti, hanno bisogno di nutrimento che è dato dalle parole, dai gesti, dall'essere riconosciuti dall'altro come importanti.
Comunque il metodo da te adottato per gli amici in carne ed ossa, mi sembra un'ottima cartina di tornasole, per misurarne l'affetto....
Un bacio a te!

Sono sicuro che non pensavi a me. Del resto ci sono ben altri pensieri nella tua mente. Però, anche se è pura coincidenza, ero giusto passato per dirti che non sono sparito. Solo una piccola critica: però qualche volta dovresti anche darmela. Una carezza virtuale. Cosa hai capito?

No, non pensavo a te, Tu sei una delle mie poche certezze in questo mondo virtuale (e questo dovrebbe dirti qualcosa sul mio essere certa!!!).
Sò che sei un uomo impegnato. Sò che sei responsabile verso i tuoi (poveri) allievi. Per questo accetto le tue improvvise e lunghe assenze. In compenso quando ci sei...bè, ragazzo, ci sei!!!!...
Ma non te l'avevo già data? La carezza, cosa hai capito?....

...C’era una volta un ragazzo con un pessimo carattere. Suo padre gli dà un sacchetto pieno di chiodi e gli dice di piantarne uno nella palizzata del giardino ogni volta che perde la pazienza e/o che bisticcia con qualcuno. Il primo giorno ne pianta 37 nella palizzata del giardino. Le settimane seguenti, impara a controllarsi e i numeri dei chiodi piantati nella palizzata diminuisce di giorno in giorno: scopre che è più facile imparare a controllarsi che piantare i chiodi Finalmente, arriva il giorno in cui il ragazzo non pianta nessun chiodo nella palizzata. Allora va dal padre e gli dice che oggi non ha avuto bisogno di piantare nessun chiodo. Suo padre allora gli dice di levare un chiodo dalla palizzata per ogni giorno che riesce a non perdere la pazienza. I giorni passano e finalmente il ragazzo può dire al padre che ha levato tutti i chiodi dalla palizzata. Il padre conduce il figlio davanti alla palizzata e gli dice: « Figliolo, ti sei comportato bene ma guarda quanti buchi hai lasciato nella palizzata » Non sarà mai come prima. Quando litighi con qualcuno e gli dici delle cose cattive, gli lasci delle ferite come queste. Puoi infilzare un uomo con un coltello, e poi toglierlo, ma lascerai sempre una ferita. Poco importa quante volte ti scuserai, la ferita rimarrà. Una ferita verbale fà altrettanto male di una fisica. Gli amici sono dei gioelli rari, ti fanno sorridere e ti incoraggiano. Sono pronti ad ascoltarti quando hai bisogno, ti sostengono e ti aprono il loro cuore. Mostra ai tuoi amici quanto li ami. Invia questa lettera a tutti coloro che consideri tuoi amici, anche se questo significa rinviarla a chi te l’ha spedita. Se questo messaggio ti viene rinviato allora significa che fai parte di una cerchia di amici. Per finire: « Una bella cosa nell’amicizia e di sapere a chi confidare un segreto » (Alessandro Manzoni) Qualche riga per meditare... Se ricevi questo messaggio, è perché qualcuno ti vuole bene e da parte tua anche tu hai qualcuno che ti è caro. Se sei troppo occupato per inviarlo a qualcuno e ti dici: lo invierò poi… Può darsi che non lo invierai mai. Questo Tantra viene dal Nord dell’india. Che tu sia superstizioso oppure no, leggi queste piccole considerazioni, sono consigli utili per la vita: dai alla gente più di quello che si aspetta quando dici "ti amo", dillo sul serio... quando dici "mi dispiace", guarda negli occhi la persona non prenderti mai gioco dei sogni degli altri, ama profondamente e appassionatamente. Puoi uscirne ferito, però è l'unico modo di vivere la vita completamente. Non offendere e non giudicare gli altri per i loro parenti parla lentamente, ma pensa con rapidità. Se qualcuno ti fa una domanda alla quale non vuoi rispondere, sorridi e chiedigli: 'perché vuoi saperlo?' Ricorda che il più grande amore e i maggiori successi comportano i maggiori rischi. Quando perdi, non perdere la lezione, ricorda le tre "R": - Rispetto verso te stesso Rispetto verso gli altri - Responsabilità per tutte le azioni. Non permetter che un piccolo disguido danneggi una grande amicizia; Quando ti rendi conto che hai commesso un errore, correggilo immediatamente. Sorridi quando rispondi al telefono, chi ti chiama potrà sentirlo nella tua voce. Leggi tra le righe… Ricorda che non ottenere quello che vuoi è, a volte,un colpo di fortuna. Non conservare questo messaggio, il TOTEM TANTRA dev'essere lontano dalle tue mani entro 96ore. Invia copie e osserva che succede nei prossimi quattro giorni, riceverai una sorpresa gradita. E' la verità, anche se non sei superstizioso. Invia questo messaggio ad almeno 5 persone e la tua vita migliorerà. 0-4 persone: la tua vita migliorerà leggermente. 5-9 persone: la tua vita migliorerà secondo le tue aspettative! 9-14 persone: riceverai almeno 5 sorprese nelle tre settimane successive. 15 o più persone: la tua vita migliorerà drasticamente e tutto quello che hai sempre sognato si realizzerà. Se sei arrivato fino alla fine, sei veramente formidabile ciao (Rispondi)baci

"Non conservare questo messaggio, il TOTEM TANTRA dev'essere lontano dalle tue mani entro 96ore".....
I'm sorry, ma non mi piacciono le "maledizioni", nè le catene...

