Blog
Un blog creato da amoon_rha_gaio il 21/09/2007

Immagini dal mondo

i miei viaggi, i miei pensieri

 
 

IL MEDICO - UOMO DI GENNAIO

 

 

ULTIME VISITE AL BLOG

 
 

tumblr analytics

 

IL POTERE DI UN ABBRACCIO

 

QUANTI MI STANNO LEGGENDO

site statistics
 

AREA PERSONALE

 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 
Citazioni nei Blog Amici: 193
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

« Si, sognare....Veggenti in ascolto »

Thyssen e il morire di lavoro

Post n°589 pubblicato il 18 Novembre 2009 da amoon_rha_gaio
 

Non ci sono problemi: la fabbrica era in regola con le norme di sicurezza, i controlli venivano effettuati periodicamente, i lavoratori erano formati grazie ai regolari corsi antincendio.

Sembra la descrizione di una fabbrica modello all'avanguardia con le più severe norme di sicurezza. E invece sto parlando della Thyssen Krupp di Torino, la fabbrica tristemente nota per la tragedia che coinvolse sette persone. 7 persone morte avvolte bruciate vive nel disperato tentativo di salvarsi a vicenda. La descrizione che a sommi capi ho riportato è la dichiarazione di alcuni dipendenti della Thyssen, rilasciata durante il processo che si sta celebrando a Torino e che vede imputati i vertici della casa tedesca.

Unico superstite del rogo della Thyssen, sul volto i segni del fuoco

Dichiarazioni che stridono con la tragedia avvenuta e che hanno fatto pensare ai magistrati ad una corruzione avvenuta per far dichiarare il falso ad alcuni testimoni: ad oggi 3 di quei testimoni della difesa sono indagati.

Ma vi rendete conto che schifo c'è sotto questa storia? Oltre alle negliegenze della dirigenza c'è anche da aggiungere una sorta di accondiscendeza da parte di chi allora doveva controllare, principalmente l'ASL locale....il tempo renderà giustizia a quei morti.

Morti sul lavoro di cui spesso si parla poco o non si parla. Si fanno funerali di Stato per i morti in guerra e non per coloro che perdono la vita in questo modo. Ovvio non è il caso Thyssen, ma molti e ogni giorno sono i morti sul lavoro e non mi sembra che a queste persone venga dato il giusto riconoscimento.

Mi spiegate voi che differenza c'è tra morire da militare sul campo di guerra e morire sul posto di lavoro?

Forse nel secondo caso la possibilità di perdere la vita uno non dovrebbe metterla in conto.

Amoon

 
Rispondi al commento:
derivalchiarodiluna
derivalchiarodiluna il 18/11/09 alle 14:58 via WEB
Un mio amico lavora per la ditta che dovrebbe occuparsi della realizzazione di quella puttanata del ponte sullo Stretto e mi diceva che, leggendo tra le carte che, in veste di segretario, aveva il compito di sistemare opportunamente, gli sono capitate le valutazioni estimative dei costi in termini di noli, personale etc etc… e tra le informazioni relative al cantiere erano sistematicamente previste e conteggiate le morti bianche. Cosa dire di più? Non c’è nessun rispetto e se si leggono certi resoconti vuol dire che davvero le vite umane per molti affaristi non sono che cifre e codici da inserire come valori tabellari nei computi estimativi … che schifo! riguardo alla 626 ricordo qualche battutaccia dell'assistente di geologia applicata (cazzarola...sono passati 5 anni da quell'esame da infarto!): elencava i comportamenti più frequenti nei cantieri asserendo che la maggior parte delle morti bianche fosse imputabile all'incoscienza delle vittime...e lo diceva solo per fare il "comunista trasversale"... che bei ricordi hai richiamato! ma grazie! davvero! mi viene il vomito a pensare al calcolo sulla stabilità dei pendii et similia!
 
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 
 

L'UCCELLINO DI AMOON

 

RIEPILOGO DEI MIEI POST

Immagini dal mondo
 
 

Wikio - Top dei blog

 

 

DETTAGLI VISITE

 

 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963