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Un blog creato da g1b9 il 10/01/2009

Sentimentalmente

Tutto ció che mi dá emozioni....

 
 

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   Nel mio blog utilizzo  immagini trovate sul Web. Alcune siuramente hanno il copyright;  qui sono usate con scopo culturale , divulgativo  e critico, tuttavia toglierò immediatamente l'immagine, qualora questo uso dispiacesse agli autori.

 

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Messaggi di Marzo 2020

La paura incontrollata...e la Storia della colonna infame.

Post n°4540 pubblicato il 16 Marzo 2020 da g1b9
 

Rileggere " Storia della colonna infame," che si trova alla fine de"I promessi sposi",in cui Manzoni non romanza più, ma  fa un saggio su quello che successe veramente  nel Milanese con la peste nera, fa bene in questi giorni. Comprendiamo così come l'Italia non sia mai cambiata e soprattutto non impari nulla dai vecchi tremendi errori.
La Colonna Infame è quella eretta sulle macerie della casa milanese di Gian Giacomo Mora, accusato insieme a Guglielmo Piazza nel 1630 di essere gli 'untori' della peste nera che in quegli anni stava mietendo le sue vittime a Milano. Chi ricorda i Promessi Sposi sa che la peste è il drammatico sfondo delle vicende milanesi di Renzo e Lucia, ma nella Colonna Manzoni  riporta la triste cronaca di un processo ingiusto, di una caccia alle streghe messa in moto da tale Caterina Rosa, popolana che accusò Mora e Piazza di essere portatori della peste.
Ecco, a quattro secoli di distanza, proprio nel Lombardo-Veneto in queste ore si consuma un'altra epidemia, molto meno grave della peste nera, che ha già però scatenato conseguenze simili. Se nei primi mesi di questo sventurato 2020 abbiamo visto un'impennata di idiozia che si traduceva in razzismo verso le persone cinesi, come se la malattia avesse delle preferenze razziali, adesso il rischio è che la psicosi si tramuti in una vera e propria 'caccia all'untore'. Su twitter si dà già la 'colpa' dello scoppio del focolaio italiano al 38enne che, dopo essere andato a cena con un amico proveniente dalla Cina, non ha riconosciuto i sintomi del Coronavirus e ha diffuso il contagio. Un'imprudenza, ma non tale da giustificare l'ondata di odio che si è scatenata, ondata che può trasformarsi in violenza fisica come è accaduto in Ucraina, dove una folla inferocita ha cercato di impedire a un autobus di entrare in una zona di quarantena.
Due frasi  di questo saggio sono particolarmente significative: la prima, che esprime il vero senso delo scritto, recita "il sospetto e l'esasperazione, quando non sian frenati dalla ragione e dalla carità, hanno la trista virtù di far prender per colpevoli degli sventurati, sui più vani indizi e sulle più avventate affermazioni".
E poi un'altra: "La falsa coscienza trova più facilmente pretesti per operare che formole per render conto di quello che ha fatto". In particolar modo questa frase dovremmo tenerla particolarmentepresente . Perché la falsa coscienza, che trova albergo in molto anime spaventate,  ha il solo effetto di generare panico, come quello di Caterina Rosa che alla fine provocò la morte di due innocenti.


 
 
 

Gli anni liberi...

Post n°4539 pubblicato il 15 Marzo 2020 da g1b9
 

 

 Ci sono anni liberi
  senza più sogni,
  con timori pesanti,
  un presente da vivere
  colorato solo di speranze.
  Ma se vuoi, puoi volare
  alto su ogni paura,
  senza programmare il futuro.
  Gli anni liberi
  respirano  d'azzurro
  il profumo della primavera
  che sa di violette,
  quest'aria sottile 
  come un filo d'oro
  che unisce la terra al cielo.
    
gb

 

Guardate dove la mia Ashley ha scelto di crearsi la nuova cuccia primaverile,  il pensiero libero e gentile di una dolcissima labrador, la gioia dei miei giorni... ora è lei che fa del giardino quello che vuole.



 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 
 
 

"Tout casse, tout passe, tout lasse...

Post n°4538 pubblicato il 14 Marzo 2020 da g1b9
 

 

"Tout casse, tout passe, tout lasse...


 E ci saranno tante cose che non saranno più come prima, tante cose che ci pareva assurdo non credere in continuo divenire in quel circolo in cui immaginiamo il ripetersi di cose sempre al loro tempo. Con questa pandemia  si è aperta una grossa falla nelle nostre convinzioni. Penseremo molto di più al fatto che molto dipende da noi, ma  che i grandi imprevisti, quelli che ci cambiano la vita , nel bene e nel male,sono sempre  dietro qualche angolo di questo mondo ,ben nascosti al nostro sguardo e lontano dai nostri pensieri-

Cliccate l'immagine per vedere  questo video, nel quale troverete un interessante monologo su 10 cose, che sicuramente non saranno più come prima. Se non comparisse vi lascio il link  dove potrete trovarlo.

