Immagini dal mondo

E' un po' il colore dell'amore, della passione: un rosso cupo passionale. Un rosso granata.

Già l'amore che si mescola con la mia passione per il Toro, l'amore che si mescola con le difficoltà, l'amore che è fatto anche di confusione, di dubbi di comportamenti confusi e irrazionali. Lo si deve accettare così com'è?

Ieri sera mi sono incontrato con D. a Torino per andare a vedere insieme la partita del Toro in un pub in centro. E' passato quasi un mese dall'ultima volta che ci siamo visti (8 settembre) e la mia intenzione era quella di affrontare l'argomento "noi". Già ma come fare?

A casa cercavo di studiare un modo per introdurre l'argomento, ma vi confesso che alla fine non l'ho trovato e mi son detto che forse seguire l'istinto sarebbe stata la soluzione giusta.

Davanti ad un tavaolino e maxi schermo ci siamo visti Napoli-Torino, una partita dalle emozioni altalenanti, esattamente come il mio rapporto con D. Dopo la partita lunga passeggiata in centro, poi arrivati alla sua auto mi offre un passaggio per accompagnarmi alla mia (era parcheggiata a 100 m...ma dopo un po' di titubanza, accetto). Volevo andarmene senza parlare, stanco di troppe chiacchiere anche se non c'erano mai state. Volevo andarmene senza dargli un bacio, poi sono salito in auto.

"Tieni questo è per te" mi fa vedere un regalino portatomi dagli USA.

Imbarazzo, gelo, gioia, stupore. Lui zitto io che ringrazio ma...ma...non gli do un bacio. Mi pare fuori luogo. Sono ancora arrabbiato e deluso. Poi scelgo di parlare di "noi" e chiedo a lui spiegazioni.

"Onestamente mi piace uscire con te, però sono confuso e non ho ancora capito cosa voglio da questa conoscenza. Non ti cerco un po' per carattere (non invito mai nessuno) un po' perchè mi sembrava un modo per farti capire la mia confusione". Quando gli chiedo come intende risolvere la confusione, mi dice che solo frequentandoci può capirlo.

"Ebbene questo discorso stride. Da un lato vuoi conoscermi per derimere la confusione, dall'altro invece mi tieni a distanza perchè sei confuso e non vuoi illudermi o altro." Faccio un discorso di dialettica che nemmeno Cicerone e dico a D. esattamente tutto quello che deve sapere.

Io sarò paziente, aspetterò ma lui deve dimostrarmi che gli fa piacere uscire con me.

La serata si chiude con un bacio, quello che non c'era stato al momento del regalo.

Vedremo

Amoon