Immagini dal mondo

Abdellah Bijat 22 anni è il primo finalista di un concorso di bellezza per omosessuali ad essersi dichiarato credente ed islamico. Il ragazzo, di origini marocchine, ha partecipato al concorso di bellezza in Belgio.

Negli anni passati molti musulmani vi avevano partecipato, ma avevano preferito ritirarsi prima della finale per paura di ritorsioni.

Il ragazzo invece non si è tirato indietro ed ha vinto paure e pressioni dei familiari

"Voglio che il 2016 sia l’anno in cui è possibile la convivenza fra diverse culture. La religione diventa contraddittoria quando prende posizione contro l’omosessualità. Il Corano parla di tolleranza, rispetto per gli altri e per le loro scelte"

Magari i concorsi di bellezza non sconfiggeranno il terrorismo, però probabilmente da questi possono partire dei messaggi per far capire, per far conoscere, per far dialogare le persone: unica vera arma per battere ignoranza e paura. La strada è ancora lunga per carità: non oso infatti immaginare, viste le difficoltà per un uomo gay, quali possano essere gli ostacoli che trovano giovani ragazze lesbiche e islamiche nel dichiararsi. Del resto non è facile neppure da noi oggi.

Amoon

"Ho potuto riconoscere Giulio dalla punta del naso"

Mi hanno colpito moltissimo le parole della madre del ricercatore italiano morto per cause ancora misteriose in Egitto. Giulio Regeni si trovava in Egitto per fare ricerca universitaria anche se non aveva smesso di essere attivo politicamente. In Italia Giulio scriveva sul quotidiano "Il Manifesto".

Sequestrato il 25 Gennaio Giulio verrà ritrovato morto il 3 febbraio: su wikipedia si può trovare una descrizione dello stato in cui venne trovato il corpo.

"contusioni e abrasioni in tutto da una grave pestaggio, estesa lividi da calci, pugni e aggressione con un bastone; dita e unghie dei piedi strappati; più di due dozzine di fratture ossee, tra i quali sette costole rotte, tutte le dita così come le gambe e le scapole; multiple coltellate sul corpo, comprese le piante dei piedi, possibilmente da un rompighiaccio o uno strumento punteruolo-simili; numerosi tagli su tutto il corpo in uno strumento tagliente sospettati di essere un rasoio"

Dal 2014 l'Egitto è governato dall'ex maresciallo Abdel Fattah al-Sisi: un'elezione quasi plebiscitaria la sua, che non manca certo di seri dubbi. La democrazia in quel paese, quello che sento un po' la mia seconda patria, è ancora lontana dall'essere matura. E forse anche questo contribuisce a far pensare che la morte di Giulio, più volte depistata o liquidata come semplice tentativo di furto, sia invece opera proprio dei servizi segreti egiziani.

"Rompere le relazioni diplomatiche", invoca la madre di Giulio se il 5 aprile l'Egitto non fornirà prove ed elementi certi su cui fare le indagini. Pensate che nell'ultimo mese gli organi politici egiziani hanno cambiato ripetutamente versione: Giulio vittima di una banda che attacca gli stranieri per rapinarli, Giulio sequestrato da una banda che aimè non può più parlare perchè sono tutti morti in un conflitto a fuoco.

Questo è un banco di prova molto importante per la politica estera italiana da sempre oggetto di scherno anche da parte di qualsiasi stato mondiale. E io non posso che essere d'accordo con lei, per Giulio e per tutti quelli che come Giulio oggi in Egitto muoiono torturati e in silenzio.

Forse era meglio l'Egitto che ho conosciuto io, l'Egitto di Mubarak.

Amoon

E' stato un ponte pasquale tutto sommato tranquillo, ma non noioso. Non ho preso giorni di ferie per allungarlo, perchè ho intenzione di farlo dopo quando tutti torneranno alla normalità e in giro ci saranno poche persone, così da godermi la città.

Venerdì sera ho conosciuto un ragazzo: è da tempo che non mi succedeva. Non tantissimo precisiamo, però è da tanto che non conoscevo qualcuno che tutto sommato fosse degno di nota. Non credo sia la persona giusta per me, però devo dire che a chiacchierata finita tornado a casa mi dicevo "sono proprio stato bene". Non vi è mai successo?

Domenica poi finalmente pranzo di Pasqua: con i mie, come vi accennavo nel post precedente, siamo stati nel cuneese a pranzare in un locale molto bello non solo per il cibo, ma anche per il contesto paesaggistico in cui si trova. Il tempo è stato clemente e ci ha regalato un timido solo che ci ha permesso anche una bella passeggiata digestiva, tra prati e animali liberi.