 

 

https://video.lastampa.it/spettacoli/10-cose-che-non-saranno-piu-uguali-dopo-il-coronavirus-il-monologo-di-stefano-massini/111254/111253

 
 
 

Il tema della solitudine angosciosa ed inquieta. Egon Schiele e l'altissima tensione emotiva nei giorni bui di epidemia...

Post n°4537 pubblicato il 13 Marzo 2020 da g1b9
 

 

Egon Schiele  è stato un pittore austriaco nato nel 1890-Influenzato dall'arte dell'Estremo Oriente, dallo Jugendstill di Ferdinand Holder , incontrò  Gustav Klimt nel 1907, che sarà per lui un modello da ammirare e un maestro molto influente,ricambiato con stima reciproca. Fu  proprio questa amicizia che, fin dall'inizio, gli procurò una clientela tale da assicurargli ,da subito ,una  certa agiatezza.

 

 

Klimt, infatti, lo introdusse nella sua Secessione di Vienna, formandolo sul piano figurativo, al geometrico e tortuoso, altamente decorativo e astratto.

 

 

Schiele tuttavia, si staccò presto dalla Secessione per avvicinarsi all' Espressionismo; conobbe da vicino l'opera di Vincent Van Gogh nel 1909, e ne fu fortemente influenzato-

 

 

Schiele tuttavia, interpretò liberamente l'Espressionismo, dando vita ad uno stile molto personale e non catalogabile: accanto a ritratti di amici ed autoritratti, rappresenta, distorcendo in modo aggressivo  la figura ,la fisicità del corpo .

 

 

In questo modo la sessualità diventa ossessione erotica che, accanto al tema della solitudine angosciosa ed inquieta, assume un’altissima tensione emotiva. Questa sua forma d'arte, insieme ad alcune accuse di molestie a minori , lo portarono in carcere per pornografia.

 

 

Quando ne uscì, grazie al suo amico Klimt non tardò a tornare alla ribalta di Vienna e a conquistare la scena artistica internazionale.

 

 

Le sue opere del periodo sono numerose, per la maggior parte autoritratti e ritratti.Le figure solitamente nude, in pose insolite  tendono a sfociare nella caricatura; la figura tormentata richiama sia la morte che l’erotismo.Il suo disegno è molto netto con un tratto  marcato, energico e sicuro, a volte persino violento, quasi una provocazione.

 

 

Dopo una vita di sregolatezze finalmente trovò la serenità nel matrimonio con Edith, ma la guerra nel 1915 interruppe presto questa normalità, appena trovata, portandolo al fronte, dove non smise mai di dipingere, tuttavia in una forma più pacata, traquilla. In quel periodo  ebbe incarichi diversi che gli permisero di dipingere opere importanti in locali d 'istituzioni militare .

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. Fu incaricato di organizzare mostre e per questo conobbe mercanti e fu chiamato ad esporre, con grande successo, a Zurigo, Praga e Dresda.Al Museo Militare di Vienna dipinse le sue ultime opere "La famiglia"

 

 

 e "Edith, la moglie dell'artista", ma nell’autunno del 1918, l’influenza spagnola, che provocò più di venti milioni di morti in Europa, raggiunse Vienna.Edith, incinta di sei mesi, morì il 28 ottobre ed il pittore morì tre giorni dopo, a soli 38 anni.

 
 
 

Il soldo cafone...

Post n°4535 pubblicato il 10 Marzo 2020 da g1b9
 

 

Tra le notizie dei contagi,  dei guariti, dei morti, tra il susseguirsi di decreti che blindano  l'Italia, ora che il virus è dilagato, quando sarebbe stato sufficiente  emanarlo in concomitanza con quanto è stato fatto  a Codogno, spuntano le prime notizie di donazioni.E  ben vengano, nobili gesti da parte di chi ha soldi a palate,meno nobili a mio avviso, quando vengono sbandierate  sui giornali . E' proprio vero che sono veramente rare le persone ricche e famose che fanno tanto senza un loro tornaconto, talmente  dopate di celebrità che non vogliono passare in ultima pagina nemmeno in caso di calamità. E questa peste , la prima veramente importante del XXI secolo,per loro diventa un'altra occasione per esibirsi, per fare pubblicità,  facendo al contempo un distinguo netto tra il signore e il ricco... ed è un vero peccato che  i signori siano sempre di meno a confronto del soldo cafone-

 

 
 
 
 
 

RELATHIONSHIP

Don't let someone become a priority in your life , when you are an  optional in their life... Relationships work best when they are balanced.

 

 

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