Signora mia

Già, già. Quello è un capolavoro, l'ho visto 5 volte - 2 con la mia bella - e c'è sempre quel deficiente che mette i titoli ai film italiani e che guadagna tanto e lavora poco e male a rovinarci un pezzettino (che potrebbe essere fondamentale) del film: il titolo, per la miseria! Non dobbiamo americanizzarci! Se il pubblico è trascinato in basso dai media, non bisogna adagiarsi verso l'infimo (ed il pubblico) ma tirare su, magari non rovinando la citazione shakespeariana... insomma, lasciare il titolo originale o tradurre fedelmente. E se qualcuno non capisce, che s'informi e studi. Pasquale