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Gli incontri di Amoon

Non voglio montarmi la testa, non voglio correre con la mente e con i sentimenti più di quanto io abbia fatto in passato: queste sono le parole che mi ripetevo ieri sera appena tornato a casa. Le esperienze negative passate devono pur servire a qualcosa, altrimenti se  una persona fa degli sbagli dimostra di essere due volte deficiente se non impara nulla.

Ieri sera ho incontrato un ragazzo conosciuto in chat diversi mesi fa. Tra noi qualche breve chiacchierata. Dopo qualche settimana di chat decido di chiedergli un incontro; lui accetta salvo poi all'ultimo rimandare o trovare motivazioni futili per far si che l'incontro abbia luogo.

Un giorno, durante una chattata, dopo una mia solita battuta scherzosa iniziò a dar fuori di testa e a passare all'insulto. Decisi di scontrarmi con lui, esausto da un rapporto virtuale eterno, e chiusi ogni comunicazione con lui.

Era marzo...a distanza di mesi ecco che si rifà vivo, chiedendo scusa per il suo comportamento e cercando di riallacciare un discorso. Io sono il tipo che non fa complimenti in chat o nel mondo virtuale: non credo alle belle parole d'affetto che ci si lascia fra persone che neppure si conoscono se non tramite uno schermo. Questo vale nel bene ma anche nel male, per cui ho deciso di mettere da parte quel litigio futile e di riappacificarmi con lui.
Ieri sera dunque ci siamo visti: mi piace, lo trovo carino e interessante. Qualche ora insieme che come capita spesso quando si sta bene con una persona, è scivolata via troppo velocemente.

Sembrava, al momento dei saluti, che nessuno dei due volesse andarsene a casa, ma poi, con la promessa di rivederci, ci siamo salutati.

Dopo cena ricevo un suo sms "mi aspettavo un tuo commento alla serata!".
Da vecchia volpe delle chat so perfettamente capire a sensazione quando un incontro va bene e quando va male. Ero certo che fosse andato tutto bene ma mi rendo anche conto che spesso si ha la voglia di conferme.

Ho cercato di rispondere al sms in modo semiserio forse sbagliando "Sono stato bene con te, ho passato una serata piacevole. Sei meno stronzo e cesso dal vivo che in chat. Mi piacerebbe rivederti...spero anche tu".
Forse una mia gaffe questo sms...ne sono seguiti una decina...dove alla fine ho chiarito che ero stato bene con lui ma che era troppo presto (un solo incontro) per aggiungere altro. Io in tutto questo scambio di sms ho guadagnato un "sei un bravo ragazzo" che capirete certamente non è quello che mi aspettavo dato che non stavo messaggiando con la madre Badessa del convento vicino. Alla fine mi sono sbilanciato più io, ma va bene così'.

E in tutta questa storia, la voglia di rivedersi, ecc....mercoledì ritorna in Italia E. e starà qui tutto il week-end. Come faccio a coniugare i 2? Oddio mi capitano spesso giornate in cui non ho nulla da fare e spesso altre in cui ho troppo....
....ma le vie di mezzo mai?

Amoon