Blog
Un blog creato da g1b9 il 10/01/2009

Sentimentalmente

Tutto ció che mi dá emozioni....

 
 

***

   Nel mio blog utilizzo  immagini trovate sul Web. Alcune siuramente hanno il copyright;  qui sono usate con scopo culturale , divulgativo  e critico, tuttavia toglierò immediatamente l'immagine, qualora questo uso dispiacesse agli autori.

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Gennaio 2018 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

AREA PERSONALE

 

FACEBOOK

 
 

Messaggi di Gennaio 2018

Perchè non si deve dimenticare...

Post n°3798 pubblicato il 27 Gennaio 2018 da g1b9
 

Assenza Fatale


Un giorno Dio si assentò dalla Terra
per trascorrere interminabili anni di vacanze…
lasciando che il disordine degli eventi si manifestasse.
Le nubi oscurarono la luce dei cuori… e si scatenò l’inferno.
Campi di grano di spighe vuote inondati di sangue
di fiori morti… dai rigogliosi sprezzi e copiosi odi.
Coglievan le bestie a piene mani le vite innocenti
tra sordi e ciechi… e indifferenti macere coscienze.
Invano la Terra implorava pietà!
ma fu… la catastrofe dei popoli e dei valori umani.
Dio tornò e urlò alle genti… vergogna!
Marchiando l’uomo a bestia per sempre… e pianse.
Inondando la Terra da colpose lacrime per esser mancato…
e tornò alla luce, pian piano… la pace in Terra e nei cuori.

Marco Spyry

.Se Dio esiste, dovrà chiedermi scusa.
(Scritta apparsa su un muro di Auschwitz)

Devo dire che l’esperienza di Auschwitz è stata tale per me da spazzare qualsiasi resto di educazione religiosa che pure ho avuto. C’è Auschwitz, quindi non può esserci Dio. Non trovo una soluzione al dilemma. La cerco, ma non la trovo

Primo Levi

L’affermazione più profonda che sia mai stata pronunciata a proposito di Auschwitz non fu affatto un’affermazione, ma una risposta. La domanda: “Ditemi, dov’era Dio, ad Auschwitz?”. La risposta: “E l’uomo, dov’era?”

William Clark Styro

 

 
 
 

Donne e uomini,così diversi,così uguali.

Post n°3797 pubblicato il 26 Gennaio 2018 da g1b9
 



Per tutte le violenze consumate su di lei,
per tutte le umiliazioni che ha subito,
per il suo corpo che avete sfruttato,
per la sua intelligenza che avete calpestato,
per l’ignoranza in cui l’avete lasciata,
per la libertà che le avete negato,
per la bocca che le avete tappato,
per le sue ali che avete tarpato,
per tutto questo:
in piedi, signori, davanti ad una Donna!


 William Shakespeare


La donna, fecondo strumento, è limite bello, centro all'unità della famiglia, e però della città. Chi la tratta come strumento di sola una cosa, cioè di piacere o di dominio o d'utile, la deturpa, e deturpa la specie.


 Niccolò Tommaseo.

Per secoli  e secoli le donne hanno  vissuto  come animali domestici, di rango o  plebei, accudite o meno, indipendentemente dalla loro importanza, ma da quanta importanza sapevano dare agli uomini. Erano come specchi, ,specchi magici  capaci di riflettere la figura dell'uomo a grandezza doppia del naturale. E solo pochi uomini,intellettualmente elevati riuscivano a comprendere il loro valore , perchè l'uomo deve conoscersi a fondo per comprendere quanto di lui ci sia in lei e quanto di lei in lui, e non sono molti gli uomini che sanno accettare le loro debolezze, come le donne hanno sempre nascosto la  loro forza interiore,   il loro  coraggio nell'abnegazione e spesso anche le capacità intellettuali. I sessi sono diversi eppure si confondono; non esistono uomini o donne puri e semplici,poichè una donna possiede una certa dose di virilità, come  un uomo ha la sua parte  di femminilità, si oscilla tra un genere e l'altro alla ricerca della sessualità vera e profonda. Uomini e donne dovrebbero ragionare su quanto poco li divida, ognuno dovrebbe potersi specchiare nell'altro alla ricerca di quella diversità, che attira per creare quell'incontro tra la tenerezza e l'erotismo . Da qui ha origine quel legame che non è possesso, ma fissazione, ossessione,da  cui non potrà mai nascere violenza o sopraffazione, ma convivenza di amore, comprensione e cooperazione,un insieme ed entità distinte nella libertà  di azione e pensiero.



 
 
 

Moda e conformismo...

Post n°3796 pubblicato il 24 Gennaio 2018 da g1b9
 

 

Il più grande alleato della moda è il conformismo.

Roberto Gervaso

Una quercia e una canna stavano discutendo della loro forza. Quando venne un forte vento, la canna evitò di essere sradicata piegandosi e inchinandosi secondo i gusti del vento. Ma la quercia restò salda e fu divelta alle radici.