leggendo le tue riflessioni mi é tornata in mente il ritornello di quella canzone:''il cuore é uno zingaro e va...''.. succede, é successo e succederà a tutti di vedere persone allontanarsi senza una causa apparente. Qui, ho imparato a mie spese, succede anche più spesso che altrove, perché sono più inconsistenti le cose che legano e possono tenere insieme. Me ne son fatta una ragione, anche se all'inizio ci sono stata un po' male. :-) ciao :-)

Io resto male quando blog affezionati e con cui credevo ci fosse sintonia, non vengono più a leggermi. Avrò fatto qualcosa? Si sono stufati? Me lo chiedo, ma sò che è domanda inutile. Così come nella vita vera, nulla può essere imposto nei rapporti umani. Avranno validissime ragioni per non volermi più frequentare. Amen....
Anche se poi una ci ripensa e si chiede perchè....;-(

Il rapporto con i blogger é anche influenzato, pesantemente, dal rapporto col blog... a me per lo meno accade che sia così... ci sono momenti di stanchezza, momenti in cui non si trova niente da dire, momenti in cui si é assorbiti da impegni 'esterni', e il blog viene messo un po' in disparte, e le persone che ruotano intorno al blog succede che vengano trascurate e si perdono, perché alla fine era solo il blog a fare da collante... rimane solo l'esperienza di averle conosciute, per un momento... io me ne accontento :-)

Tu, essere donna mooolto saggia!
Augh!;-)

Condivido il commento di Lilith.

Ah, ah!....Ti piace se ti definisco donna saggia, eh?

ma no, carpe, che vai a pensare... è tutto come prima...

Ed io, di te parlavo...;-))

Forse perche` le domande- e le risposte attese- fanno parte della sfera razionale e le emozioni invece hanno tutt` altra natura... ed e` difficile che una spiegazione, un pensiero, soddisfi una fame o una sete emotiva di una presenza...comunque condivido il tuo pensiero e mi trovo tristemente a viverlo spesso sulla mia pelle. Personalmente pero` preferisco "rompere" e chiedere e capire piuttosto che cullarmi nel non detto che confonde e alimenta le illusioni... bacioni!

Ehehhehe....io personalmente preferisco rompere e non chiedere....Anche se poi chiedo e cerco di capire...;-)))Si, sono piuttosto coerente...
Una cosa però non farei mai di sicuro, alimentarmi di pie illusioni. Questo mai. Se me ne nutro e solo perchè ogni tanto, come ho detto ha Sogno, sono talmente concentrata su di me che non mi accorgo nemmeno dei calci che l'altro mi dà per farmi comprendere la sua insofferenza...
Bacio!

ma benedetta e santa donna con tutto quello che la vita ci riserva con i suoi come e i suoi because (alex drastico docet) tu ti arrovelli la mente sul motivo per cui a un certo punto un feeling diventa meno forte di quello che pensavi... ma la tua dolce metà la ami uguale uguale come 20 anni fa? e così pure i tuoi gioielli ..quando senti per loro invece che affetto, un irrefrenabile desiderio di estirpar loro i bulbi piliferi uno a uno... per poi ritornare in te e amarli di quell'amore che solo una mamma può avere e dare!!! ma che c'entra tutto questo?? era entrata solo per dirti che come blog il tuo blog lo amo tanto eheheheh

Ehehhe....;-)))) Tu, sì duci!
Non sò bene se perchè o because, ma tu mi capisci fino in fondo e anche io ti amo. Te e i bulbi piliferi dei miei dober....ehm, dei miei gioielli!;-))))))

Mi rispecchio in queste tue parole!!! Ecco perchè non commento e mi ritiro ... mordendomi le unghie e chiedendomi perchè m'igorni tu! :-))))))))))))))))))))))))))

Ciccina, chi è che t'igorna....Dimmelo che gli dò botte!;-))))

tip... tip... tip...
passaggio in punta di piedi...
non si dica mai che ti trascuri...
(fa parte del piacere di una relazione la sua libertà di trovare modi e tempi e luoghi per esprimersi)
'notte... tip... tip... tip...

Tip... tip... tip...? E io che credevo di avere il blog infestato da roditori...;-))))
A parte gli scherzi hai proprio ragione. La libertà è il sale della vita. Anche nel mondo blog...Un bacio a te, tip tip!

Dunque, ti fo un esempio di come lo vedo io l'ignorare amicale, come simpaticamente lo chiamo io.
Per tutta la settimana sono tartassata di telefonate, sms, mms, posta elettronica, commenti sul blog, messaggi in privato, etc (non mi ricordo più come raggiungermi in altri modi).
Ma quando arriva il sabato o al max la domenica, credimi, nel sahara un cammello sarà pure che lo vedi, ma dalle mie parti, non si vedi volare una mosca ;)
A me sta cosa diverte moltissimo adesso, prima mi ci incazzavo..ma ne vogliamo comunque parlare? ;)))

Ma questo mistero della "sparizione da w.e." delle persone a te vicine è veramente inquietante...
Che siano rapiti da forze aliene che li riconsegnano al lunedì mattina? Che cadano in un sonno simile a quello della Bella addormentata nel bosco e li risvegli il bacio della sveglia del lunedì? Che ci sia un complotto planetario volto a farti sperimentare la solitudine ascetica nei fine settimana?....
Alma, è d'uopo che tu indaghi e mi porti una risposta esauriente...;-))))

Mumble, mumble... Mumble, mumble... (Pensiero profondo: Ehi, si batte la fiacca, qui? Con questo siamo a 73 commenti, forza, iamme, a lavorare al nuovo post!) :)))))))