Tornati a casa ho ancora avuto tempo di salutare i nipoti e poi via, con un amico a ballare. La serata in discoteca preceduta da un ricco buffet, mi ha visto semplicemente osservare le persone. Il mio amico conosce mezzo locale perchè, per usare un eufemismo, è un po' zoccoletta. E così mentre eravamo in pista un ragazzo dagli occhi verdi gli sorride e lui ricambia. Lo stesso tipo si avvicina e dice: "state insieme?". Così iniziano a parlare e io tra me e me rosico "che palle a me nessuno mi rimorchia!!".

Ci allontaniamo e gli chiedo cosa si sono detti: "più tardi gli vado a chiedere il numero di cell..." mi dice l'amico che in effetti a tarda serata riprova a parlare col ragazzo dagli occhi verdi. Decido di aspettarlo fuori pista, un po' in disparte dalla moltitudine umana presente quella sera. Dopo poco lo vedo tornare: "ma sai che mi ha detto che è fidanzato? mi ha detto che se domenica prossima ci sono, ci rivediamo tu pensa!". L'amico è rimasto deluso e io dentro di me, da bastardo quale sono, in parte gioivo perchè alla fine la serata era andata buca ad entrambi.

Lo so lo so, ormai mi comporto come una zitella acida....ma che volete che vi dica, ormai l'età è quella. Anche se in questi giorni sta crescendo in me la voglia di fare conoscenze un po' più serie delle ultime...diciamo così.

Nonostante tutto ci siamo divertiti e alle 4 del mattino mettevo piede nel letto per non abbandonarlo più.

Buongiorno pasqualini

Amoon

Oggi è venerdì Santo.

Stamattina uscendo di casa il nulla: con le scuole chiuse le strade sembrano deserte e sembra che tutti siano andati via, chissà verso quale meta. Io invece sono sempre qui e allora che fare se non cercare un modo per consolarsi vista la solitudine?

Ma certo proprio con dei coniglietti pasquali scandalosi...vabbè scandalosi, non si vede nulla.
Programmi per Pasqua?

Dunque, non so dove voi stiate guardando ma l'immagine qui sopra mi suggerisce che ho comprato l'uovo dell'AIL e penso sia stata una cosa saggia anche in memoria di un collega mancato a fine 2015 proprio per la leucemia. Poi vabbè da mezzo napoletano a casa mia già sono state fatte tipo 6-7 pastiere, dolce pasquale che si fa in questo periodo (io non lo amo particolarmente)

Domenica di Pasqua con i miei genitori andremo in un ristorantino carino vicino Pollenzo (CN): il posto è proprio bello anche perchè a questo locale sono legati i nostri più bei ricordi. Purtroppo Domenica il tempo non promette nulla di buono, ma io confido in un miracolo.

La sera, forse, dovrei andare a ballare con un amico. Gli altri? Boh, gli altri ho provato a mandare un sms l'altra sera, mi ha risposto solo uno con un "ciao". Ma che gente...

Vabbè non avevo grossi programmi perchè stavolta ho deciso di spostare le ferie più avanti per by-passare le code dei turisti. Tra qualche settimana andrò al museo egizio passando una giornata all'insegna della cultura solo per me.

Va be comunque qualunque siano i vostri programmi vi auguro buona festa.

Amoon

Qualcuno ieri commentando il mio post ha scritto che la vita è davvero breve ma soprattutto può cambiare in un attimo.

Un po' è quello che sta capitando nella mia famiglia dove mio zio, come ho avuto modo di raccontarvi, non se la passa affatto bene. Una malattia che ti consuma lentamente e che ti lascia lucido facendoti rendere conto che te ne stai andando.

A settembre stava benissimo, nelle scorse settimane ha iniziato cicli di radio e chemioterapia. Ovviamente lo stanno devastando moralmente e fisicamente al punto che lui, golosissimo, ha smesso anche di mangiare. Come ho avuto modo di raccontare spesso le mie serate le passo a messaggiare col le sue figlie, le mie cugine, cercando per quanto possibile di risollevarle un po'.

La gioia immensa è arrivata sabato scorso. Sabato scorso era il mio onomastico e ho ricevuto un sms di auguri da lui, zio.

Ero già contento così, ma poco dopo mi ha telefonato. E' stato bello risentire la sua voce anche se modificata dalle terapie che gli stanno, tra l'altro, ustionando la bocca. Ero felice ma nel contempo imbarazzato perchè non sapevo cosa dire ad una persona che sta attraversando un periodo simile e che ti sta facendo gli auguri.

Rimane il fatto che quella dose di energia, quella carica di vita, mi è arrivata in tutto il corpo.

Amoon