 Esopo

 Un aforisma, il primo che ci dice come sia facile seguire una moda, conformarsi ad un modo di vestire, di divertirsi, di aggregarsi per convenienza più che per convinzione. L'uomo ha paura di restare solo, per questo si conformizza, segue la corrente. Una storiella , la seconda,di Esopo, evidenzia quanto utile sia  seguire la corrente; chi non si adegua, quasi sempre soccombe, quando il vento della vita si fa troppo prepotente. E oggi, non solo oggi, ma da parecchio , è tempo di conformismo, di mode.  Basta guardarsi intorno per vedere un'umanità, che , dall'infanzia in avanti  fotocopia gli uomini, e non solo nell'abbigliamento, nei modi di vivere,ma addirittura  plagiando il pensiero attraverso la pubblicità e la comunicazione martellante. Dio ci ha creati unici,se avesse voluto questa standardizzazione, non avrebbe messo a nostra disposizione un mondo così ricco di differenze, varietà , variabili, ma un mondo guidato da un ordine prestabilito, standardizzato.
   Diverso è brutto, dicono,e invece  è bellissimo , specialmente quando riesci ad apprezzare  questa diversità, considerandola un valore immenso per vivere ognuno le proprie libertà.

 Alcuni aforismi su questo pensiero.


Noi perdiamo tre quarti di noi stessi per essere come le altre persone.

Arthur Shopenhauer

Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda. Infatti, a causa della stupidità della maggioranza degli uomini, è molto più probabile che un giudizio diffuso sia sciocco piuttosto che ragionevole.

Bertrand Russell

Poche persone sono capaci di esprimere con equanimità opinioni che divergono dai pregiudizi del loro ambiente sociale. Molte persone sono addirittura incapaci di formare tali opinioni.”

Albert Einstein

La gente raramente fa quello in cui crede. Fa quello che è conveniente, poi si pente.

Bob Dylan

Il nostro primo dovere è di non seguire, come fanno gli animali, il gregge di coloro che ci precedono.

Lucio Anneo Seneca

L'opinione degli altri non vale il sacrificio di uno solo dei nostri desideri.

Anatole France

Sei nato originale. Non morire come copia.

John Mitchell Manson

L'assurdità in tutta questa uguaglianza è che pensiamo d'essere originali.

Robisjack

I pregiudizi, è ben noto, sono più difficili da sradicare dal cuore il cui terreno non è mai stato dissodato o fertilizzato dall’istruzione; essi crescono la, fermi come erbacce tra le rocce.

Charlotte Bronte

 

 

 
 
 

Il mare in inverno...

Post n°3795 pubblicato il 22 Gennaio 2018 da g1b9
 


Era un desiderio che cullavo da un po', in questo  inverno  non troppo fortunato per me, e tu , ieri, mi hai portato al mare, figlio mio,grazie.  Si, al mare d'inverno,che amo molto ;quando la gente lo lascia in pace, quando il nero si spegne nella sua immensità, quando il vento lo increspa, quando le luci della città sfigurano sotto le stelle.  Mi piace il mare d'inverno anche se non c'è altro da fare se non guardarlo, estraniarsi da tutto ed osservarlo là dove abbraccia il cielo , il mio sfondo preferito per un copione ancora da inscenare. E, inspiegabilmente non ho più risposta al suo fascino, arrogante nella tempesta,  quieto nella sua debolezza se non il mio arrendermi, felice, e naufragare tra le  carezze delle sue onde. Al mare puoi parlare, urlare ; assorbe tutto empaticamente, ascolta e tiene tutto per sè.. mentre cammini sulla sabbia della spiaggia,passo dopo passo, una lunga fila di impronte, che restano lì fino a quando un'onda lunga le trascinerà via nella notte. Perchè il mare nasconde, cancella.E' come se non fossi mai passata, come se non fossi venuta per ammirarlo."Se c'è un luogo, al mondo, in cui puoi non pensare a nulla, quel luogo è qui. Non è più terra, non è ancora mare. Non è vita falsa, non è vita vera. È tempo. Tempo che passa. E basta .."(A.Baricco)


 
 
 

La Politica necessaria,che nessuno vorrebbe...

Post n°3794 pubblicato il 21 Gennaio 2018 da g1b9
 

Questo secolo sprofonda lentamente in

un pantano di sperma e di merda.

Per maneggiare gli avvenimenti attuali

gli storici futuri dovranno mettersi i guanti.

   Nicolás Gómez Dávila

Chiunque abbia detto che il passato

non muore mai ha invertito i tempi;

è il futuro che è già morto, già esaurito.

Gayle Forman

La politica dovrebbe essere come la Nazionale:

dovrebbero sempre giocare i migliori.

Ma non è mai così, in nessuna parte del mondo.

Michel Platini

Il popolo cornuto era e cornuto resta:

la differenza è che il fascismo appendeva

una bandiera sola alle corna del popolo

e la democrazia lascia che ognuno

se l'appenda da sé, del colore che gli piace

, alle proprie corna.

  Leonardo Sascia

Una politica di stato onesta è il saggio

impiego delle meschinità individuali

per il bene pubblico.

Abramo Lincoln

Sono giunto alla conclusione che

la politica sia una faccenda troppo seria

per essere lasciata ai politici.   

Charles De Gaulle


 
 
 
 
 

RELATHIONSHIP

Don't let someone become a priority in your life , when you are an  optional in their life... Relationships work best when they are balanced.

 

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi e commenti in questo Blog.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

ULTIME VISITE AL BLOG

g1b9gibbonejpaperino61tosurfinia60gianor1amore_nelcuore1Arianna1921QuartoProvvisorioolgaansoteguipaglialunga1capuzzoMaiepoimaizm12ps12StefanoP.74
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

motori ricerca

 


contatori internet

popoli e comunità

 

 

 

 

 

 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963