Signora mia

Bilancio provvisorio di mezza estate

Dopo una settimana di vacanze in famiglia, per l’occasione allargata ai parenti americani, ho un disperato bisogno di ferie. Ora che il parentado newyorkese ha lasciato il paesello natìo e la casa di mia nonna dove sono stati ospitati, posso tirare un respiro in italiano e guardare alla settimana appena passata conteggiandone i momenti salienti:

Tempo trascorso tra la consegna del lavoro a Napoli e l’arrivo nel paesino di nonna in Cilento: 7 ore

Di cui di viaggio: 5 ore (compreso un suicida alla stazione di Angri)

Numero di scalini spazzati, lavati e incerati freneticamente prima dell’arrivo dei parenti americani: 42, che moltiplicato per i tre passaggi di pulizia fa 126 scalini.

Numero di confezioni di ammoniaca inalate durante il vortice di pulizie preamericani: 1, colma fino all’orlo.

Numero di zie arrivate da nonna per aiutare a pulire la casa:1

Numero di zie che hanno aiutato a  pulire: 0

Numero di zie che si sono lamentate per il gran pulire: 1

Numero di mamme che avevano promesso di arrivare prima per aiutare a pulire: 1

Numero di webmater deluse da mamme ritardatarie: 1

Numero di nonne di ritorno dall’orto che amano passeggiare sugli scalini appena incerati: 1

Numero di nipoti maledicenti chine sugli scalini ornati di –si spera – grassa terra marrone: 1

Numero di parenti indigeni che si sono offerti di andare a prendere gli americani all’aeroporto di Roma all’alba: 3

Numero di webmater alle 5 del mattino in partenza per l’aeroporto di Roma a prendere gli americani: 1

Numero di parenti americani arrivati: 2

Numero di parenti americani percepiti: almeno 20, a giudicare dall’agitazione generale e dal tempo che hanno trascorso in bagno

Numero di parenti italiani che conoscono l’inglese: 4 dichiarati, ma solo una effettiva

Numero di parenti che hanno usato la webmater come erogatrice di traduzioni: tutti gli altri , e talvolta anche i 4 di cui sopra.

Numero di volte in cui la webmater ha manipolato le traduzioni per evitare improvvise guerre atomiche: più di quante gliene competesse

Numero di volte in cui la webmater ha manipolato le traduzioni perché le scocciava ripetere sempre le stesse cose: abbastanza da essere radiata da ogni albo di traduttori

Numero di levatacce della webmater alle 6 perché gli americani erano sconvolti dal jetlag: 3 più due pomeridiane

Numero di parenti che hanno sempre odiato gli americani: 24

Numero di parenti in ossequiosa visita agli americani: 26 (le due in più hanno meno di 6 anni)

Numero di occhiate stupite tra mamme e zie per la quantità di parmigiano e salumi ingollata dagli americani: almeno una decina a pasto, per un totale di 50 circa.

Numero di volte in cui gli americani sono stati invitati a pranzo/cena da altri parenti: 2

Numero di volte in cui gli americani sono tornati a casa dai pranzi/cene dichiarandosi digiuni, e affamati di parmigiano e salumi locali: 2

Numero di brindisi in inglese alla memoria del bisnonno Eduardo: decisamente troppi

Numero degli erroracci di traduzione dopo i brindisi al bisnonno Eduardo: decisamente di meno

Numero di lacrime scese dagli occhi della parente americana al momento di lasciare il paesello:un’alluvione

Numero di lacrime scese alla webmater al momento di salutare i parenti americani: 2. Sincere. Qualunque sentimento esprimessero.