ok

P

Piccola musa,

Dagli occhi stranieri,

quel vecchio abusa, 

Dei tuoi anni sinceri.

Lui avrà sessantanni,

tu quasi venti.

i lupi vestono i panni,

degli agnelli innocenti.

P

Ero felice,

Abitavo in un vaso,

ero una radice,

di fiore d occaso.

Il sol mi carezzava,

con raggi di calore,

Mentre in me pulsava,

la vita e l amore

Eri felice,

Abitavi in un vaso,

eri una radice,

di fiore d occaso.

Il sol ti Carezzava

coi suoi raggi d argento,

E il suo calor ti

Donava,

sensuale tormento.

P

Io non pensavo,

che il tempo volasse,

e che un bel giorno,

lei se ne andasse.

Siamo solo farfalle,

Lottiamo col vento,

voliamo nella valle,

Gioiamo d un frammento.

P

Mi basta un sorriso,

Nulla di piu,

Poiché un fior condiviso,

Non possiede virtù.

Fiore di Campo,

Io son così,

Di vecchio stampo,

Ma ti vorrei qui.

P

Siamo malati,

Del tempo che fu,

Dei tempi andari,

Che non tornano più,

Abbiamo timore,

Di ciò che sarà,

Sognando un amore,

Che non giungerà.

P

Ho voglia di te,

ho desiderio di ciò,

di un immagine che,

del mio membro che può.

Di un nido di piume,

di una rosa e un giardino,

di una notte e di un lume,

e d un canto di violino.

P

La tua piccola rosa,

vuole carezze,

Baci a iosa,

E mille tenerezze.

Vuole coccolato,

x potere sbocciare,

e il Virgulto delicato,

Infine mostrare.

P

Quante carezze,

ci offre la notte,

quante tenerezze,

delle quali sono ghiotte.

Le dolci forme,

sì lascian tentare,

Inseguendo le orme,

d una rosa da amare.

P

A volte eri lago,

Carico di voglie,

A volte eri prato,

Ricoperto di foglie.

A volte volevi,

Volare nel cielo,

E ovunque giungevi,

Portavi il disgelo.

P

Eran parole,

parole di seta,

scucite al sole,

Dalle labbra d un poeta.

Era un sussurro,

Diesis di strumento,

disperso nell azzurro,

Tra fiocchi di vento.