Creato da: crisse il 27/03/2006
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Come dire...

Post n°46 pubblicato il 28 Aprile 2006 da crisse
 
Tag: Io
Foto di crisse

Finalmente ho terminato il lavoro sul Codice da Vinci. Non ne potevo più. A volte mi imbarco in queste imprese, richiedono fatica, ho dovuto informarmi, ripassare, leggere... c'ho perso ore e ore.

Questa notte è trascorsa bene. Anche se ho perso ore di sonno per girovagare tra i vari blog. Alcuni molto interessanti, altri forse più noiosi del mio.

Ma il problema che mi assilla da ieri è un altro.

"Ciao, ho una notizia da darti: il cliente nello steering committee ha deciso che non gli serve più uno studio di fattibilità ed un'offerta, vuole partire direttamente con l'analisi. Sarà il caso che venga qui direttamente all'inizio della settimana prossima... non è necessario da lunedì, ma da martedì sì... e fino al 12...".

Come dirlo a casa?

"Ho una buona notizia! Il cliente ha deciso di comprare la consulenza e mi vuole da subito, per due settimane, e tu te ne resti a casa coi bimbi, il tuo lavoro e tutto il resto... contenta?". Beh, così è da ferro da stiro sulla faccia...

"Che seccatura, non lo voglio fare... ma ne sono costretto... vorrei stare a casa, ma non posso...".

Il fatto è che mi sento di scaricare tutti i pesi su due spalle sole, e non sono le mie. Ma come posso fare? Davvero non ho scelta? Intanto questa notte mi sono fatto una ripassata di CNN: meglio di quanto pensassi, anche se ho perso il 60% di quello che dicevano...

 
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