JUVENTUS

CUORE, GRINTA E VOLONTA' : LA JUVE OPERAIA VA IN PARADISO 

In terra emiliana i bianconeri lottano, soffrono e vincono la gara grazie ad una clamorosa autorete di Centurioni a cinque minuti dalla fine. La squadra di Deschamps sbaglia numerose occasioni da gol, ma alla fine conquista tre punti fondamentali che le consentono di scavalcare il Napoli e riguadagnare la testa della classifica. 



LA PARTITA. La Juve torna alla vittoria in trasferta, dopo quattro gare di digiuno (tre pari e una sconfitta, un solo successo nelle ultime sette uscite): a Modena finisce 0-1, per effetto dello sfortunato autogol di Centurioni; tre punti comunque meritati, al termine di un match dominato, che permettono di tornare in testa alla B.
Dopo due mesi, una serie infinita d’infortuni e dozzine di formazioni diverse, mister Deschamps recupera numerosi componenti dell’undici-tipo. Davanti al solito Buffon, si rivede Boumsong al fianco di Chiellini, con Zebina e Balzaretti esterni; in mediana, spazio a Camoranesi, Giannichedda, Zanetti e Nedved, con Trezeguet e Del Piero di punta. Il primo tempo, tuttavia, non regala grosse emozioni. Il tecnico modenese, Bortolo Mutti, infatti, riesce nell’intento di ingabbiare gli avanti bianconeri con attente marcature a uomo e rapidi raddoppi. Tra le azioni degne di nota, comunque, occorre segnalare l’ottima iniziativa di Del Piero, al 16’: palla recuperata su Frey, dribbling a rientrare e tiro respinto dalla retroguardia. Un minuto dopo, è il turno di Nedved: conclusione da 25 metri, deviata in angolo da Frezzolini. Al 24’ si vede anche Trezeguet: colpo di testa alto sulla traversa. Alla mezzora, portentoso intervento di Chiecchi che, in area piccola, anticipa in extremis Camoranesi, splendidamente lanciato a rete da Giannichedda. E nel finale, ci prova ancora Nedved da lontano: Frezzolini è attento. Nella ripresa il copione non cambia: è sempre la Juve a far la partita, mentre il Modena riesce a chiudersi con grande accortezza. Per i primi venti minuti, così, accade poco o nulla, con entrambi i portieri inoperosi. Al 72’ brutto fallo di Del Piero su Campedelli, costretto a lasciare il terreno di gioco, al pari di Ungari, infortunatosi poco prima. Al loro posto Rossi e Abate. Cinque minuti dopo, lascia il campo anche il capitano bianconero (per scelta tecnica), al suo posto Bojinov. Al 79’ l’occasione migliore del secondo tempo: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, mucchio in area piccola, proprio il neo-entrato stoppa per Boumsong che colpisce a botta sicura; Rossi salva sulla linea, a Frezzolini battuto. Sei minuti dopo arriva il vantaggio bianconero: cross di Bojinov dalla destra, in area c’è Trezeguet in agguato, ma è Centurioni ad insaccare, nel tentativo di anticipare il francese. Nel finale, in pieno recupero, il Modena prova a reagire con Chiecchi, ma Buffon allontana la minaccia. La Juventus, pur soffrendo, conquista così tre punti d'oro e si riprende la testa della classifica a danno del Napoli. 
IL TABELLINO. MODENA (4-4-1-1): Frezzolini, Antonazzo, Frey, Centurioni , Ungari (28'st Rossi), Chiecchi, Campedelli (29'st Abate), Longo, Tamburini, Pinardi (34'st Baldo), Bruno. In panchina: Narciso, Luisi, Colacone, Sforzini. Allenatore: Mutti.  
JUVENTUS: (4-4-2): Buffon, Zebina, Boumsong, Chiellini, Balzeretti, Camoranesi, Zanetti, Giannichedda, Nedved, Del Piero (32'st Bojinov), Trezeguet. In panchina: Mirante, Marchionni, Birindelli, Paro, Piccolo, Zalayeta. Allenatore: Deschamps
ARBITRO: Marelli di Como
RETE: 41'st aut. Centurioni.
NOTE: serata fredda, terreno in discrete condizioni, Spettatori 20.000 circa.
Ammoniti: Ungari, Nedved, Campedelli. Angoli: 6-2 per la Juventus.
Recupero: 2', 4'.
