CORSARI D'ITALIA

Farlo cadere o non farlo cadere ... questo è il problema!

Parlare di questo governo, è diventata oramai una vicenda che comincia ad avere dei risvolti quanto mai paradossali, sta di fatto che Prodi, onorevole eletto da una coalizione e non dal popolo, è diventato scomodo per tutti e nello stesso tempo nessuno ha il coraggio di prendere il suo posto.

La prima domanda da porsi è se il centro destra vuole realmente far cadere il governo adesso, perché parlare di far cadere un Governo con il solo incidente politico rimane cosa difficile anche se nel 1998 il primo governo Prodi scivolò per un solo voto. Ma rimane sempre da chiedersi il perché all'epoca il professore perso Bertinotti non volle Cossiga in suo appoggio, forse perche il picconatore in fin dei conti non digerisce bene i comunisti o pseudo tali.

Oggi il momento, come direbbero a Zelig, e catartico perché questo governo ha una finanziaria passata con gli spilli alla camera, una votazione, un consenso ottenuto ancora una volta solo con la fiducia, mentre al senato, l'On. Prodi ripone le sue speranze solo sui Senatori a Vita, Gente che sta lì solo a riscaldare la poltrona non avendo un mandato diretto del popolo ma lì solo per "gratitudine dello Stato politico" che al momento opportuno riscuote lo scotto di quanto loro regalato........ e pantalone paga.

Ora l'On. Berlusconi si trova in una situazione scomoda perché sa bene che adesso non è il momento opportuno per colpire Prodi al cuore, ma il suo elettorato a gran voce gli chiede in continuazione QUANDO, quando farà cadere questo governo, ma cosa strana e che questa caduta questa spallata la desiderano anche negli ambienti del centro sinistra.

La violenza, o meglio l'azione autoritaria del Ministro Turco, nel raddoppio della cannabis ha nettamente dimostrato che gli ambienti moderati del centro sinistra, da sempre contrari alle droghe leggere o meno, sono in seria difficoltà contro un potere sovversivo e antidemocratico proveniente da ambienti estremista del centro sinistra.

E' inutile parlare di civiltà e chiacchiere varie la Turco ha fatto la cazzata del secolo sta di fatto che l'aumento del principio attivo non diminuisce, di fatto, l'uso delle droghe leggere ma anzi lo incoraggia, solo che lei da madre (come dichiara in trasmissione su Rai 1) riesce a dire a suo figlio " caro la droga fa male non fumare, e il figlio ubbidisce senza esitare...... due sono i fatti o il figlio è un santo oppure la Turco in casa porta i baffetti, e nello stesso tempo certe affermazioni offendono e sviliscono il lavoro di tanti seri genitori che ogni giorno combattono contro la droga.

A fronte di tutto questo la santa trinità ovvero Rutelli, Mastella e Di Pietro cominciano a guardarsi negli occhi e a stringere le ciapets perché ben consci che il bacino dei voti dei moderati comincia ad avere defezioni non più nei parametri ordinari, ma di una vera e propria fuga dal pianeta rosso.

Quindi, nessun complotto, come si mormora, alle spalle di Prodi, ma tra destra e sinistra ci si chiede, in riverito silenzio, quando sto benedetto pasticcio di governo che scivola... scivola... cada e mandi a casa Prodi.

Il centro destra, non ha i numeri per farlo cadere e la sinistra sa bene che non può andare avanti in questa maniera, quello che più mi lascia pensare sono due situazioni di fatto, la prima in merito al Cavaliere, che in questa vicenda preferisce fare, più, da mediatore che da condottiero... la seconda è che nel centro sinistra, completo degli ambienti più estremisti, la situazione sia cosi contrapposta che nessuno riesca ad avere il benestare come successore del Premier.

Una cosa è certa caro onorevole Prodi quando farà il botto sarà di un rumore assordante da farle sicuramente perdere il vizio della politica.

Ci aggiorniamo amici... ci aggiorniamo!