SentimentalmenteTutto ció che mi dá emozioni.... |
ANÉMONES D’AUTOMNE SOUS LA FUMÉE…
TAG
***
Nel mio blog utilizzo immagini trovate sul Web. Alcune siuramente hanno il copyright; qui sono usate con scopo culturale , divulgativo e critico, tuttavia toglierò immediatamente l'immagine, qualora questo uso dispiacesse agli autori.
AREA PERSONALE
MENU
I MIEI BLOG AMICI
- Neither You ...
- LE MIE POESIE Giumor 1954
- CUORE IN VIAGGIO
- VOGLIA DI VOLARE
- MassimoPiero
- sous le ciel de ...
- elbrigantessssss
- MONDOLIBERO
- ...STREGATA...
- concordia
- Londa è il mare
- Un cuore felice
- Pensieri.Femminili
- DENUNCE OFFESE
- MyAdventure
- @FELY@
- VITA E ...SENSI...rosa
- SECRET LANGUAGES
- @Ascoltando il Mare@ virgola
- I MIEI PRIMI 50 ANNI Emiliano
- MUTAMENTI DAUTORE Isa
- CARICO A CHIACCHIERE Carlo monellaccio
- Setoseallegorie Silvia
- ControLaViolenza
- Umiltà e DignitàRadowizska
- Incursioni . Tobias
- Torn & Frayed Call me Ismael
- PrimaCheSiaNotte
- Universo blogger
- Counselling di Yaris
- Emozioni visive wololow
- Giovane voce Annetta
- un uomo fa...
- Digiland Vs Scammer
- CALICI DI STELLE dolce settembre
- Pensieri e parole...
« Ho appena letto... | Il cuore che ride... » |
Vassily Kandinsky a Milano... non perdetevi questa mostra.
Post n°1892 pubblicato il 28 Marzo 2014 da g1b9
Tag: anima, astrattismo, cammino, Milano, mostra, musica. equilibrio, periodi, spazio, Tempo, Vassily Kandinsky
La mostra di Vassily Kandinsky a Milano ,Palazzo Reale, presenta la Collezione del Centre Pompidou e racconta il viaggio artistico e mentale di uno dei padri dell’arte astratta attraverso tutte le tappe del suo percorso con 80 opere fondamentali dell’arte di Kandinsky in ordine cronologico
Folgorato sulla via della mostra degli Impressionisti a Mosca del 1896, Kandinsky lascia la carriera universitaria per diventare pittore. Segue il classico cursus degli studi sotto la guida di grandi maestri come Anton Azbé e Franz von Stuck a Monaco e soggiorna dal 1906 al 1907 a Sèvre, vicino a Parigi (Il parco di Saint-Cloud, viale ombreggiato 1906). Sviluppa così il suo pensiero artistico, che abbraccia numerosi campi, la pittura, la musica, il teatro nei quali cerca e difende lo spirituale nell’arte . Il Kandinsky esibito alla mostra di Milano, si presta a fare luce sulla sua unicità e sulla chiave di lettura delle sue opere, concettualmente complesse ma ricche di un’enorme carica emotiva.
Considerato il fondatore della pittura astratta, Kandinsky rappresenta una tappa fondamentale dell’evoluzione pittorica del Novecento: nel 1912 insieme a Franz Marc, Paul Klee ed altri, fonda il gruppo Il cavaliere azzurro, che si prefiggeva lo scopo di promuovere l’arte moderna inserendola in un rapporto basato sulla musica, in cui le associazioni spirituali e simboliche del colore dovevano riuscire ad arrivare, come una musica, all’anima dell’osservatore. Infatti le opere in mostra sono ,in una sinfonia di punti, linee, superfici e colori, , secondo Kandinsky, una precisa funzione comunicativa e simbolico-musicale, tanto che molte delle sue realizzazioni prendono nomi da espressioni musicali: le Impressioni, dove resta un’impressione del mondo esteriore, le Improvvisazioni, che sono le opere che nascono spontaneamente e inconsciamente dall’intimo dell’artista e le Composizioni, costruzioni coscienti ed analitiche dello studio artistico.
Bollate come arte degenerata da Adolf Hitler nel 1937, le sue opere , ancora oggi, trasmettono una sensazione di equilibrio dell’anima, di pace interiore che viene riflessa in composizioni e colori accuratamente studiati, in cui ogni tonalità ed ogni forma corrispondono a suoni precisi e ai diversi timbri degli strumenti musicali. L’arte di Kandinsky, così apparentemente semplice e leggera, è in realtà un intricatissimo gioco di partiture, suonate da un’orchestra invisibile che accompagna l’osservatore, facendolo danzare fra un’opera e l’altra.
Il visitatore percorre le sezioni della mostra in un ideale viaggio attraverso l’arte di Kandinsky dagli esordi al climax, dagli anni in Russia, a quelli tedeschi poi e francesi infine, vivendo un’esperienza unica e indimenticabile e ritrovandosi immerso in un ambiente che avrà "il potere di trasportarlo fuori dallo spazio e dal tempo".
( Notizie raccolte in rete) |
RELATHIONSHIP
Don't let someone become a priority in your life , when you are an optional in their life... Relationships work best when they are balanced.
CERCA IN QUESTO BLOG
ULTIMI COMMENTI
CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
Inviato da: monellaccio19
il 05/09/2021 alle 12:31
Inviato da: paperino61to
il 04/09/2021 alle 08:26
Inviato da: monellaccio19
il 03/09/2021 alle 17:31
Inviato da: monellaccio19
il 02/09/2021 alle 17:40
Inviato da: licsi35pe
il 01/09/2021 alle 17:25