DESCHAMPS: "BENE COSI'".  “Quasi non ci credevo più. Dopo aver stradominato il primo tempo, nella ripresa abbiamo pagato un po’ lo sforzo, ma anche i cambi e le soste. Ci siamo ripresi bene nell’ultimo quarto d’ora. L’autorete? Avrei preferito trovare un gol meno casuale, lo avremmo meritato in altre azioni più belle. Sarebbe stato un peccato non vincere. Sono contento per l’atteggiamento della squadra, giusto fin dall’inizio”.  Dal Braglia, Deschamps torna con un Bojinov galvanizzato in più. Entrato in campo al posto di Del Piero, il giovane bulgaro ha propiziato il gol, centrando il pallone insaccato nella propria porta da Centurioni. “Valeri ha avuto poco spazio nelle ultime partite, oggi ho visto che Alex era un po’ stanco e ho preferito fare il cambio. Non era facile entrare subito in partita, ma lui è stato molto bravo. Una prestazione positiva, per lui e per noi. Ha qualità, deve crescere e avere pazienza”.
NEDVED: "E' STATA UNA BATTAGLIA". Nel post-partita, lo juventino Nedved ai microfoni di Sky: "E’ stata una dura battaglia, sono davvero senza fiato. Il Modena ha messo dentro tutti i difensori che aveva a disposizione; dal canto nostro, abbiamo peccato in precisione, soprattutto nel primo tempo, non sfruttando tutte le occasioni create. Sono comunque contento della prestazione e dei punti conquistati in chiave promozione".
BOJINOV DETERMINANTE. Aspettava questo momento e ha sfruttato l’occasione al meglio. Valeri Bojinov ricorderà a lungo la trasferta di Modena. In campo al posto di Del Piero, tocco importante per il gol partita e tre punti riportati a Torino. “Quando entri in campo, devi farti trovare pronto – conferma a Juventus Channel -, bisogna far capire al tecnico che non ha ragione a farti stare fuori. Ad un attaccante si chiede questo. Sono contento per me e per i miei compagni. Dicevano che avevamo il mal di trasferta, oggi l’abbiamo smentito. Siamo contenti, è una vittoria fondamentale”.
BUFFON:"DIFESA OK".  Gigi Buffon, al termine della sua solita partita perfetta, dispensa elogi per i compagni della difesa: “Quando giochiamo così e mettiamo questa determinazione, per gli altri sono dolori. Dietro sono stati molto bravi Chiellini e Boumsong e anche Zebina e Balzaretti hanno fatto bene. L’input a non mollare è arrivata da gente come Del Piero e Trezeguet che hanno messo il giusto atteggiamento. Inutile la mia parata più bella? Ma che il gioco fosse fermo se ne sono accorti tutti solo dopo, secondo me verrà messa ugualmente in risalto”.
ZEBINA: "OTTIMO COLLETTIVO"   Jonathan Zebina è tornato ad esprimersi a grandi livelli e la difesa non prende più gol: “Gli attaccanti del Modena ci hanno impegnato poco, direi che abbiamo svolto bene il nostro compito. Da quando sono rientrato non prendiamo più gol? Sono contento, è dovere di noi difensori, ma il merito è del lavoro collettivo. Dovevamo solo ritrovare tutti gli infortunati e la giusta concentrazione. Questo è il momento di dare un segnale forte per la nostra risalita”.
CHIELLINI, LA SICUREZZA.   Giorgio Chiellini si conferma a grandissimi livelli anche nell'inedita posizione di difensore centrale: “Sto interprentando bene questo ruolo da centrale, miglioro partita dopo partita e cresce l’intesa con i compagni. Dobbiamo continuare così. Oggi dovevamo dimostrare il giusto approccio e lo abbiamo fatto. Paradossalmente abbiamo creato di più nel primo tempo e abbiamo trovato il gol quando eravamo più stanchi”.
COBOLLI : "VOGLIAMO TRATTENERE I CAMPIONI". Prima del fischio d’inizio, Cobolli Gigli, presidente juventino si è presentato davanti ai microfoni di Sky Sport, ribadendo le future strategie di mercato: "Il nostro obiettivo è di trattenere tutti i campioni, che tanto bene stanno facendo in questo campionato di serie B, attraverso un attento programma di rafforzamento. A prescindere dalla diversa situazione contrattuale di ognuno, a noi interessa poter contare su giocatori motivati e seriamente intenzionati a sposare il nostro progetto. Per questo ritengo sia inesatto parlare di un Trezeguet già sulla via di Lione, o chissà dove altro. I processi a cui sarà sottoposto il nostro lavoro l’anno prossimo? Sin dal nostro arrivo, ci siamo abituati alla pressione mediatica. Abbiamo superato una prima fase drammatica, sapremo affrontare tutto".